NelParmense

“Padre e istinto maschile”

Incontri con Paolo Ferliga sulla figura del padre

Martedì 25 gennaio e 8 febbraio, ore 20.45

Biblioteca Pavese, via Newton 8a – Parma

L’associazione culturale Aeduca organizza un ciclo di incontri sulla figura del papà condotti da Paolo Ferliga, psicologo analista e docente di filosofia, che si terranno alla Biblioteca Pavese in via Newton 8a.

Il primo appuntamento, martedì 25 gennaio alle 20.45, Racconti di esperienza maschile darà spazio a domande, racconti e confronti sull’esperienza vissuta.

Martedì 8 febbraio, sempre alle 20.45, si parlerà invece di Istinto maschile: riconoscere le potenzialità dell’istinto maschile aiuta a scoprirne la bellezza, di cui la paternità è il frutto maturo.

Gli incontri sono a numero chiuso e prevedono una quota di iscrizione di 15 euro per l’intero ciclo o 10 per il singolo incontro. Per informazioni e iscrizioni: associazione.aeduca@gmail.com (tel.389 1971659).

L’associazione Aeduca dedica il suo impegno alla valorizzazione della famiglia, nucleo fondamentale della società. La decisione di proporre due incontri sul ruolo e la figura paterna fa seguito ai partecipatissimi seminari condotti sempre da Ferliga lo scorso anno. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio dell’Assessorato al Welfare del Comune di Parma e con il contributo di Fondazione Cariparma.

Paolo Ferliga, psicologo analista, è docente di filosofia e storia presso il liceo classico Arnaldo di Brescia e di psicologia dell’educazione presso la facoltà di medicina dell’Università degli studi Milano-Bicocca. All’attività professionale affianca un impegno culturale e di formazione, con particolare riferimento a temi di carattere filosofico (importanza della filosofia nella vita quotidiana, rapporto tra filosofia, etica e religione, aspetti teorici della psicoanalisi) e psicologico (identità di genere, relazione genitori-figli, problemi legati alla separazione dei genitori e all’assenza del padre nella vita dei figli.) Ha pubblicato Il segno del padre nel destino dei figli e della comunità (Moretti&Vitali, 2005) e Attraverso il senso di colpa. Per una terapia dell’anima (San Paolo, 2010).