Rosarno, il sintomo di un problema italiano l’inferno quotidiano dei lavoratori stagionali
Medici Senza Frontiere (MSF) incontra i giornalisti per raccontare l’esperienza diretta dell’organizzazione che da anni fornisce assistenza sanitaria agli immigrati impiegati come lavoratori stagionali in agricoltura nelle regioni dell’Italia meridionale, Calabria compresa.
Scarso accesso alla salute, alloggi totalmente inadeguati, esclusione sociale e condizioni di vita inaccettabili costituiscono la realtà quotidiana degli stagionali in molte delle regioni italiane, come MSF ha evideniziato nei due rapporti “Una stagione all’inferno” (2008) e “I frutti dell’ipocrisia” (2005).
I fatti di Rosarno in Calabria dei giorni scorsi sono un sintomo estremo della situazione in cui vive questa popolazione vulnerabile. Dal 2003 MSF ribadisce gli appelli fatti in questi anni per garantire il diritto alla salute e condizioni di vita adeguate per le migliaia di immigrati stagionali.
Martedì 12 gennaio 2010
ore 11.30
Presso la sede di Medici Senza Frontiere
Via Volturno 58, 3° piano
Roma