Archive for the ‘prc parma’ tag
Venerdì 22 luglio, ore 18.30 presso la Festa di Liberazione di Sala Baganza (campo sportivo) – PR Proiezione del film inchiesta di Massimo Lauria e Franco Fracassi “GGate – Genova il massacro del G8”
Assemblea pubblica “quale futuro per l’ambiente?” a San Polo di Torrile
Pubblico dibattito sul tema: “No al nucleare Sì a efficienza energetica e fonti rinnovabili per creare nuova occupazione e promuovere uno sviluppo economico in armonia con l’ambiente!”
Giovedì 16 dicembre ore 21 Sala Quartiere Montanara Largo 8 marzo , 9 Pubblico dibattito sul tema:
“No al nucleare – Sì a efficienza energetica e fonti rinnovabili per creare nuova occupazione e promuovere uno sviluppo economico in armonia con l’ambiente!”
Relatori: Prof. Francesco Giusiano Docente di Scienze e Tecnologie Ambientali dell’Università di Parma: Nucleare e rinnovabili a confronto
Gianni Naggi Dipartimento Nazionale Ambiente – Dipartimento del nord Prc:
Proposta di legge di iniziativa popolare: Sviluppo dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima Moderatore: Zavaroni Pierluigi Dipartimento Ambiente e Beni Comuni PRC Parma
“Nel retrobottega della citta’ vetrina”, venerdì 19 marzo, ore 21
“Nel retrobottega della citta’ vetrina”
(le emergenze che si tenta di nascondere)
Parma città vetrina. Parma città delle belle apparenze, ma attraversata da profonde contraddizioni.
Scuola, lavoro, immigrazione, casa, distruzione del patrimonio storico…
sono soli alcuni dei temi sui quali
tanta società civile tenta di portare un contributo, per costruire un’altra città.
Parole e contributi che cadono molto spesso nel vuoto, a cui questa serata tenta di dare una voce.
venerdì 19 marzo, ore 21
CIRCOLO “ZERBINI” PIAZZALE RONDANI 3
ex Assistenza Pubblica
Intervengono
Rosanna Patrizi (candidata consigliere alle elezioni regionali – Federazione della Sinistra)
Emilio Rossi (Presidente CIAC centro immigrazione asilo e cooperazione)
Alberto Marzucchi (insegnante e membro della “Rete Dormire Fuori)
Roberta Roberti (“la scuola siamo noi” – coordinamento Scuole di Parma)
Introduce
Paola Varesi (segretario provinciale Partito della Rifondazione Comunista)
conclude
Monica Donini
(Presidente dell’Assemblea Legislativa – Regione Emilia Romagna)
Parma, Seminario “Quale politica per la gestione dei rifiuti”
SABATO 16 GENNAIO DALLE 9.30 ALLE 18 A PARMA IN VIA MAZZINI PRESIDIO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA “ARANCIA METALMECCANICA”
Arancia Metalmeccanica è una campagna di solidarietà con le lavoratrici e i lavoratori Eutelia che non ricevono lo stipendio dal mese di luglio.
Per sostenere la determinazione mostrata dalle lavoratrici e dai lavoratori nella loro lotta, Rifondazione Comunista anche nelle diverse città dell?Emilia Romagna in cui sono presenti sedi dell?Eutelia o del gruppo Omega (Bologna, Casalecchio, Ferrara, Parma, Piacenza, Cesena), lancia la campagna Arancia Metalmeccanica. Il ricavato della vendita di arance va a sostenere la lotta dei lavoratori. Nelle prossime settimane, vogliamo estendere questa iniziativa anche ad altre vertenze. Per dare un aiuto concreto alle lotte e aiutare i lavoratori a resistere.
Nel corso del presidio sarà possibile firmare a sostegno delle proposte di legge della Campagna Regionale “Il lavoro mobilita” per contrastare le delocalizzazioni, istituire un reddito sociale, per il blocco dei licenziamenti e l’estensione degli ammortizzatori sociali
Prc Emilia Romagna
Il Partito della Rifondazione Comunista aderisce allo sciopero generale indetto dal sindacalismo di base per venerdì 23 ottobre
Blocco dei licenziamenti e generalizzazione delle tutele per tutti i lavoratori, contrasto alla precarietà e riduzione dell’orario di lavoro, aumento di salari e pensioni, intervento pubblico in economia per salvaguardare le produzioni e avviarne la riconversione nel segno della sostenibilità ecologica, sono gli obiettivi che condividiamo della giornata di mobilitazione del 23.
Da settembre in tutto il territorio nazionale assistiamo a mobilitazioni dei lavoratori in difesa dei posti di lavoro e contro le chiusure e i licenziamenti.
Alle mobilitazioni operaie si sono aggiunte quelle dei precari della scuola, quelle dei migranti oppressi dai provvedimenti razzisti del governo Berlusconi e di tante amministrazioni locali e quelle dei metalmeccanici contro il rinnovo del contratto di categoria, firmato in modo assolutamente anti-democratico dalle sole FIM e UILM, che se applicato abbasserà i salari e aumenterà il precariato nelle aziende. Tutti questi sono forti segnali di mobilitazione che devono essere unificati e generalizzati.
Per questo anche la federazione parmense del Prc aderisce allo sciopero del sindacato di base di venerdì, contribuirà alla sua riuscita e parteciperà al presidio indetto alla SPX in solidarietà con i lavoratori in lotta, segno tangibile, nel nostro territorio, della resistenza dei lavoratori che non vogliono pagare il prezzo di una crisi causata dai padroni e dalle banche.
Una interessante iniziativa del Prc sul tema dei rifiuti e delle alternative all’incenerimento che si terrà sabato 9 maggio alle 17 presso la Sala Argonne in Via Argonne
PRC Parma, DIFENDERE IL LAVORO. POMIGLIANO INSEGNA, 30 aprile alle 19,45 sala Argonne, Parma
Parma, Rifondazione Comunista sta organizzando Brigate di solidarietà attiva con le popolazioni colpite dal terremoto
Comunicato di martedì 14 aprile: giovedì 16 aprile alle ore 12 parte il secondo camion per gli aiuti alla popolazione colpita dal terremoto.
Si possono consegnare gli aiuti fino alle ore 11 di giovedì 16 aprile presso la sede di via Solari 15.
Comunicato di giovedì 11 aprile : Ieri e’ partito il primo camion di aiuti, gli operai della Sidel, in cassa integrazione, hanno portato scatole di tute e indumenti e gli studenti del Toschi hanno riempito un bancale di viveri e di beni alimentari oltre al contributo di molti cittadini che si sono recati nella sede di via Solari a consegnare personalmente il materiale da spedire in Abruzzo.
Nella serata di ieri in Federazione sono stati raccolti 600 euro di colletta tra i compagni iscritti presenti.
************************************************************************
Rifondazione Comunista sta organizzando Brigate di solidarietà attiva con le popolazioni colpite dal terremoto.
Chiunque volesse partecipare o dare un qualsiasi tipo di aiuto può chiamare lo 0521252097 oppure Pietro Paolo Piro 3389253080 o spedire una mail al seguente indirizzo: rifondazionepr@libero.it.
Siete invitati a portare generi di prima necessità, coperte e materiale utile alla rimozione delle macerie presso la Federazione Prc di Parma in Via Solari, 15.
Provvederemo poi noi a far pervenire tutto a destinazione.
Stiamo inoltre predisponendo una lista di persone che possono ospitare le famiglie sfollate.
Se volete invece mandare un contributo economico potete spedirlo a: Conto Corrente Bancario RIFONDAZIONE PER L’ABRUZZO IBAN: IT32J0312703201CC0340001497.
Segreteria provinciale del Prc di Parma
Assemblea pubblica tema: crisi del capitale e crisi internazionale, attacco al lavoro e pericoli di guerra, il ruolo dei comunisti e della sinistra
MERCOLEDI’ 8 OTTOBRE IN PIAZZALE DELLA PACE A PARTIRE DALLE ORE 17 PRESIDIO CONTRO GOVERNO E CONFINDUSTRIA, E 11 OTTOBRE MANIFESTAZIONE A ROMA
Il presidio è un’iniziativa indetta in preparazione della manifestazione nazionale “un’altra politica per un’altra Italia” che vi sarà l’11 ottobre a Roma. Il Prc di Parma mette a disposizione dei pullman.Chi volesse parteciparvi può prenotare un posto chiamando ai numeri di telefono 0521252097 / 343472669378 / 3498098448. Mentre con le attuali retribuzioni non si arriva a fine mese, Confindustria propone una riforma del contratto nazionale che significherà ulteriore perdita d’acquisto dei nostri salari e dei nostri stipendi, oltre che un aumento dei ritmi e delle ore di lavoro. Il governo vuole poi procedere alla demolizione finale di ciò che resta nelle scuole, nelle università e nei servizi sociali e sanitari, con un azione di tagli indiscriminati, con licenziamenti di massa (se ne prevedono 140.000 solo nella scuola), aprendo definitivamente le porte ai privati e cancellando la natura pubblica e di massa del nostro sistema formativo e della nostra sanità. A questo si accompagna un attacco ideologico senza precedenti “contro il ’68”, per il ritorno al maestro unico e la cancellazione del tempo pieno nella scuola elementare, con l’obiettivo esplicito di ritornare ad un’istruzione dichiaratamente di classe e autoritaria che insegni la gerarchia e il rispetto dell’autorità. Infine, tutti questi attacchi devono essere fatti dimenticare lanciando una campagna politica e mediatica contro il migrante dipinto come il responsabile di ogni male e di ogni crimine, in questo modo coprendo e giustificando la crescita degli atti razzisti e xenofobi che si susseguono quotidianamente in tutto il Paese. E’ ora di reagire e per questo rivolgiamo l’invito a tutti a partecipare al presidio di mercoledì e alla manifestazione di sabato 11 ottobre a Roma.