Sabato 10 Agosto Castello di Varano De Melegari PR – STELLE DI PACE – Musica in Castello – A come Srebrenica
A come Srebrenica “…dall’altra parte del mare c’è una terra, e una guerra…”
Racconto di un assedio Sabato 10 Agosto Varano de’ Melegari (PR), Castello Pallavicino Roberta Biagiarelli, Alen Abdagic, baritono e Max Jurcev, fisarmonica
In caso di maltempo: Salone d’Onore Castello Pallavicino
Uno dei genocidi più gravi dopo la seconda guerra mondiale. Un’orazione civile nella notte delle stelle cadenti, quasi a lanciare un messaggio di speranza al cielo e alle persone affinchè gli orrori di massacri e violenze non accadano mai più. Una prova di altissima bravura dell’attrice Roberta Biagiarelli, pluripremiata dalla critica e dal pubblico, che presenta nel Castello Pallavicino di Varano de’ Melegari lo spettacolo “A come Srebrenica”, portando impegno civile e un canto alla memoria all’interno della rassegna estiva Musica in Castello, undicesima edizione. Il tutto grazie alla collaborazione con il Comune di Varano de’ Melegari ed in particolare dell’Assessore Angelica Lefenni.
“Dicono: chi è sopravvissuto a Srebrenica non può dire di avere sentimenti in corpo, e chi non l’ha conosciuta, non può dire di aver visto la guerra in Bosnia. E’ per questo che abbiamo voluto raccontare l’assedio e la caduta di Srebrenica”: parla della follia della guerra, Roberta Biagiarelli – accompagnata da Alen Abdagic, baritono e Max Jurcev alla fisarmonica – per non dimenticare, affinchè il ricordo semini nuovi percorsi di pace. “Intorno al 9 luglio 1995 l’armata serbo bosniaca attacca la Zona Protetta di Srebrenica e il territorio circostante. L’offensiva si protrae fino all’11 luglio 1995, giorno in cui le unità serbo bosniache entrano in Srebrenica. Seguono stupri, mutilazioni, esecuzioni di civili, sepolture di vivi. Ma il massacro di 9.000 civili di quella metà di luglio è solo l’epilogo di una storia iniziata tre anni prima, una storia di Assedio” si legge nella presentazione dello spettacolo.
“Io sono nata in un paese davanti al mare…”, una donna torna bambina scrutando l’orizzonte. “Cosa c’è dall’altra parte?” si chiede. Una domanda semplice, ma scopriamo che certe domande non ce le facciamo mai. O almeno, quella domanda non ce la siamo fatta, quando la risposta era una, e semplice: dall’altra parte del mare c’è una terra, e una guerra”. Un’attrice sola sul palco per più di un’ora diventa narratrice e protagonista di una storia dove la Ragion di Stato e gli Interessi di Politica Internazionale, hanno giocato a Risiko con la vita di decine di migliaia di persone. Questo “spettacolo” ricorda le vittime e punta il dito sui carnefici: Aggressori e Aggrediti. In occasione del decennale (1995 – 2005) del massacro lo spettacolo è stato rappresentato a Tuzla e a Srebrenica. A come Srebrenica di Giovanna Giovannozzi, Roberta Biagiarelli, Simona Gonella, con Roberta Biagiarelli. Regia di Simona Gonella. Consulenza Luca Rastello. Produzione Babelia.
La rassegna “Musica in Castello” è possibile grazie al contributo e al patrocinio di Regione Emilia Romagna, Unione Terre Verdiane, Provincia di Parma, Provincia di Piacenza, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Fontanellato capofila e promotore del carnet, Comune di Fidenza, Comune di San Secondo Parmense, Comune di Polesine Parmense, Comune di Soragna, Comune di Busseto, Comune di Salsomaggiore Terme, Associazione Culturale La Fornace di Sissa, Comune di Roccabianca, Comune di Trecasali, Comune di Zibello, Comune di Medesano, Comune di Alseno, Comune di Castell’Arquato, Comune di Rivergaro; Comune di Varano de’ Melegari, Comune di Bore, Comune di Novellara, Comune di Sorbolo e Comune di Finale Emilia.
Social Partner. Musica inCastello ha scelto di sostenere DISABILI NO LIMITS, onlus nata a Milano nel 2011 da un’idea di Giusy Versace, atleta paralimpica e campionessa italiana dei 100 e 200 metri, la quale sarà ospite allo spettacolo in cartellone volto alla promozione della raccolta fondi che Musica in Castello intende sostenere per tutta la durata della rassegna. Lo scopo sociale di questa Onlus è quello di restituire a tutte le persone con disabilità una vita più autonoma donando ausili che, ad oggi, non sono previsti dal Sistema Sanitario Nazionale (ASL), con la donazione di sedie a ruote ultraleggere e protesi in fibra di carbonio, per attività quotidiane e sportive a sostegno di coloro che vivono condizioni economiche svantaggiate. Musica in Castello, inoltre, riserva posti agli ospiti del Centro Cardinal Ferrari.
Sostengono e contribuiscono alla rassegna
Sponsor: Lady Anna, Synthesis, Ascaa, Emiliambiente, Conad, Pomì, DataConSec Business Security & It Governace, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Allodi Parma Costruzioni Generali, Centro Cardinal Ferrari Santo Stefano Riabilitazioni, Rastelli Impianti, Banco Popolare.
Sponsor Tecnici: Cantine Bonelli, Comeser, Elios, Business Academy.
Media partner: Gazzetta di Parma, TV Parma
Per informazioni sugli spettacoli:
Piccola Orchestra Italiana
tel 380.3340574 – info@piccolaorchestraitaliana.it
www.musicaincastello.it
Per inviare il tuo commento
Devi avere fatto il Login per postare il tuo commento. - Sul link Login click destro mouse e segliere nuova scheda o finestra e aggiornare la pagina -