I MODENA CITY RAMBLERS in concerto con l’ultimo album «Tracce clandestine» e i loro hit + opening act della Brigata Lambrusco
Venerdì 11 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle 21.30
Sono «Sentieri clandestini» quelli che portano i Modena City Ramblers in concerto venerdì 11 dicembre 2015 alle ore 22.30 al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), sorta di ideale conclusione della loro tournée, intitolata «Sentieri clandestini Tour 2015» e ispirata all’ultimo album «Tracce clandestine», uscito quest’anno con la partecipazione di amici e artisti italiani e internazionali. Per la band modenese, paladina del combat folk e della fusione musicale padano-irlandese, si tratta di un album che contiene molti brani proposti dal vivo durante anni di concerti, ma che finora non erano mai stati incisi su disco, salvo rare eccezioni. Non mancano, nello show, i successi di 24 anni di carriera e 21 di dischi.
Il concerto dei Modena City Ramblers è aperto alle ore 21.30 da quello della Brigata Lambrusco, gruppo già rodato per i loro opening act. Ingresso con tessera Arci e biglietti a 12 euro, prenotabili su www.arcifuori.it o in prevendita al Fuori Orario e nei punti abituali. Chi non è interessato ai concerti, può entrare con consumazione inclusa a 12 euro e libero accesso alle altre aree. Dopo lo spettacolo, dj set di Lu Puccione. Il Fuori Orario apre alle 20, insieme al punto ristoro (per la cena prenotare allo 0522-671970). Dalle 20.30 alle 22 l’Apericena offerto con la selezione musicale di Puccione. Servizio bus gratuito da Parma, sostenuto dal Fuori Orario; orari, fermate e info su www.arcifuori.it.
Ci sono canzoni nel corso della carriera di una band come i Modena City Ramblers che diventano una bandiera, un simbolo di riconoscimento, un marchio di fabbrica. Ci sono altri brani, invece, che il pubblico non si aspetta, su un disco non li ha mai ascoltati, ma li ha sentiti qualche volta dal vivo, in concerto. Sono tracce particolari, mai registrate, oppure comparse solo in dischi oggi introvabili, canzoni spesso di altri autori che rientrano a pieno nel registro culturale e musicale dei Modena e che hanno particolarmente influenzato la band. È arrivato il momento per questi brani di uscire allo scoperto e fare capolino nel nuovo disco dei MCR, «Tracce clandestine».
Così ha preso vita il tour «Sentieri clandestini», partito addirittura da Barcellona: il modo migliore per presentare dal vivo in un’unica scaletta le tracce clandestine seminate in tre decenni di concerti, accanto al repertorio storico. 14 mesi fa il Fuori Orario aveva ospitato il precedente progetto della band, «20 Tour», che celebrava i vent’anni di dischi dei Modena City Ramblers, a partire dalla pietra miliare «Riportando tutto a casa», pubblicato nel 1994 dopo tre anni di amicizia, prove, concerti e demo. La formazione è oggi composta da Luca Serio Bertolini, chitarra acustica ed elettrica e cori, Franco D’Aniello, tin whistle, flauto, sax, tromba e cori, Massimo «Ice» Ghiacci, basso e cori, Francesco «Fry» Moneti, violino, mandolino, chitarra elettrica e plettri vari, Davide «Dudu» Morandi, voce, Leonardo Sgavetti, fisarmonica e tastiere, Roberto Zeno, batteria, percussioni e cori.
D’Aniello, Ghiacci e Zeno erano già presenti all’epoca dell’album d’esordio.