Archive for the ‘Associazioni No Profit’ Category
Cure e accoglienza anche in mezzo al Mediterraneo
Emergency, «Sapendo che ci siete, mi sento più sicura»
Giu le mani da Bambini
PAROXETINA AI MINORI: LETTERA DA BRUXELLES AL MINISTRO BEATRICE LORENZIN | |
Aumentano ancora le evidenze scientifiche sulla pericolosità degli psicofarmaci antidepressivi somministrati ai minori. Nel novembre 2015 il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin aveva annunciato l’apertura di un tavolo tecnico di consultazione per valutare l’eventuale stesura di linee guida più stringenti sulla somministrazione di queste molecole a bambini e adolescenti: ad oggi, ancora un nulla di fatto… mentre i più piccoli continuano ad essere colpevolmente esposti al rischio di effetti collaterali potenzialmente pericolosi, inclusa l’induzione al suicidio! Leggete la breve ma incisiva lettera da Bruxelles, che pubblichiamo in esclusiva… |
FONDAZIONE PIETRO MENNEA: PROSEGUE L’IMPEGNO DELLA “FRECCIA DEL SUD” PER I BAMBINI ITALIANI | |
La memoria del grande Pietro Mennea rimane vivissima. La fondazione che porta il suo nome continua ad operare per lo sport pulito e per il benessere dei bambini, continuando la sua testimonianza anche sui temi a noi cari. Questo articolo di Libertas Sprint, Hous Organ del CNS Libertas, membro del nostro Comitato, racconta le ultime iniziative della Fondazione… condividilo! |
5X100? ANCORA TANTI NON SANNO COSA E’ E COME FUNZIONA! | |
Hai già compilato la dichiarazione dei redditi, quest’anno? Ti sei ricordato di destinare il 5×1000 alla tua causa sociale preferita? Lo sapevi che anche chi non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi, può comunque concorrere alla determinazione della destinazione di questa quota delle tasse, a costo zero per tutti i contribuenti? Ma soprattutto… lo sapevi che ci sono ancora un sacco di persone che non sanno cos’è e come funziona il “5×1000″? Il nostro sito, creato appositamente, risponde a tutte le domande… e spiega tutte le ragioni per destinare ai “Gianburrasca” italiani questa importante opzione. Aiutaci a diffonderlo! |
Giu le mani da bambini
C’E’ CRISI? AUMENTA L’USO DI PSICOFARMACI | |
Una conseguenza della crisi economica è la crescita nell’uso e abuso di psicofarmaci in Italia, con picchi del 25% che riguardano anche le prescrizioni per i più piccoli! Leggi i numeri in questo articolo, e… aiutaci a diffondere la notizia, per mettere in guardia i genitori italiani! |
UK: PSICOFARMACI COME DROGHE, ED E’ BOOM DI RICETTE! | |
In pochi anni, il numero di ricette di psicofarmaci in età pediatrica, nel Regno Unito, è aumentato del 50%! E il sospetto ormai è che queste tonnellate di pillole vengano usate per “sballare”… leggi in questo articolo i numeri del fenomeno, e le gravissime possibili conseguenze sulla salute dei più giovani! |
5X100? ANCORA TANTI NON SANNO COSA E’ E COME FUNZIONA! | |
Hai già compilato la dichiarazione dei redditi, quest’anno? Ti sei ricordato di destinare il 5×1000 alla tua causa sociale preferita? Lo sapevi che anche chi non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi, può comunque concorrere alla determinazione della destinazione di questa quota delle tasse, a costo zero per tutti i contribuenti? Ma soprattutto… lo sapevi che ci sono ancora un sacco di persone che non sanno cos’è e come funziona il “5×1000″? Il nostro sito, creato appositamente, risponde a tutte le domande… e spiega tutte le ragioni per destinare ai “Gianburrasca” italiani questa importante opzione. Aiutaci a diffonderlo! |
AIC PARMA, TORTA FRITTA SENZA GLUTINE ALLA FIERA AGRICOLA VAL CENO A VARANO DE’MELEGARI
Appello urgente dal Comitato GiuleManidaiBambini
APPELLO IMPORTANTE! | |
Cari amici , è in corso una campagna di sabotaggio ai danni di “Giù le Mani dai Bambini”: a causa di atti di vandalismo informatico, la voce su Wikipedia relativa alla nostra Campagna contro l’abuso nella somministrazione di psicofarmaci ai bambini, voce che era stata creata da volontari nel 2007 e da allora mai modificata, è stata improvvisamente cancellata. Ripetute richieste di spiegazioni a chi – protetto da uno pseudonimo – l’ha cancellata, non hanno dato risultato, ne è servito ad alcunché modificarla e ridurla all’essenziale: di fatto queste persone, evidentemente eterodirette, non vogliono che il Comitato, alla cui missione tutti noi, crediamo figuri su Wikipedia, e stanno così impedendo alla comunità degli internauti di conoscere “Giù le Mani dai Bambini”. SEI UN WIKIPEDIANO? CONOSCI QUALCUNO CON COMPETENZE INFORMATICHE? Contattaci subito a info@giulemanidaibambini.org : lottiamo per la libertà di informazione e per il diritto alla salute dei bambini! NOTA: a questo link puoi trovare un file con l’ultima versione che era online della voce “Giù le Mani dai Bambini” su Wikipedia. Grazie per la Tua preziosissima collaborazione! |
ANIDEPRESSIVI: BOOM TRA I GIOVANISSIMI | |
Allarme dell’Oms: in sette anni un aumento del 40%. Negli Usa somministrati già a cinque anni. Questi i dati saslienti dell’articolo di Lettera43, con pesanti dichiarazioni di Ernesto Caffo, fondatore di Telefono Azzurro. Ma soprattutto, quel che ci deve inquietare, è che NON si tratta di un problema “solo americano”: queste malepratiche – con i loro rischi per la salute dei più piccoli, prendono sempre più piede anche nel nostro paese! Leggi e condividi l’articolo! |
DIVENTA ANCHE TU PROTAGONISTA: PROTEGGI I BAMBINI A COSTO ZERO! | |
Spesso la fretta e i ritmi del nostro vivere quotidiano ci impediscono di fermarci a riflettere su come aiutare i più deboli tra noi: i bambini. Vorremmo *fare qualcosa*, ci sentiremmo meglio impegnandoci nel sociale, ma non sappiamo come, ne quando trovare il tempo: Ora puoi farlo, in pochi minuti e a costo zero per Te: FIRMA PER IL 5 X 1000 A FAVORE DI “GIU’ LE MANI DAI BAMBINI”! E’ sufficiente comunicare subito al Tuo Commercialista la Partita Iva della nostra Onlus nazionale: 97650080019 ed avrai dato un contributo importante per supportare le attività del nostro Comitato e per proteggere i minori dall’uso indiscriminato di psicofarmaci! Per info:http://www.giulemanidaibambini.org/come-aiutarci/5×1000-per-giamburrasca |
Andos Fidenza “Camminata delle Donne”
«Fermiamoci un attimo»
Un burraco per Fa.Ce. Onlus! Sabato 5 marzo l’Associazione Famiglie Cerebrolesi Onlus invita al torneo di burraco che finanzierà il corso di danza dedicato ai suoi ragazzi
SIRIA, RAPPORTO MSF: Civili e ospedali sotto attacco, 1 su 3 vittime sono donne o bambini
Cari tutti,
in una conferenza stampa oggi a Ginevra, la presidente internazionale MSF Joanne Liu ha dato dettagli sull’attacco contro l’ospedale di Maarat al-Numan e ha diffuso un nuovo rapporto sui morti e feriti di guerra nelle strutture sanitarie supportate da MSF in Siria nel 2015.
I numeri sono sconcertanti: 63 strutture sono state attaccate 94 volte, 12 sono state completamente distrutte, 23 medici sono stati uccisi e 58 feriti. Solo nelle 70 strutture monitorate nel rapporto, sono 154.647 i feriti e 7.009 le vittime di guerra, di cui il 30-40% donne e bambini, chiaro indicatore dell’impatto del conflitto sui civili. Ed è solo una fotografia parziale di quanto accade nel resto del paese, dove il bilancio è certamente più grave.
SAVE THE DATE! SABATO 20 FEBBRAIO A SAN SEVERO (FG)
SAVE THE DATE! SABATO 20 FEBBRAIO A SAN SEVERO (FG)
Nell’ambito della rassegna “Dialoghi sulla neuro-diversità”, che l’associazione Eirene sta organizzando a San Severo (FG), sabato 20 febbraio si terrà presso la “Casa Ecumenica per la pace”, in Via Daunia 41, dalle 17.00 alle 19.30, l’incontro dal titolo “Parliamo di… iperattività”, con relatori la psicoterapeuta Rachele Falcone e il nostro Portavoce, Luca Poma. Se abiti in Puglia, non perdere l’occasione per incontrare dal vivo il nostro portavoce! Per tutte le informazioni, e le modalità di iscrizione a questo e agli altri incontri del ciclo, leggi (e condividi) i dati sulla locandina.
Aggiornamento Siria: Almeno sette morti nell’attacco all’ospedale, altri otto mancano all’appello
SIRIA: Almeno sette morti nell’attacco all’ospedale supportato da MSF,
altri otto mancano all’appello
Gaziantep/Roma, 15 febbraio 2016 – Almeno sette persone sono state uccise e almeno altre otto mancano ancora all’appello e si presume siano morte, dopo che un ospedale supportato da Medici Senza Frontiere (MSF) nella provincia di Idlib, in Siria settentrionale, è stato distrutto da un attacco questa mattina.
L’ospedale di Ma’arat Al Numan è stato colpito da quattro missili in due attacchi a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro, secondo la testimonianza dello staff dell’ospedale. Tra le vittime ci sono cinque pazienti, un familiare e un guardiano dell’ospedale, mentre otto membri dello staff mancano all’appello e si presume siano rimasti uccisi. Anche di altri pazienti non si hanno notizie ma al momento non se ne conosce il numero. Nell’area sono state colpite anche altre 15 case e strutture situate in zone densamente popolate, tra cui sembra esserci un altro ospedale non supportato da MSF.
“La distruzione dell’ospedale supportato da MSF sembra essere un attacco deliberato contro una struttura sanitaria” denuncia Massimiliano Rebaudengo, capomissione di MSF. “La distruzione dell’ospedale lascia una popolazione locale di circa 40.000 persone senza alcun accesso all’assistenza medica in una zona in pieno conflitto.”
L’ospedale di Ma’arat Al Numan, da 30 posti letto, aveva due sale operatorie, un ambulatorio e un pronto soccorso e vi lavoravano 54 persone. L’ambulatorio visitava circa 1.500 persone al mese, al pronto soccorso erano registrati una media di 1.100 ingressi al mese, mentre nelle sale operatorie erano effettuate circa 140 operazioni al mese, principalmente di chirurgia ortopedica e generale.
MSF supportava l’ospedale dal settembre 2015, coprendo tutte le esigenze della struttura, compresa la fornitura di materiale sanitario e i costi di gestione.
Nel dicembre 2015, si era reso necessario il trasferimento dell’ospedale dalla posizione che occupava in precedenza a quella attuale a causa di tre attacchi subiti. MSF aveva sostenuto il rifacimento della struttura.
Sempre stamattina si sono intensificati i combattimenti anche nel distretto di Azaz, a circa 100 km di distanza da Ma’arat Al Numan, con attacchi contro altri ospedali non supportati da MSF. Un ospedale materno infantile (non supportato da MSF) bombardato nella città di Azaz sta organizzando il trasferimento della sua sala operatoria pediatrica presso l’ospedale di Al Salamah di MSF, che ha già ricevuto 10 feriti di guerra.
SIRIA: sistema sanitario al collasso nel distretto di Azaz devastato dalla guerra
Al confine turco-siriano crisi umanitaria per decine di migliaia in fuga
Gaziantep (Turchia)/Roma, 10 febbraio 2016 – Mentre i pesanti combattimenti nel distretto di Azaz, in Siria settentrionale, causano lo sfollamento di altre decine di migliaia di persone, il già devastato sistema sanitario è vicino al collasso e ogni intensificarsi dei combattimenti renderà ancora più grave la crisi umanitaria in atto nell’area. È l’allarme lanciato oggi da Medici Senza Frontiere (MSF).
Le ultime stime parlano di 30.000 nuovi arrivi nelle aree al confine con la Turchia, dove sempre più persone stanno cercando riparo. La maggior parte di loro vive al di fuori dei campi rifugiati esistenti, che ospitano già decine di migliaia di persone sfollate in precedenza a causa del conflitto. Nel frattempo, i combattimenti continuano a colpire un sistema sanitario già devastato: nelle ultime due settimane diversi ospedali e piccoli centri sanitari hanno subito bombardamenti aerei ad Azaz e nelle aree rurali intorno ad Aleppo, tra cui almeno tre ospedali supportati da MSF.
NUOVO STUDIO SCIENTIFICO: RISCHIO AGGRESSIVITA’ E SUICIDIO SE SI USANO ANTIDEPRESSIVI SUI MINORI
British Medical Journal: il rischio di aggressioni e suicidi conseguenti all’uso di farmaci antidepressivi sui minori sarebbe molto più alto di quanto fino ad oggi ritenuto.
Negli USA, si stima che l’1.2% della popolazione under 18 assuma antidepressivi, come gli inibitori selettivi dei ricaptatori della serotonina (SSRI) e gli inibitori dei ricaptatori di serotonina e noradrenalina (SNRIs), che sono tra le molecole più diffuse per il trattamento della depressione, e vengono regolarmente prescritte anche in Italia, nonostante già in passato siano stati riportati casi di morte, suicidio e violenza fra coloro che assumono questi psicofarmaci. La Food and Drug Administration, l’ente sanitario di controllo USA, aveva già segnalato casi di suicidio legati all’uso di antidepressivi in giovani e adulti, ma il rischio è stato sempre sottostimato, in quanto gli studi precedenti erano mal costruiti e “mascheravano” i pericoli potenziali, omettendo anche diversi effetti avversi, come ad esempio la connessione tra suicidi e aggressioni e l’uso di questi farmaci: di fatto, fino ad oggi non si sapeva esattamente quanto fossero seri i pericoli relativi all’uso di antidepressivi in adulti e bambini.
Muri e filo spinato
Una cosa che sui libri non c’è
UNA CLINICA DI CUI C’ERA DAVVERO BISOGNO
“STORIA DELLA MIA VITA”
AFGHANISTAN: BUON ANNO?
“L’ANNO NUOVO, COME SARÀ?”
Emergency, Abdulla Hossain si riprenderà, ma non dimenticherà mai ciò che gli è accaduto
Teatro Magnani di Fidenza per ascoltare le più belle canzoni di Adriano Celentano in un concerto/spettacolo della nota cover band milanese Yuppiband
«Qui sono davvero utile»
Gino Strada: abolire la guerra unica speranza per l’umanità
Commedia Dialettale 28-11-2015 0re 21:15 “Padre Lino al Sant dla Nonsjäda”