Archive for the ‘Partito della Rifondazione Comunista’ tag
5 Settembre 2021 <<<>> Felino, NUOVA BACHECA COMUNISTA
Domenica 5 settembre nell’angolo tra Piazza Miodini e Viale Roma (vicino a RED BAR) inaugureremo,con i compagni di Rifondazione Comunista la bacheca dei comunisti di Felino, ricostruita e rinnovata.
Verranno rispettate le normative (mascherine e distanziamento) vigenti per contrasto alla pandemia.
RIFONDAZIONE COMUNISTA E PARTITO COMUNISTA D’ITALIA ORGANIZZANO: CAMMINATA ANTIFASCISTA IN RICORDO DEI MARTIRI DEL 7 LUGLIO 1960
GIOVEDI 21 APRILE ALLE ORE 21 presso SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI COLLECCHIO PARCO DEL TARO:TERRITORIO A RISCHIO ACQUA PUBBLICA E DIFESA DEL TERRITORIO
Roberto Tumminelli presenta “Passate col Rosso” presso il circolo Aquila Longhi
Martedì 27 luglio alle 20,30 presso il circolo Aquila Longhi in vicolo Santa Maria si terrà la presentazione del libro Passate col rosso e del racconto Il rosso, il nero e la viola, dedicato alla Barricate di Parma del 1922.
L’evento è organizzato dalla federazione di Parma di Rifondazione Comunista.
Interverrà l’autore Roberto Tumminelli, docente presso l’Università Statale di Milano, (ex) esponente del Movimento studentesco della medesima e redattore del sito pernondimenticare.net.
Prefazione:
Con questo mio libro ho l’ambizione di fornire una interpretazione nuova e originale del cosiddetto “sessantotto”.
Voglio spiegare questo “anno magico” collocandolo in un contesto più ampio, in un periodo di tempo che va dal 1957 al 1977, un arco di vent’anni.
In altre parole mi sono prefisso di rimuovere questo “totem”, il sessantotto, dallo splendido isolamento che lo rende incomprensibile, per spiegarlo invece quale culmine spettacolare di un processo reale e di conseguenza per dargli ancora più forza.
Roberto Tumminelli presenta “Passate col Rosso”
EVENTO ANNULLATO – Veglia funebre per la Giustizia e la Libertà di Stampa a Parma il 18 Giugno
La libertà di stampa, il diritto di espressione in Rete, l’efficacia investigativa dei magistrati verranno cancellati con un voto alla Camera dei Deputati da una maggioranza parlamentare al servizio di un uomo, di un padrone del capo di una “cricca” di potenti che in questi anni ha banchettato sul corpo ferito della democrazia e della legalità, che in questi anni ha succhiato le risorse pubbliche a vantaggio di corrotti e corruttori, di mafiosi, di affaristi, di speculatori mentre i cittadini subivano la morsa della crisi. Quelli che ridevano la notte del terremoto all’Aquila, quelli cui veniva acquistata una casa con vista sul Colosseo, quelli che si spartivano gli appalti danneggiando gli imprenditori onesti e beffando i cittadini, dal 9 luglio dormiranno sonni tranquilli. Non potranno più essere intercettati, nemmeno se delinquono. E non potranno nemmeno essere giudicati dai cittadini perché tutelati da una legge che impedirà, dal 9 luglio, che i giornalisti o gli utenti della Rete possano compiutamente informare sui loro loschi affari. E chi sbaglia in galera. In galera i giornalisti e i delinquenti a piede libero, coperti da un fantomatico diritto alla privacy che non è altro che uno scudo per il potere. Questa è l’Italia che vogliono. E questa è l’Italia che non vogliamo.
Per questo invitiamo tutti a firmare il nostro appello e a partecipare alla veglia funebre che si terrà a Parma, il 18 giugno dalle 20.00 a Parma in Piazza Garibaldi, e il 9 di Luglio a Roma, ovvero lo stesso giorno in cui si terrà la discussione alla Camera, il giorno dello sciopero dei giornalisti cui esprimiamo la nostra totale solidarietà.
I giornali, i siti, i blog, le associazioni, le forze democratiche che vogliono aderire all’appello inviino una mail a: nbd.parma@gmail.com (Parma) e fondatorenobday@hotmail.it (Roma) specificando oggetto: “adesione”.
Il popolo viola di Parma e Liberacittadinanza, al momento hanno aderito per la manifestazione di Parma: Sinistra Studentesca Universitaria, Sapere è Potere, Partito della Rifondazione Comunista, Italia dei Valori
Per la manifestazione di Roma: Agende Rosse, Micromega, Comitato Insegnanti e Ata precari Salerno, hesse, LiberaCittadinanza, Antimafia Duemila, Progetto Editoriale “Gli Italiani”, Franz-Blog, Il Blog di San Precario, Il Blog di Pasquale Videtta, Movimento della Costituzione, Radio 100 passi, Altra Informazione, Kultbazar; Spazio Gerd Group, Il Coprofago, Noi ciitadini Lucani, Forum Insegnanti, Sapere è Potere, In Altre Parole
Il Popolo Viola di Parma 349/6750451 – nbd.parma@gmail.com http://popoloviolaparma.wordpress.com
http://www.facebook.com/group.php?gid=179035528804&ref=ts
Il Popolo Viola di Parma allo “sbavaglio” Lunedì 7 Giugno dalle 18 alle 21 a Parma
Il Popolo Viola di Parma allo “sbavaglio”
Lunedì 7 Giugno dalle 18 alle 21, il Popolo Viola di Parma insieme a Liberacittadinanza scenderanno in piazza in un sit-in di protesta davanti alla Prefettura di Parma (Via della Repubblica)
La ferma opposizione ad una legge che di fatto blocca il lavoro della magistratura, cancella il diritto di cronaca e l’attività dei bloggers nel nostro Paese vede il Popolo Viola impegnato fin dal suo avvio.
Tale DDL, inoltre, rischia di bloccare e rendere vani anni di indagini, in particolar modo per i reati gravi come quelli di mafia e criminalità organizzata, privando la magistratura di strumenti fondamentali per la tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini (ricordiamo che spesso i reati di mafia vengono scoperti dopo anni di indagini su reati definiti “comuni”).
Contestualmente Il Popolo Viola condanna duramente l’attacco al diritto di cronaca che verrebbe perpetrato, impedendo di fatto la possibilità di informare e divulgare notizie di rilevanza primaria per l’opinione pubblica anche se non secretate. Il popolo viola, inoltre, considera inaccettabili le conseguenze che tale provvedimento avrebbe sulla libertà di espressione in Rete.
Il Popolo Viola ha già annunciato nel caso il Ddl venisse attuato la ferma volontà ad effettuare una “disobbedienza civile” mettendo tutti i suoi canali comunicativi a disposizione di coloro che vedranno oscurarsi le notizie a cusa di una legge in totale conflitto con i principi democratici che Il Popolo Viola vuole tutelare.
Interverranno durante il sit-in Marco Imperato (Magistrato), giornalisti e costituzionalisti.
Hanno aderito il Comitato Antifascista e per la Memoria Storica, l’Associazione Culturale dalla Parte del Torto, U.D.U. Parma, Partito della Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Partito Democratico, Italia dei Valori
Il Popolo Viola – Gruppo di Parma
349/6750451 – nbd.parma@gmail.com
http://popoloviolaparma.wordpress.com
http://www.facebook.com/group.php?gid=179035528804&ref=ts
Omaggio al compagno Teodoro Bigi dal PRC di Parma
Ieri, 27 gennaio, in occasione dell’apertura del tesseramento 2009 del Prc, il segretario provinciale Walter Aiello si è recato, con una delegazione di alcuni compagni, a casa del compagno Teodoro Bigi per consegnarli la prima tessera del partito di Parma.
Questo atto simbolico ha voluto rendere omaggio a un compagno che, iniziata l’attività politica in clandestinità nel 1929 a soli diciassette anni d’età e iscrittosi al Partito Comunista due anni più tardi, ha sempre tenuto fede ai suoi ideali di pace e giustizia sociale. L’attività clandestina lo ha portato ad un alternarsi di carcere, arresti, ammonizioni, e successivamente a 3 anni di confino nel 1935 per aver fatto propaganda contro la guerra coloniale fascista dell’Italia all’Etiopia. Nel 1939 viene arruolato e il 27 luglio del 1943 il suo rifiutarsi di continuare la guerra al fianco dei tedeschi lo porta ad un ennesimo arresto e solo un’evasione in modo fortuito dal carcere di Trieste, l’8 settembre del 1943, gli evita una sicura fucilazione. Subito dopo rientra a Reggio Emilia, la sua città, dove inizia il lavoro di riorganizzazione del Partito Comunista e organizza la lotta partigiana, che continua poi a Parma con l’incarico di Commissario del Comando Piazza, assunto dopo che il comando partigiano era stato sterminato nell’eccidio di Bosco di Corniglio. Con la Liberazione non si interrompe il suo impegno politico e ricopre incarichi nel PCI, nella CGIL, nelle istituzioni a tutti i livelli (finanche deputato per tre legislature), nell’ANPI e nell’ANPPIA. Nel 1991 non ritiene che si possa liquidare l’esperienza comunista con la Bolognina e partecipa ai congressi costitutivi, provinciale e nazionale, del Partito della Rifondazione Comunista.
E’ stata una grande opportunità quella avuta, consegnando a Teodoro la sua tessera, di respirare l’aria di militanza della sua casa, di commuoverci ascoltando i racconti di sua moglie Maria delle angherie e delle torture dei fascisti, di discutere di impegno politico e sacrifici, soprattutto in questo momento dove si parla tanto del ricordo e contemporaneamente si lavora alacremente per la mistificazione dei fatti e l’assopimento delle coscienze.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FEDERAZIONE DI PARMA
Via Solari, 15/a 43100 Parma -Tel. 0521 252097
Fax. 0521 252563 E-mail rifondazionepr@libero.it
Marco Trapassi
Responsabile Stampa e propaganda e Solidarietà internazionale
Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Parma