Emergency : Il nostro lavoro in Ucraina
Il Donetsk, in Ucraina, è una delle regioni più colpite dalla guerra: negli ultimi due anni ha avuto più di 2.000 vittime civili.
Centinaia di migliaia di persone sono fuggite, abbandonando la regione. Tra chi è rimasto, molte sono persone vulnerabili: anziani, disabili, malati costretti a letto, persone con pochi mezzi di sostentamento.
Persone che avrebbero bisogno di un accesso alle cure facile, costante e sicuro ma che invece devono fare i conti con un sistema sanitario compromesso dalla guerra.
Per garantire l’accesso alle cure anche a queste persone rimaste isolate, spesso in villaggi remoti, abbiamo avviato una rete di cliniche per la sanità di base e un progetto di Community Health Workers attivi sul territorio per facilitare il dialogo con la popolazione e l’accesso ai servizi.
“Nonostante le difficoltà” racconta Elisa, la nostra Coordinatrice in Ucraina, “siamo qui per garantire il diritto alle cure a chi resiste alla guerra in condizioni di salute fisica e mentale difficili”.
Il progetto fa parte dell’Iniziativa di emergenza a sostegno della popolazione colpita dal conflitto in Ucraina e nei Paesi limitrofi, finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo con un contributo di 46,5 milioni di euro.
L’iniziativa supporta oltre 40 Organizzazioni della società civile, italiane e internazionali, che forniscono aiuto umanitario di primo soccorso ai settori sanitario, dell’istruzione, di protezione, idrico e igienico sanitario, di sminamento e del soccorso di emergenza.
