November Porc per conoscere i sapori della “Strada del Culatello” nella bassa parmense
Quattro week end nella terra di Verdi e Guareschi con degustazione di maxi salumi: il Mariolone più grosso (7-8 Sissa), il Prete più Pesante (14-15 Polesine Parmense), lo Strolghino da Guinness (21-22 Zibello) e la Cicciolata più Grande (28-29 Roccabianca) – Nei ristoranti “A tavola con November Porc” – Sabato notte riservato ai giovani e il giovedì aperitivo al Parma Point (Parma).
C’era la nebbia ieri sera nella Bassa parmense, quasi un preludio a quello che gli organizzatori del November Porc si augurano che accada nei quattro weekend della staffetta più golosa d’Italia. Proprio la nebbia crea la necessaria atmosfera per la kermesse che mette in tavola i sapori di una tradizione che ha fatto del maiale l’ingrediente di salumi straordinari come il culatello e prodotti eccelsi ma poco conosciuti, come la mariola.
Il 7 November Porc apre la porta su quella striscia di terra parmense che corre lungo il Po, facendone conoscere il paesaggio e i ritmi lenti, apprezzare il cibo e la cucina, vivere i mercati e le feste.
Si comincia a Sissa con “I Sapori del Maiale”, il 7 e l’8 novembre, poi il 14 e 15 a Polesine con “Ti cuociamo Preti e Vescovi”, il 21 e 22 ci si sposta a Zibello con “Piaceri e delizie alla corte di Re Culatello”, la chiusura a Roccabianca, il 28 e 29 con un’ “Armonia di Spezie e Infusi”.
“E’ il grande appuntamento della Bassa, la testimonianza che quando si lavora insieme gli eventi funzionano anche in luoghi in cui apparentemente tutto sembra più difficile. Attorno a November Porc, anno dopo anno, è cresciuto tutto il territorio protagonista dell’evento ed è cresciuto il successo ottenuto nelle varie iniziative perché di grande qualità e alto livello” – ha sottolineato l’assessore provinciale al Turismo Gabriella Meo nell’incontro di presentazione dell’edizione 2009 che si è tenuto stamattina al Parma Point. Proprio nella “vetrina” del territorio che la Provincia di Parma ha aperto in centro, ci sarà ogni giovedì a partire dal 5 alle 17,30, un aperitivo con “I Giovedì di November Porc” per assaporare le diverse specialità accompagnate da vini locali.
“Otto anni fa sembrava impensabile promuovere un evento come questo, i risultati ci dicono che le idee giuste alla fine vanno avanti. La kermesse si è conquistata un’immagine del Po e di questi Paesi che hanno investito nel proprio sapere e nella propria tradizione a cominciare da salumi quasi sconosciuti che hanno reso importante questa festa” ha spiegato Massimo Spigaroli presidente della Strada del Culatello di Zibello. Insieme a lui, a illustrare il programma di un evento che l’anno scorso ha fatto registrare più di 90.000 persone provenienti da tutt’Italia, gli amministratori locali: Elia Vighi di Zibello, Sandro Bottarelli di Sissa e Bruno Pezzini di Roccabianca e Giuseppe Caltabiano di Banca Monte Parma che sostiene l’iniziativa.
Ecco alcuni dettagli: il sabato, intorno alle 15, si aprono i mercati. Ognuna delle 4 tappe avrà protagonisti i suoi sapori. Sissa proporrà Prodotti Biologici Naturali “Antichi Sapori e Tradizioni”; Polesine (dove la festa è sull’argine del Po) si orienterà più sul pesce e sui prodotti del grande fiume; a Zibello a svolgere il ruolo di “prima donna” sarà la migliore salumeria italiana; Roccabianca ammalierà con il fascino di infusi, spezie e distillati. Non mancheranno tipiche produzioni della bassa fra cui Strolghino, Spalla Cotta, Spalla cruda di Palasone, Parmigiano Reggiano, Prete, vino Fortana IGP oltre a tipicità e squisitezze di altre parti d’Italia. Alle 18 apertura degli stand gastronomici e a partire dalle 21 per i più giovani feste serali con le dirette delle radio, i concerti live, i panini e la birra del fast food Mc Porc.
Domenica i mercati saranno allestiti dalle ore 9 alle 20. Alle 12 inizio dei pranzi e intorno alle 15.30-16 assaggi gratuiti dei maxi salumi preparati dai massalini (i norcini locali): il Mariolone gigante a Sissa, il Prete più pesante a Polesine, lo Strolghino più lungo a Zibello (quello del 2003, è entrato nel Guinness dei primati) e l’enorme Cicciolata a Roccabianca. Ad arricchire la giornata di domenica intrattenimenti per tutti (da gruppi musicali folkloristici a preparazione di specialità) spazi e animazione per i più piccoli e divertimento per gli adulti, senza trascurare il classico “tiro al salame”.
In più e per tutto il mese di novembre, 16 Ristoranti aderenti alla Strada del Culatello di Zibello proporranno menù di specialità locali a base di maiale. “A Tavola con November Porc” consente di conoscere grandi chef e di entrare anche in Locande e Trattorie che sanno mantenere il gusto della quotidianità e dell’ospitalità familiare. I prezzi non sono alti (da 30 a 40 Euro), ma come non provare il Risotto Traviata, o il Vescovo della Bassa? Dell’evento beneficia anche il settore dell’ospitalità, che negli ultimissimi anni è cresciuto, dotandosi di 17 strutture nella sola “Bassa”, fra alberghi, B&B ed agriturismo.
Pacchetti turistici e “A Tavola con November Porc”
Va Pensiero viaggi (0524 91708), Parma Incoming (0521 298.883) e Food Valley Travel (0521 798515), hanno predisposto pacchetti turistici di un giorno o di due giorni per gruppi o individuali. Ad esempio, per il sabato sono previste visite a caseifici o alla stagionatura del Culatello, un breve viaggio per le terre verdiane (chi porta gli ospiti alla Casa natale e chi a Villa Verdi, o a casa Barezzi. Un pacchetto prevede la navigazione sul Po, un altro la Vip Card per il Fidenza Outlet Village, oltre alla partecipazione a November Porc in una delle 4 domeniche. Il tutto a prezzi contenuti: per la sola domenica si parte da 49,00 e per il week end da 69,00 Euro.
November Porc” è organizzato dalla Strada del Culatello di Zibello, con il sostegno di Banca Monte spa, con il contributo della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con Provincia di Parma, Comuni della zona, Camera di Commercio di Parma, Ascom, Confesercenti.
Per info: Strada del Culatello di Zibello, tel. 380 3051196
sito: www.novemberporc.com; e mail: info@stradadelculatellodizibello.it