Gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile -Teleriscaldamento: emissioni zero e tariffe eque
Per Enrico Ottolini, candidato alle elezioni regionali nella lista Alleanza Verdi e Sinistra, le richieste sul teleriscaldamento della mozione approvata dal Consiglio comunale nel febbraio 2023, restano ancora senza risposte concrete.
Il prezzo agli utenti del calore erogato a Parma, prodotto per il 70% con i rifiuti dell’inceneritore, è lo stesso di Reggio Emilia, dove il calore è prodotto per il 100% con gas metano. Si tratta del principio del “costo evitato”; che secondo il governo italiano e secondo ARERA deve essere sostituito da un prezzo commisurato ai costi effettivi di produzione del calore. Questo porterebbe ad una sensibile riduzione delle bollette per gli utenti di Parma.
Resta inoltre decisamente scarsa la trasparenza sui ricavi di IREN Energia, dal momento che dopo il rifiuto della multiutility a fornire il dato al Consiglio comunale, questi non sono più stati comunicati.
Diverse città della regione sono servite da reti di teleriscaldamento gestite in regime di monopolio dalle multiutility IREN ed HERA. Considerati gli obiettivi europei di azzeramento dei consumi e delle emissioni degli edifici, per Alleanza Verdi e Sinistra non vanno sostenuti progetti di ampliamento delle reti. Devono essere progressivamente dismesse tutte le centrali alimentate a gas, anche quelle in assetto co-generativo, sostituendole con fonti rinnovabili. Le multiutility devono garantire tariffe eque che riflettano i reali costi di produzione e la possibilità per gli utenti di staccarsi dalle reti senza impedimenti.
È inoltre necessario rafforzare il controllo pubblico per il servizio idrico integrato e la raccolta rifiuti. All’agenzia territoriale per i servizi idrici e i rifiuti (ATERSIR) devono essere garantite adeguate dotazioni di risorse e personale per gestire le gare dei servizi, i controlli sui Piani Economici Finanziari, i regimi tariffari e i piani di investimento dei gestori. Occorre infine assicurare massima agibilità (senza creare impedimenti come avvenuto finora da parte della Regione) per i Comuni che decidono di avviare percorsi di ripubblicizzazione del servizio idrico integrato e del servizio di raccolta rifiuti.
L’iniziativa avviata da Europa Verde presso il Comune di Parma per l’equità e la trasparenza del teleriscaldamento troverà il modo di essere rilanciata a livello regionale dalla lista Alleanza Verdi e Sinistra, nel quadro di un maggiore controllo pubblico dei servizi su acqua, energia e rifiuti.
Enrico Ottolini
Consigliere Comune di Parma
Gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile