Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Domenica 26 novembre ore 17

LA LUNA

scritto, diretto ed interpretato da
Carlo Ferrari e Franca Tragni

Spettacolo vincitore del premio
NEW CONTAMINATE ART AVERSA FESTIVAL 2006
PREMIO DEL TEATRO DEGLI ATTI DI RIMINI 2006
e della quarta edizione FESTIVAL LE VOCI DELL’ANIMA 2006

AUSER – Associazione per l’ autogestione dei servizi e la solidarietà

O.N.L.U.S. Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale

COMUNICATO STAMPA – Parma, 22 novembre 2017

25 ANNI E NON SENTIRLI: SABATO 25 NOVEMBRE SI FESTEGGIA L’ANNIVERSARIO DI AUSER PARMA 

Ricorrono i 25 anni di attività di AUSER sul territorio Provinciale. Per questo l’associazione ha pensato di organizzare – prima volta nella nostra storia – un incontro per celebrare questa ricorrenza, festeggiare l’evento e per far conoscere, attraverso un filmato (“AUSER Parma, 25 anni di volontariato”)realizzato per l’occasione, le attività che i Volontari svolgono nei vari territori.

L’appuntamento è fissato per le ore 9 disabato25 Novembre, a Parma, nellasala Convegni “Righi” della TEP, in Via Baganza 9/A.

Durante la mattina il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, porterà il saluto della città; interverranno l’on. Patrizia Maestri, che in Parlamento ha seguito le procedure per l’approvazione del Decreto Legge sul Terzo Settore, il presidente Regionale Auser Fausto Viviani e il Presidente Nazionale Enzo Costa.

A conclusione della mattinata, ai Volontari Auser attivi da 18 anni e oltre, verrà consegnato un Attestato di benemerenza.

Al termine dell’incontroèprevisto un brindisi per festeggiare, tutti assieme, i 25 anni di Auser.

SPORTELLO CLISSA: 180 ASSISTENTI FAMILIARI FORMATE

A DISPOSIZIONE DELLE PERSONE FRAGILI

Concluso nuovo corso per preparare assistenti familiari. Ottanta famiglie si sono già rivolte al servizio

Un numero crescente di famiglie è in cerca di persone capaci di accudire loro cari in condizione di fragilità, ma chiedono garanzie sulla preparazione, la serietà e l’affidabilità delle assistenti. A questa necessità ha iniziato a rispondere lo sportello Clissa, un servizio voluto dai Comuni del Distretto di Parma, promosso dal Comune di Parma e gestito dall’Asp Ad Personam, che si propone di formare adeguatamente le assistenti familiari e di favorirne l’incontro con le famiglie di Parma, Colorno, Mezzani, Sorbolo e Torrile che ne ricercano l’aiuto.

Si conclude oggi, con la consegna degli attestati di partecipazione, il secondo corso per la formazione di assistenti familiari. Un altro corso inizierà alla fine di novembre, mentre un primo gruppo di persone interessate aveva seguito le lezioni nel corso dell’estate. Arriva così a 180 il numero di assistenti familiari accolte dallo sportello Clissa. Persone competenti e con referenze verificate, disponibili a rispondere ai bisogni di cura a domicilio di anziani e diversamente abili.

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La Casa Laboratorio dell’associazione Kwa Dunia dove lo scorso fine settimana si è svolto Costruttori di Ponti.
Un piccolo laboratorio pionieristico per sperimentare la cultura della convivenza e aprirsi a mondi nuovi, una scuola esperienziale di italiano tra pari che ha coinvolto dieci ragazzi provenienti da cinque scuole superiori cittadine, e dieci giovani richiedenti asilo accolti in comunità del territorio, tutti fra i 16 e i 18 anni. Insieme ai fornelli, a tavola, nei giochi e nelle piccole pratiche di ogni giorno: è così che gli stranieri hanno appreso la nostra lingua e i giovani italiani ne hanno scoperte di nuove. Il laboratorio è stato un esperimento riuscito di convivenza e impegno solidale, per costruire ponti, saltare muri e familiarizzare con mondi diversi che, a ben guardare, sono semplicemente facce differenti dello stesso mondo. L’iniziativa è stata organizzata da Forum Solidarietà.

Musica e comicità. Festa al teatro Comunale di Fontanellato, che inaugura la stagione teatrale con la scoppiettante energia dei musicisti del gruppo Camillocromo. Un’orchestra di cinque elementi in smoking vi trascinerà in atmosfere musicali retrò con suggestioni circensi e colori felliniani, presentando Musica per ciarlatani ballerine & tabarin, un concerto-spettacolo pieno di sorprese e colpi di scena. Swing, tango,valzer e sonorità balcaniche si incontrano all’interno delle composizioni originali, create dalle menti eccentriche dei Camillocromo.

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Un laboratorio pionieristico di convivenza e impegno solidale fra giovani italiani e richiedenti asilo. Sabato 11 e domenica 12 novembre a Casaltone

Un piccolo laboratorio pionieristico per sperimentare la cultura della convivenza e aprirsi a mondi nuovi. Sarà questo “Costruttori di ponti” iniziativa che si svolgerà questo fine settimana, 11 e 12 novembre, a Casaltone di Sorbolo.
Dieci ragazzi provenienti da cinque scuole superiori cittadine, insieme a dieci giovani richiedenti asilo accolti in comunità del territorio, tutti fra i 16 e i 18 anni, daranno vita a una scuola esperienziale di italiano tra pari. E ciascuno avrà da imparare dall’altro; giochi e piccoli lavori saranno utili agli stranieri per apprendere la nostra lingua e ai giovani italiani per scoprire altre lingue e provenienze. Insieme ai fornelli, a tavola, nelle piccole pratiche di ogni giorno … le attività della vita quotidiana faranno da sfondo a tempi strutturati dedicati all’apprendimento e al lavoro.

Invitiamo la stampa a passare dalla Casa Laboratorio di Strada del Taglione 221, Casaltone di Sorbolo, dalle 17 di sabato 11 novembre, alle 17 di domenica 12 per conoscere da vicino questa esperienza innovativa.

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Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna  Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma

La salute della salute mentale 2017 – VII Edizione  Teatro e Salute Mentale: il teatro è…partecipazione

L’esperienza teatrale è sempre un’esperienza educativa, poiché offre a coloro che partecipano un’opportunità che favorisce lo sviluppo delle capacità espressive e aggregative tramite l’utilizzo di tecniche specifiche. Il teatro libera la mente, aiuta la concentrazione, allena la memoria, stimola la creatività e l’immaginazione.
I progetti teatrali sostenuti dal DAI-SMDP si pongono come finalità quella di favorire l’incontro con soggetti e spazi della comunità, perseguendo nel contempo obiettivi di “cura” dell’utente, e mirano a rompere l’isolamento, valorizzare le competenze, stabilire relazioni sociali, migliorare il benessere della comunità. In altre parole sono finalizzati a coinvolgere cittadini sensibili ai temi dell’integrazione, a modificare gli stereotipi sui pazienti e realizzare l’integrazione di utenti in spazi ed occasioni sociali proprie della comunità.

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