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MODENA CITY RAMBLERS in concerto «Sul tetto del mondo», nuovo cd
Venerdì 29 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21
Venerdì 29 aprile il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) ospita il gruppo che forse meglio di tutti incarna gli ideali dell’appena trascorsa Festa della Liberazione: i Modena City Ramblers, forti del nuovissimo album «Sul tetto del mondo» e di vent’anni di carriera da festeggiare nell’occasione. Il loro concerto inizia alle ore 22.30, preceduto alle 21 dalla presentazione del libro «Il bracciale di sterline – Cento bastardi senza gloria. Una storia di guerra e di passioni», di Matteo Incerti e Valentina Ruozi (Aliberti editore, 2011), la vera vicenda di chi con coraggio attaccò il quartier generale della Linea Gotica. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con biglietti a 15 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
I Modena City Ramblers salgono dunque «Sul tetto del mondo» al Fuori Orario. Con ben 13 pezzi inediti, questo loro 12º album trasuda il suono degli ambienti dello studio in cui è stato registrato (il mitico Esagono di Rubiera, che chiude i battenti), con incisioni mirate a catturare il respiro degli strumenti acustici di tradizione folk e il battito «combat folk» della sezione ritmica. Voce solista in tutti i brani, Davide «Dudu» Morandi è assecondato dagli storici componenti Franco D’Aniello ai flauti, Massimo «Ice» Ghiacci al basso, Francesco «Fry» Moneti al violino e ai plettri e Roberto Zeno alla batteria e alle percussioni. Con loro, anche dal vivo, Leo Sgavetti alle tastiere e alla fisarmonica, Luca Serio Bertolini alla chitarra acustica e il membro fondatore Luciano Gaetani (rientrato in pianta stabile) al banjo e al bouzouki.
Festa della Resistenza lunedì 25 aprile a Casa Cervi di Gattatico con tanti eventi
FESTA DELLA RESISTENZA lunedì 25 aprile a Casa Cervi di Gattatico dalle 9 alle 20 con bancarelle, ospiti, eventi e concerti a ingresso libero: ore 12.30 P.Nori; ore 14 Fiati Sprecati e Le Balluche de la Saugrenue; ore 15.30 Loris Mazzetti e politici; ore 16.15 Antonio Cornacchione; ore 17 Don Luigi Ciotti; ore 17.30 Cisco & Coro Le Mondine di Novi.
In caso di maltempo, spettacoli al Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Re)
Per la Festa della Liberazione, anche quest’anno intitolata «Festa della Resistenza», il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico si trasferisce per l’intera giornata di lunedì 25 aprile nella capiente aia del Museo Cervi di Gattatico (Reggio Emilia), la Casa dei sette fratelli Cervi trucidati dai nazifascisti e del loro padre Alcide, quindi un simbolo della lotta partigiana, cuore pulsante della Resistenza in Italia. Una giornata speciale, il 25 Aprile, tutta a ingresso libero e gratuito (senza tessera Arci) dalle 9 del mattino fino alle 20: undici ore di eventi, biciclettate, dibattiti, spettacoli e ospiti d’eccezione (in primis Don Ciotti), organizzate da Istituto Cervi, Libera e Comitato 25 Aprile, all’insegna dell’antifascismo e della lotta per la legalità.
Dopo il bagno di folla del 2010 (15mila persone!), la festa di quest’anno si apre alle 9.30 con l’inaugurazione della mostra «Facce da Libera» di Roberto Frattini, per continuare alle 10 con l’arrivo delle biciclettate dai comuni limitrofi, «Carovana Antimafia – Carovana delle Memorie», e alle 11.30 con la tavola rotonda «La nascita di Radici nel Futuro», promossa da Istituto Cervi e Libera, coordinata da Mirco Zanoni e impreziosita dagli interventi di Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, Rossella Cantoni, presidente dell’Istituto Cervi, Loris Mazzetti, regista e dirigente Rai, Giacomo Notari, presidente di Anpi Reggio Emilia, Giuliano Poletti, presidente nazionale di Legacoop, Simona Caselli, presidente di Legacoop Reggio, Giovanni Mora, presidente di Legacoop Parma, le rappresentanze di Libera sul territorio, Cgil Reggio Emilia, Cia nazionale e Franco Pinna, sindaco di Orani (Nuoro).
PAOLO ROSSI nel recital «Serata del disonore», tra cabaret e musica
Sabato 23 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 21.30
Una gemma nella programmazione del circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), uno di quegli eventi destinati a essere ricordati a lungo: sabato 23 aprile Paolo Rossi, piccolo grande comico del teatro italiano, porta in scena «Serata del disonore – repertorio antologico patafisico e criminale», in pratica il meglio del suo meglio, tra cabaret e musiche eseguite dal fido Emanuele Dell’Aquila. Lo spettacolo inizia alle ore 21.30, con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 20 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
In «Serata del disonore» si passa dai monologhi comici e tragici alle canzoni di Paolo Rossi che hanno sottolineato i vizi dell’Italia degli ultimi vent’anni, in un improvvisato riarrangiamento contemporaneo, tanto imprevedibile quanto attuale, perché – dice Paolino – «non sarà più una risata che li seppellirà, ma un po’ di poesia che li farà sentire delle merde…». I rimandi continui dal passato al presente, come è nello stile di Rossi, uniti alla sua capacità di essere sempre diverso ogni sera, rendono questo recital un vero e proprio evento. Accompagnato in scena dalle musiche di Emanuele Dell’Aquila (al suo fianco ormai da quindici anni), il popolare comico racconta la contemporaneità nel modo che da sempre lo contraddistingue: irriverente, rivoluzionario, pirotecnico, incontenibile. Una performance d’attore imperdibile, un excursus sul repertorio che lo ha reso grande.
ACHTUNG BABIES in «International U2 tribute show», con nuova voce
Venerdì 22 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
International U2 tribute show, qualcosa di più di un semplice «Tributo agli U2»: è quanto viene offerto dai rinnovati Achtung Babies, i migliori cloni europei di Bono & C., venerdì 22 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia). Introdotto per almeno un’ora dalla musica di Dj Puccione e dalle slide di Chicca, il concerto inizia alle ore 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
In questa stagione gli Achtung Babies con il «Tributo agli U2» sono addirittura stati ospiti di Serena Dandini a «Parla con me» su Raitre. Primi al mondo ad aver creato un omaggio alla band di Bono, hanno superato i 1300 concerti in Italia e all’estero e negli ultimi mesi si sono ristrutturati alla grande con il nuovo cantante Chris Vox e il nuovo chitarrista Edoardo Faiella (napoletano che lo scorso 19 settembre ha preso il posto del romano Alex Petroni, trasferitosi in Australia ma rimasto «guida spirituale» della band), sosia di The Edge, più il triestino Stefano Vrabec alla batteria, emulo di Larry Mullen, e il romano Luca Schiavone al basso, l’Adam Clayton del quartetto.
«GLOBAL NIGHT – STUDENT PARTY» concerti e dj non solo per giovani
Mercoledì 20 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 22
Per tutti gli studenti, ma non solo per loro, il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) ospita mercoledì 20 aprile un’originale «Global Night – Student Party» che si snoda tra musica live e ben nove dj set di vario genere, adatti a ogni gusto, in collaborazione con sei istituti superiori di Parma, Ulivi, Marconi, Rondani, Melloni, Toschi e Socio-Pedagogico. La serata, che naturalmente è rivolta a tutti, inizia con l’apertura del circolo alle ore 21 e prosegue con i concerti dei Last Men Standing alle 22, The Twist Avenue alle 22.30 e i Bluish Analogy alle 23.30; ingresso riservato ai soci Arci e consumazione obbligatoria a 10 euro, prezzo speciale inferiore al solito; info www.arcifuori.it.
I Last Men Standing arrivano da Parma e praticano un avvincente thrash metal. Composti da Giancarlo alla voce, Fabio al basso, Luca e Francesco alle chitarre, Alessandro o Yuri alla batteria, sono nati in uno sgabuzzino nell’ormai lontano 6 giugno 2006 e sono convinti che «il modo più semplice per essere ricordati è fare… schifo». Sono influenzati, non soltanto quando hanno la febbre, da Motorhead, Municipal Waste, Slayer, Metallica e Valient Thorr.
The Twist Avenue, provenienti da Traversetolo, sono più avvezzi al pop-punk e si fondano su Marco Casaluce, chitarra e voce, Alessandro Piola, batteria, e Michele Corradi, basso e cori. «Prendete – suggeriscono i tre – quei riff tanto amati dai giovani della west coast americana che hanno caratterizzato anni della musica punk; prendete quei ritornelli dalle melodie che hanno segnato epoche moderne e non troppo del pop e che i colleghi anglosassoni definirebbero “catchy”; prendete tutto questo e mischiatelo a tre salami nostrani “denominazione di origine controllata”. Ecco a voi The Twist Avenue, l’unico cocktail migliore del Sex On The Beach».
ALESSANDRO MANNARINO nell’ambito delle «Giornate della Laicità»
Sabato 16 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Già ospite musicale di Serena Dandini a «Parla con me» su Raitre e ora in fase di lancio con l’album «SuperSantos» pubblicato il 15 marzo, Alessandro Mannarino è l’originale cantautore romano destinato a spopolare sabato 16 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia). Il suo concerto, introdotto per almeno un’ora dalla musica di Dj Puccione e dalle slide di Chicca, rientra nelle «Giornate della Laicità» di Reggio e Parma e inizia alle 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 15 euro comprensivi di una consumazione; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21.30 in sua compagnia; info www.arcifuori.it.
Alessandro Mannarino è uno dei cosiddetti «cantastorie» e sin dal suo precedente disco capolavoro «Bar della Rabbia» si è ispirato alla sua Roma per descriverne i mille volti con testi in italiano e romanesco e un folk influenzato da musica balcanica, brasiliana e africana. Il disco «SuperSantos» contiene 11 brani inediti che raccontano un viaggio, dal tramonto all’alba, dove si intrecciano vicende e si incontrano personaggi tutti legati a un filo, quello della fine del mondo. Il suo attuale tour è partito con un «sold out» all’Auditorium Parco della Musica di Roma. «SuperSantos» annovera i pezzi «Rumba magica», «Serenata lacrimosa», «Statte zitta», «Quando l’amore se ne va», «L’era della gran publicitè», «Serenata silenziosa», «Maddalena», «Mary Lou», «Merlo rosso», «L’onorevole» e «L’ultimo giorno dell’umanità».
ASILO REPUBLIC in Tributo a Vasco + DIEGO SPAGNOLI, suo speaker
Venerdì 15 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
È tutta dedicata a Vasco Rossi la serata di venerdì 15 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia): il concerto-tributo degli Asilo Republic torna per l’ennesima data, ma stavolta con i nuovissimi brani dell’album di Vasco uscito il 29 marzo, «Vivere o niente», e la speciale partecipazione di Diego Spagnoli, stage manager del rocker di Zocca e suo speaker ufficiale durante gli show. Il concerto inizia alle ore 22.30, introdotto da Dj Puccione e slide di Chicca, con ingresso riservato ai soci Arci e consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21.30 accanto agli artisti; info www.arcifuori.it.
In pratica, la serata è quasi un’anticipazione della tournée di Vasco Rossi negli stadi da giugno. Diego Spagnoli ha dato vita nel gennaio 2009 al progetto musicale Attack and Party insieme a Fulvio Arnoldi, chitarrista ritmico e vocalist, basandolo sulla fusione di melodia ritmica ed elettronica. Nel loro spettacolo intitolato «Donne!» hanno offerto un repertorio di cover rivisitate di celebri brani di grandi voci femminili, da «Sweet dreams» di Annie Lennox a «Frozen» di Madonna, da «Confusa e felice» di Carmen Consoli a «Ironic» di Alanis Morissette. Un tributo al mondo rosa, uno show singolare dai ritmi dancing in un turbinio di colori, che è nato a Brescia ed è approdato in tutta Italia come opening act del tour proprio di Vasco Rossi alla fine del 2009 nei palasport. Diego Spagnoli, quindi, non è solo lo storico speaker ufficiale live, stage manager e amico del Vasco nazionale.
Cena-incontro su «CHERNOBYL 25 ANNI DOPO», con Gianni Francesco Mattioli e Massimo Scalia, docenti all’Università La Sapienza di Roma
Mercoledì 13 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30
Mercoledì 13 aprile l’ultima cena-incontro della stagione 2010-2011 al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) vuole ricordare l’anniversario del disastro nucleare del 1986: «Chernobyl 25 anni dopo». Ne parlano Gianni Francesco Mattioli e Massimo Scalia, laureati in Fisica e docenti all’Università La Sapienza di Roma, ex ministro il primo e fondatore di Legambiente il secondo, che presentano il loro libro «Nucleare: a chi conviene? Le tecnologie, i rischi, i costi», purtroppo attualissimo alla luce di quanto sta accadendo in Giappone. La serata vede anche l’intervento dei volontari dell’associazione «Ciao – Correggio Insieme» e una selezione di foto tratte dalla mostra «Niet Problema!» del fotografo Luigi Ottani.
La cena inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro, organizzato in collaborazione con Epochè ArtEventi: menù a km zero (in base alla «filiera corta», primo punto del decalogo ecosostenibile del Fuori Orario) con pinzimonio, gramigna al ragù, panna cotta e, per i soli vegetariani, piatti appositi. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito per chi entra dopo le 21.30; info e prenotazioni su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Dal 1986 la Bielorussia convive con le radiazioni emanate dalla nube tossica proveniente dalla centrale nucleare di Chernobyl: nei 9 giorni in cui il reattore bruciò, venne rilasciata nell’atmosfera una dose di radioattività pari a cento volte quella sprigionata dalle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki. L’incontro al Fuori Orario è per non dimenticare Chernobyl, in parallelo con la centrale giapponese di Fukushima, e nel contempo per prevenire l’eventuale costruzione di centrali nucleari in Italia, sensibilizzando la gente a votare «Sì» al referendum del 12 e 13 giugno prossimi. Condiviso con l’associazione «Ciao – Correggio Insieme», che si occupa di accoglienza temporanea di minori bielorussi con famiglie disagiate e attua interventi in loco, l’impegno del Fuori Orario sfocerà poi nella Festa antinucleare di maggio, con i concerti di Caparezza venerdì 20 e Simone Cristicchi sabato 21.
NEVRUZ, 3º a «X Factor 2010», in concerto con la sua band LE OSSA
Sabato 9 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Nell’ultima edizione di «X Factor», su Raidue, si è classificato al terzo posto, ma per molti è stato il vincitore morale, la vera rivelazione del programma. Parliamo del folle Nevruz, che è di sicuro un numero 1 dal vivo ed è pronto a dimostrarlo sabato 9 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), insieme con la sua super stravagante band Le Ossa e il suo ep «Tra l’amore e il male». Introdotto per almeno un’ora dalla musica di Dj Puccione e dalle slide di Chicca, il concerto inizia alle 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 15 euro comprensivi di una consumazione; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21.30 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
Dopo la trionfale esperienza a «X Factor 2010» e dopo aver rodato il concerto con tre date zero nella sua Modena, Nevruz Joku sta affrontando il «Joker Tour», la sua prima vera e propria tournée, ed è «caldo» per far esplodere la sua energia in uno show ipnotizzante e unico, che spazia dalle performance in duo e in trio a quelle in formazione completa, fino agli interludi recitati. La scaletta, che può variare di sera in sera, include i brani del suo extended play «Tra l’amore e il male», uscito a novembre su etichetta Rca Sony Music, cover e inediti, ma anche tantissime sorprese. Con lui, la sua incontrollabile band Le Ossa, composta da Nictophelia alla chitarra, Asso al basso, Monsieur Demon al violoncello e il Dottor Scheletro alla batteria.
DISCOINFERNO, live con la nuova voce Corinne Marchini e il nuovo cd
Venerdì 8 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
I DiscoInferno non si fermano mai: hanno cambiato ancora la cantante (da alcune settimane è Corinne Marchini) e il 12 marzo hanno pubblicato «Studio Collection #02: Silver», secondo album di un progetto che ne prevede quattro. Forti di queste novità, venerdì 8 aprile sbarcano al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) per far cantare e ballare a tutti gli hit della discomusic anni ’70-’80, ma non solo. Il concerto inizia alle ore 22.30, preceduto dalla musica di Dj Puccione e dalle slide di Chicca: ingresso riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (per il quale si consiglia la prenotazione allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21.30 in compagnia della band; info www.arcifuori.it.
«Studio Collection» è una collana di quattro dischi con il preciso intento di offrire all’ascoltatore una nuova esperienza di suono DiscoInferno. Ogni cd contiene alcuni medley tratti dal repertorio proposto dalla band nei concerti dal vivo, realizzati con la cura, le sonorità e l’attenzione di un prodotto discografico «mainstream». Dopo «01: Bronze», uscito nell’estate 2008, e la messa a punto dell’attuale formazione, ecco che i DiscoInferno hanno dato alle stampe poche settimane fa «02: Silver», il naturale sèguito del predecessore, banco di prova importantissimo per il nuovo assetto del gruppo. E stanno già studiando il terzo volume della serie…
Cena-incontro-concerto con DANIELE BIACCHESSI, PRIVIERO e GANG
Mercoledì 6 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30
Mercoledì 6 aprile, al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), la tradizionale cena-incontro di metà settimana diventa anche un concerto-racconto dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia, con protagonisti il giornalista Daniele Biacchessi come voce narrante, il cantautore e rocker Massimo Priviero al canto e alla chitarra e i fratelli Marino e Sandro Severini della mitica band militante Gang, rispettivamente voce e chitarra solista. Sono tutti riuniti sotto il progetto «Storie dall’Altra Italia – La Storia sono loro».
La cena inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro e dal concerto: menù a km zero (in base alla «filiera corta» del decalogo ecosostenibile del Fuori Orario) con culaccia e formaggi locali, pasta al ragù, torte di mele e biscotti alla cannella preparati da Fata in Cucina di Fidenza (per il progetto «A tavola con Emergency») e, per i soli vegetariani, piatti appositi. Ingresso con tessera Arci, a 15 euro per chi partecipa alla cena e a 5 euro (consumazione inclusa) per chi entra dopo le 21.30; info e prenotazioni su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Sono «Storie dall’Altra Italia», grandi narrazioni popolari che appartengono a un solo Paese, e vengono raccontate attraverso il teatro, la musica e le canzoni da Daniele Biacchessi, Marino e Sandro Severini dei Gang e Massimo Priviero nei giorni in cui si celebra il 150º anniversario dell’Unità d’Italia: storie di alpini siciliani e sardi che vanno a morire insieme a loro coetanei veneti e lombardi durante la campagna dell’Armir in Russia nel 1944; storie di studenti, operai, intellettuali, contadini che nel 1943 scelgono la democrazia e si ribellano alle barbarie naziste e fasciste; storie di omicidi rimasti impuniti, di sangue versato lungo le strade e le piazze italiane, di giovani uccisi per le loro idee; storie di nuove resistenze in Calabria e Sicilia, tra i ragazzi che producono frutta, pasta e vino sui terreni confiscati ai boss mafiosi.
SANTIAGO in «Tributo ai Litfiba», la coverband rivelazione dell’anno
Sabato 2 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Tra le tribute band, i Santiago sono stati la rivelazione della stagione al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), dove tornano sabato 2 aprile con il loro irresistibile «Tributo ai Litfiba», in arrivo da Firenze come i «maestri» Piero Pelù e Ghigo Renzulli. Introdotto per almeno un’ora dalla musica di Dj Puccione e dalle slide di Chicca, il concerto inizia alle 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia della band; info www.arcifuori.it.
I Santiago sono in cinque: Ivan «Ivanhoe» Casale alla voce, Claudio «Camicia de foho» Romagnoli alle chitarre, «Lupo» Alberto Donatini al basso e ai cori, Luca «Pesta» Razzai alla batteria e Lorenzo «Piero» Pierini alla chitarra e ai cori. La loro nascita artistica risale all’inverno del 2001 a Firenze, grazie – come dicono loro – «a una tardiva illuminazione di Ivan, quello che canta». Dopo anni trascorsi a suonare in giro per l’Italia e oltre, cavalcando ogni esperienza possibile, dal canto parrocchiale ai gruppetti adolescenziali, dalla band «che forse ce la fa» fino ai matrimoni e ai pianobar, Ivan nota le più svariate reazioni del pubblico, di cui una rimane sempre costante: «Sai che sembri Piero Pelù?!». Ed è proprio da questa constatazione che prende vita l’idea di creare una tribute band dei Litfiba.
AFRICA UNITE, numeri 1 del reggae italiano, e i SALUTI DA SATURNO
Venerdì 1 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 21.30
I piemontesi Africa Unite, la band di reggae più famosa d’Italia, in pista addirittura dal 1981, propongono i successi di trent’anni e i brani del recente cd «Rootz» venerdì 1 aprile al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), sotto la guida dei leader Madaski e Bunna. Il loro concerto, prologo di un prestigioso tour europeo (dal 7 aprile le tappe a Berlino, Bruxelles, Londra, Dublino, Parigi, Madrid e Barcellona), inizia alle 22.30, preceduto alle 21.30 dai romagnoli Saluti da Saturno, «sponsorizzati» da Vinicio Capossela, con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 15 euro comprensivi di una consumazione; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
Gli Africa Unite tracciano un ponte tra Pinerolo e Kingston (Giamaica), distanti «soltanto» 8.500 chilometri, che in musica equivalgono a meno di mezzo metro. «Rootz», loro quindicesimo lavoro discografico, recupera le sonorità più ortodosse e calde del genere reggae, reintroducendo la sezione fiati e offrendo un sound che unisce il dub, la poetry e il suono delle radici del reggae: il tutto viene riletto attraverso contenuti musicali attuali, ma mantenendone inalterato l’impatto e il calore compositivo. Era dal 2006, cioè dall’uscita del precedente album «Controlli», che il gruppo più longevo e rappresentativo del reggae made in Italy non deliziava gli appassionati con qualcosa di nuovo.
Cena-incontro con EMERGENCY, Cecilia Strada e Maso Notarianni
Mercoledì 30 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30
Al centro della cena-incontro di mercoledì 30 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) c’è Emergency, l’associazione umanitaria nata a Milano nel 1994 per portare aiuto alle vittime civili delle guerre e della povertà. Ne parlano due ospiti qualificati: la presidente nazionale Cecilia Strada, figlia del fondatore Gino Strada, e il giornalista Maso Notarianni, attivissimo nelle missioni di pace. Accanto a loro, i volontari di Emergency di Parma e Reggio Emilia.
La cena inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro: menù a km zero (in base alla «filiera corta», primo punto del decalogo ecosostenibile del Fuori Orario) con antipasto di formaggi locali, polpette in umido e piselli, biscotti al cardamomo e ai semi di papavero (prodotti per Emergency a Piacenza) e, per i soli vegetariani, piatti appositi. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito per chi entra dopo le 21.30; info e prenotazioni su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Dal 1994 a oggi, Emergency è intervenuta in 15 Paesi, costruendo ospedali, centri chirurgici, centri di riabilitazione, centri pediatrici, posti di primo soccorso, centri sanitari, un centro di maternità e un centro cardiochirurgico. Su sollecitazione delle autorità locali e di altre organizzazioni, Emergency ha anche contribuito alla ristrutturazione e all’equipaggiamento di strutture sanitarie già esistenti. Adesso l’associazione condanna la guerra in Libia e per il 2 aprile ha organizzato una Giornata di mobilitazione nazionale che trae spunto da una frase di Albert Einstein: «La guerra non si può umanizzare. Si può solo abolire».
FLUIDO ROSA in «Tributo ai Pink Floyd», da Roma con grandi musicisti
Sabato 26 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Musicisti professionisti davvero straordinari, i romani Fluido Rosa offrono un concerto che è più di un semplice «Tributo ai Pink Floyd»: è una rappresentazione vera e propria, quasi un’opera pop sinfonica, da vedere sabato 26 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), per la prima volta in questa stagione. Introdotto per almeno un’ora dalla musica di Dj Puccione e dalle slide di Chicca, il concerto inizia alle 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia della band; info www.arcifuori.it.
«Nel mondo della musica classica – ha detto il cantante del gruppo Gabriele Marciano precisando l’importanza del lavoro svolto – le orchestre eseguono la musica di grandi autori del passato più o meno remoto, e sono rarissimi i casi in cui un autore dirige o esegue la propria musica. Nessuno si sognerebbe di chiamare “coverband” queste importanti formazioni, o di negare che il loro lavoro sia vera arte. Nessun giornalista scriverebbe un articolo per stigmatizzare “quelli che fanno le cover di Mozart o di Bach”. O vogliamo implicitamente sostenere che la musica “non colta” valga di meno e dunque non valga la pena d’essere rieseguita e reinterpretata? Sono proprio loro, i cultori del rock, i più spietati classisti nei confronti della musica che amano?».
NATHALIE, vincitrice di «X Factor 2010» e finalista a Sanremo 2011
Venerdì 25 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Venerdì 25 marzo il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) ospita un’altra grande rivelazione dell’ultimo anno: Nathalie, vincitrice dell’edizione 2010 di «X Factor» su Raidue e reduce da un Festival di Sanremo 2011 di primissimo piano col brano «Vivo sospesa». Il suo concerto inizia alle ore 22.30, ma l’atmosfera si scalda già un’ora prima con la musica di Dj Puccione e le slide di Chicca. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con biglietti a 20 euro comprensivi di una consumazione; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia dell’artista; info www.arcifuori.it.
Partito il 10 marzo da Pisa, questo primo tour ufficiale di Nathalie verte sui brani originali del suo nuovissimo album «Vivo sospesa», ma anche su quelli dell’ep «In punta di piedi», che conteneva sia l’omonimo inedito, sia alcune cover cantate a «X Factor». Nata nel 1979 a Roma da famiglia italo-belga, Nathalie Giannitrapani ha iniziato a comporre musica a 15 anni, in italiano, francese e inglese, cimentandosi poi dal vivo con alcune coverband e in sèguito con sue formazioni su moltissimi palchi italiani ed esteri. Il 2010 è stato finalmente l’anno della sua consacrazione al grande pubblico, con la partecipazione al talent show televisivo di Raidue «X Factor», che l’ha condotta, puntata dopo puntata, a un’incredibile quanto meritata vittoria.
A novembre 2010 è uscito il suo primo extended play «In punta di piedi», con le sue migliori interpretazioni (registrate durante il programma) di famosi brani altrui e il suo inedito che l’ha portata in cima a tutte le charts di vendita, arrivando addirittura a risultare il singolo più venduto d’Europa su iTunes nella settimana dal 21 al 28 novembre. Con la partecipazione al Festival di Sanremo 2011 nella categoria dei big, Nathalie ha realizzato un ulteriore sogno: presentare sul palco più importante d’Italia un brano scritto da lei, «Vivo sospesa».
Cena-incontro con ARMANDO SPATARO e il libro «Ne valeva la pena»
Mercoledì 23 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30
Armando Spataro, procuratore della Repubblica aggiunto del tribunale di Milano, è l’illustre ospite della cena-incontro di mercoledì 23 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), dove presenta la sua nuova autobiografia professionale «Ne valeva la pena. Storie di terrorismi e mafie, di segreti di Stato e di giustizia offesa», edita da Laterza. Un libro che gli è valso il Premio Capalbio 2010 per la sezione «Politica e istituzioni».
La cena inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro con Spataro, in collaborazione con Epochè ArtEventi: menù a km zero (in base alla «filiera corta», primo punto del decalogo ecosostenibile del Fuori Orario) con gambe di sedano e gorgonzola, grigliata di carne (puntine di maiale e salsiccia), insalata, gelato di Andrea e, per i soli vegetariani, piatti appositi. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito per chi entra dopo le 21.30; info su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Nucleo centrale del libro «Ne valeva la pena» è la vicenda dell’extraordinary rendition che ha avuto come vittima Abu Omar (2003) e che ha visto agenti della Cia agire con la collaborazione del Sismi. L’opposizione del segreto di Stato da parte dei governi Prodi e Berlusconi è per il magistrato Armando Spataro l’occasione per riflettere sui rapporti tra politica e magistratura e sulla violazione dei diritti umani con il pretesto della sicurezza. Non solo il sequestro di Abu Omar, però. Ma anche il caso Tobagi, le Brigate Rosse e la ’ndrangheta al Nord: sono queste le inchieste più scottanti raccontate dal magistrato che le ha dirette in prima persona. È il momento di ripercorrere gli ultimi trent’anni di storia giudiziaria italiana e descrivere la tempesta che, tra ambiguità e silenzi, si sta abbattendo sulla nostra giustizia.
«Notte Hard Rock» con Big Ones (Aerosmith) e Filetti di Angus (Ac/Dc)
Venerdì 18 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 22
È una «Notte Hard Rock» a doppia intensità quella di venerdì 18 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia). Due, infatti, i concerti di gruppi capaci di spingersi oltre l’etichetta di tribute band: alle ore 22 i romani Big Ones, che rifanno gli Aerosmith con il cantante Renzo D’Aprano «Tallarico» (stesso fascino timbrico, animalesco e sensuale di Steven Tyler) ed ex membri dei Dhamm, e a seguire i reggiani Filetti di Angus col loro potente «Tributo agli Ac/Dc» che vanta musicisti già al fianco di Mario Biondi, Ligabue e Paolo Belli. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
Il «Tributo agli Aerosmith» dei Big Ones ruota dunque attorno alla performance del leader, spettacolo nello spettacolo. Nata 13 anni fa, questa band ha suonato ovunque in Italia e anche in giro per l’Europa, ad esempio al Superally in Olanda di fronte a 40mila persone. Grazie a uno show curato nei minimi dettagli, dagli arrangiamenti alla tecnica strumentale, dai costumi alla presenza scenica, i Big Ones sono stati scelti come testimonial per il gioco «Guitar Hero Aerosmith» per Playstation, X_Box, ecc. Nel 2009 il gruppo ha inciso i primi brani originali in italiano, pubblicando il mini cd «Altro che eroi». Nel luglio 2010 la formazione è cambiata con l’arrivo di Mauro Munzi e Marko Pavic. Mauro, alla batteria, è andato a completare la sezione ritmica assieme a Massimo Conti, già suo compagno di avventure nei Dhamm.
Cena-incontro con Marco Travaglio, vicedirettore de Il Fatto Quotidiano
Martedì 15 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30
Marco Travaglio è l’attesissimo ospite della cena-incontro di martedì 15 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), alla quale interviene nel suo nuovo ruolo di vicedirettore de Il Fatto Quotidiano. Tema, quindi, l’attualità politica che lo stesso giornalista-scrittore tratta con grande padronanza nei suoi documentati editoriali ogni giovedì ad «AnnoZero» con Santoro su Raidue.
La cena, che verte su un buffet in piedi e prevede posti a sedere solo per i più anziani, inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro in collaborazione con Epochè ArtEventi. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro, già tutto esaurito; info su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Travaglio è diventato vicedirettore de Il Fatto Quotidiano il 15 ottobre 2010, un anno dopo averlo fondato insieme al direttore Antonio Padellaro. Questo giornale si propone di «dare davvero le notizie» e di non basarsi su nessun aiuto da parte dello Stato. L’intenzione è quella di sopravvivere con le proprie forze, senza il ricorso a «poteri forti», che inevitabilmente finiscono per influenzare la linea editoriale degli altri quotidiani. Il nome «Il Fatto» è un chiaro rimando alla trasmissione che il grande Enzo Biagi condusse su Raiuno per 814 puntate.
Un anno fa, al Fuori Orario, Marco Travaglio aveva presentato il suo libro «Ad personam. 1994-2010. Così destra e sinistra hanno privatizzato la democrazia», edito da Chiarelettere. Torinese, 46enne, è da sempre alla ricerca dei fatti, che purtroppo molta stampa odierna nasconde o mescola alle opinioni spesso in modo tendenzioso. Travaglio ha scritto più di 20 mila articoli collaborando con varie testate. Tra i suoi libri recenti si ricordano «Mani sporche» (con Gianni Barbacetto e Gomez), «Se li conosci li eviti» (col solito Gomez), «Italia AnnoZero» (con Vauro e Beatrice Borromeo), «Bavaglio» e «Papi» (con Gomez e Marco Lillo), tutti editi da Chiarelettere. Per Editori Riuniti ha pubblicato una nuova edizione de «L’odore dei soldi» (con Elio Veltri), per Promomusic il libro e dvd del suo tour teatrale «Promemoria» e per Casaleggio Associati il dvd «Democrazya 2009».
RIO, band di Marco Ligabue e Fabio Mora, col nuovo cd «Il sognatore»
Sabato 12 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Sabato 12 marzo i Rio tornano a esibirsi al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), proprio come avevano promesso nel loro trionfale debutto di ottobre. Da allora i 4 ragazzi sono stati continuamente on the road per tutta l’Italia con un tour basato sul terzo album «Il sognatore» («Da qui» il nuovo singolo, scritto da Luciano Ligabue su musiche della band), senza dimenticare i loro vecchi successi. Introdotto alle ore 21.30 da musica e video di Dj Tano e Vj Danci, il concerto inizia alle 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 15 euro comprensivi di una consumazione; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it. Chi non riesce ad acquistare o prenotare il posto per lo show, può assistere in diretta video nella nuova sala di ingresso.
Al confine tra il rock e il pop e tra il linguaggio cantautorale e quello da band si muovono i Rio, capitanati dal chitarrista Marco Ligabue (fratello minore di Luciano) e dal cantante Fabio Mora. Il loro live si preannuncia come un’esplosione di energia destinata a catturare ogni singolo spettatore. I Rio sono infatti famosi per la loro carica dal vivo. E il precedente concerto al Fuori Orario ne è stato la miglior dimostrazione: tra palloncini, fuochi d’artificio, cuoricini e cartelloni, i membri del «Mariachi Hotel» (fan club ufficiale) hanno trasformato lo show in un momento magico e indimenticabile.
ASILO REPUBLIC in Tributo a Vasco + SOUNDTRACK OF A SUMMER
Venerdì 11 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 21.30
È nel segno del rock il doppio concerto di venerdì 11 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia): alle 21.30 il quartetto parmigiano di rock-alternative Soundtrack of a Summer per la rassegna di band emergenti del territorio «OutOctoni» e alle 22.30 gli alessandrini Asilo Republic nel loro fedele «Tributo a Vasco Rossi», più che mai di casa nel club. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
I Soundtrack of a Summer, provenienti da Parma, sono formati da Simone Galli e Giorgio Denicolli alle chitarre, Lorenzo Franzoso al basso e Michele Quinzani alla batteria. Per scelta cantano brani in inglese di produzione propria, che nascono dalle intuizioni di Galli. «Simo – racconta la band con ironia – porta i riff e non sa spiegarli agli altri. Quindi becca su, li cambia un po’ e dopo un mese li butta via… finché non ne ritira fuori uno e in due ore si fa il pezzo». Cosa bisogna aspettarsi dal loro concerto? La risposta è pronta: «Tanto sesso, sudore, adrenalina rock & roll e suoni duri da vivere». Canzoni come «The car that should not be», «Rent grace for less», «Late in June», «Cigarette» e «Down in Africa», singolo del quale il gruppo ha girato un video a Zurigo che è molto cliccato su MySpace.
SEVENTY PURE, band femminile, in concerto per la Festa della Donna
Martedì 8 marzo 2011 al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 22.30
Per festeggiare tutte le donne, il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) apre eccezionalmente di martedì: è il concerto delle Seventy Pure ad allietare questo speciale 8 marzo, nel quale la Festa della Donna coincide con il gran finale del Carnevale (la prossima volta accadrà nel 2095!). Dunque, una festa nella festa, con le torinesi Seventy Pure che tornano a Taneto dopo il successo di Capodanno, portando sul palco il loro irresistibile tributo alla dance anni ’70-’80, frutto di cinque cantanti-ballerine scatenate, tre musicisti scintillanti, coreografie imprevedibili, cambi d’abito continui, colori ed energia.
Il Fuori Orario apre le porte alle ore 22 e lo spettacolo inizia alle 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e consumazione obbligatoria a soli 10 euro; info 0522-671970 (telefonare in orari di ufficio) e www.arcifuori.it.
Seventy Pure è un freschissimo tributo alla disco dance anni ’70 in tutto e per tutto. Dagli abiti alle coreografie, dall’immagine nel suo insieme fino ovviamente alla musica, tutto è «Puro Settanta»! La formazione a otto elementi è resa unica dalla presenza delle cinque cantanti-ballerine capitanate dalla mitica Tonia Piccirillo, per nove anni cantante solista nelle migliori coverband nazionali. L’obiettivo è il coinvolgimento del pubblico in un vortice di sano divertimento, garantito dalla seria produzione della Shary Productions e di Jam for Live.
La settimana del Fuori Orario prosegue poi con altre tre serate da non perdere: mercoledì 9 marzo una cena-incontro-spettacolo dedicata a Enrico Berlinguer, con la partecipazione della giornalista Chiara Valentini, del cantante Cisco Bellotti, degli storici Paolo Soddu e Mirco Carrattieri, del giornalista di Raitre Roberto Scardova, dell’onorevole Lalla Trupia e soprattutto dello scrittore Lorenzo Capitani, autore del libro «Enrico Berlinguer. Il sogno di un’altra Italia», tra letture, canzoni e immagini; venerdì 11 doppio concerto degli Asilo Republic in «Tributo a Vasco Rossi» e dei Soundtrack of Summer per la rassegna «OutOctoni»; sabato 12 l’atteso concerto dei Rio con biglietti a 15 euro comprensivi di consumazione.
SCHEGGE SPARSE (Tributo a Ligabue) + MOJITO BISTROT (OutOctoni)
Sabato 26 febbraio al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 21.30
Un doppio concerto fa vibrare sabato 26 febbraio il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia): alle ore 21.30, per la rassegna di band emergenti «OutOctoni», i Mojito Bistrot, band scandianese che affonda le radici nel pop italiano, ma anche rock fino ad arrivare a ritmi afro, e alle 22.30 i biellesi Schegge Sparse in «Tributo a Ligabue», da anni una sicurezza per il Fuori Orario. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
I Mojito Bistrot si sono formati nel 2003, dopo varie esperienze musicali dei componenti, con l’intento di puntare da subito su pezzi originali cantati in italiano. La sinergia tra i testi di Matteo Maletti e le musiche del gruppo ha portato in breve tempo all’incisione del mini-cd «A due passi dalla luna». La formazione ha quindi partecipato a numerosi concorsi ed eventi in tutta Italia, come ad esempio Sanremo Rock, Solo Musica Italiana 2006, Festival delle Arti, Premio Augusto Daolio, Emergenza Rock, Festival di San Marino, Milano Voci Contromano.
Il nome della band unisce il bistrot tipico parigino, artistico e romantico, al mojito della bodeguita del medio, solare e latina: un connubio attinente all’impronta musicale. Con l’inserimento di due nuovi elementi, nel 2005 i Mojito Bistrot hanno pubblicato il secondo lavoro «Per Margot», album apprezzato dalla critica e foriero di concerti importanti quali l’apertura per i Sugarfree a Verona e per gli Stadio a Ferrara. Nel 2007 il gruppo è tornato in sala d’incisione per dare alla luce il terzo cd «Messico», registrato a Ferrara con la collaborazione di Marco Borsatti, già fonico di Vasco Rossi, Ramazzotti, Antonacci, Pausini, Bersani e altri.
LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA in concerto col loro nuovo cd
Venerdì 25 febbraio al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) venerdì 25 febbraio si accendono Le Luci della Centrale Elettrica, la band che ruota intorno al talentoso cantante-autore ferrarese Vasco Brondi e che, dopo tanti spettacoli affollati ed elogi della critica (vittoria al Premio Tenco 2008), propone adesso il nuovo album «Per ora noi la chiameremo felicità» Il concerto inizia alle ore 22.30, preceduto alle 21.30 da musica e video di Dj Tano e Vj Danci. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con biglietti a 15 euro comprensivi di una consumazione; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
«Per ora noi la chiameremo felicità» cita una frase di Léo Ferré («La disperazione è una forma superiore di critica, per ora noi la chiameremo felicità») e arriva due anni dopo un altro disco capolavoro, «Canzoni da spiaggia deturpata», tra cantautorato, bellezza e rabbia per i mali del nostro mondo. Le Luci della Centrale Elettrica sono un progetto in continua evoluzione, basti dire che in questo cd hanno suonato Stefano Pilia (Massimo Volume), Rodrigo D’Erasmo (Afterhours), Enrico Gabrielli (Calibro 35, Vinicio Capossela, Mike Patton) e Giorgio Canali (Csi, Pgr).
Fin dal titolo, «Per ora noi la chiameremo felicità» racchiude tutto il senso del percorso de Le Luci della Centrale Elettrica, sia per i contenuti (canzoni spesso disperate, ma che, appunto, racchiudono tutta la critica e l’analisi acuta e poetica dell’autore Vasco Brondi verso il mondo che ci circonda), sia per quella propensione all’uso e alla ricerca maniacale della parola, unico baluardo che ci potrebbe traghettare dalla disperazione alla felicità.
Cena-incontro con SALVATORE BORSELLINO dedicata al fratello Paolo
Mercoledì 23 febbraio al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30
Dedicata a Paolo Borsellino, il magistrato ucciso insieme alla scorta nella strage di via d’Amelio a Palermo il 19 luglio 1992, la cena-incontro di mercoledì 23 febbraio al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) ospita Salvatore Borsellino, il suo fratello minore che da allora gira l’Italia per sensibilizzare la gente a contrastare la criminalità organizzata, il malgoverno e le collusioni tra politica e mafia. Di sicuro le sue parole saranno di grande aiuto per chi vuole realmente comprendere quello che è accaduto dal ’92 in avanti.
La cena inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro, in collaborazione con Monteverdi Promotion: menù a km zero (in base alla «filiera corta», primo punto del decalogo ecosostenibile del Fuori Orario) con insalata di stagione, arrosto di coppa al forno e patate fritte, dolce della casa e, per soli vegetariani, piatti appositi. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito per chi entra dopo le 21.30; info su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Salvatore Borsellino omaggia dunque la memoria del fratello Paolo. E lo fa partendo da una frase posta in apertura del suo nuovo sito. A pronunciarla fu Silvio Berlusconi il 4 settembre 2003: «Questi giudici sono doppiamente matti! Per prima cosa, perché lo sono politicamente, e secondo sono matti comunque. Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana». Gandhi avrebbe ribattuto: «Siate voi il cambiamento che volete vedere nel mondo».
Nato a Palermo nel 1942, più giovane di due anni di Paolo Borsellino, Salvatore è il fondatore del movimento delle Agende Rosse, che fa riferimento all’agenda del fratello scomparsa dopo l’attentato di via D’Amelio. In quell’agenda Paolo scriveva appunti personali, supposizioni e dichiarazioni di collaboratori di giustizia, e non se ne separava mai (soprattutto dopo la morte di Falcone). L’agenda sparì dalla sua borsa di cuoio che si trovava sul sedile posteriore dell’auto su cui viaggiava il giorno della strage. Esisterebbero prove fotografiche e video di un carabiniere con in mano la borsa, ma questi avrebbe fornito versioni diverse nei successivi interrogatori.