Archive for Luglio, 2024
Sudan/El Fasher, MSF: ”Colpito ospedale saudita, 25 feriti e 3 morti”
A El Fasher dieci attacchi a strutture sanitarie in meno di tre mesi
30 luglio 2024 – L’ospedale saudita di El Fasher, in Sudan, dove Medici Senza Frontiere (MSF) fornisce assistenza chirurgica, è stato nuovamente colpito da un bombardamento avvenuto ieri. Venticinque persone sono rimaste ferite e tre sono morte, mentre la struttura è stata danneggiata ma rimane funzionante. È la decima volta che un ospedale viene attaccato nella città di El Fasher dall’inizio dei combattimenti nell’area, 80 giorni fa.
L’ospedale saudita è la principale struttura rimasta in funzione a El Fasher per curare donne, bambini e feriti di guerra, dopo che il South Hospital è stato attaccato. Dal 10 maggio, oltre 2.170 feriti sono stati curati nelle due strutture e oltre 300 persone sono morte.
Solo pochi giorni fa, sabato 27 luglio, i team di MSF e del Ministero della salute hanno risposto all’arrivo di 52 feriti all’ospedale saudita, tra cui 11 donne e un bambino. Undici di loro sono morti a causa delle ferite riportate.
In oltre un anno di guerra, le équipe di MSF hanno documentato almeno 60 episodi di violenza e attacchi contro il proprio personale, beni e infrastrutture sanitarie, nonché violenze indiscriminate contro la popolazione civile di ogni genere, tra omicidi, torture e violenze sessuali ed etniche. MSF ha recentemente pubblicato il rapporto internazionale “A war on people. Il costo umano del conflitto e della violenza in Sudan” (PDF in INGLESE) che descrive le orribili violenze perpetrate dalle parti in conflitto sulla popolazione civile in Sudan.
QUADROPHOBIA – 1 AGOSTO 24 Bosco ex Parmigiano alle ore 21,30
Rassegna di teatro e musica estiva “Un sipario di foglie – terza edizione”
Secondo appuntamento per la rassegna di teatro e musica organizzata dal Comune di Gerre de’ Caprioli, con la direzione artistica di Controsenso Teatro e il sostegno economico di Autovia Padana e Casalasca Servizi.
Giovedì 1 agosto con inizio alle ore 21,30 si terrà il concerto dei fiati del QUADROPHOBIA WIND QUARTET formato da Daniel Roscia al clarinetto, Alessandro Fontanella al saxofono, Mattia Rullo al fagotto e Stefano Giacomelli al clarinetto basso.
Il Quadrophobia Wind Quartet è un progetto di musica da camera, attivo da dieci anni sulla scena nazionale, nato dall’esigenza di proporre al pubblico una insolita miscela timbrica.
Il quartetto di Quadrophobia presenterà “Colors”. Il progetto “Colors” trae ispirazione dalle emozioni e dai sentimenti che i colori generano nella vita di ognuno: il rosso della passione, il giallo della luce e della speranza, il viola tetro eppur suadente che accompagna
A Campagnola Emilia Filippo Graziani reinterpreta le canzoni dell’indimenticato padre Ivan domenica 28 luglio 2024, ore 21.30
La rassegna “Musica in Castello” approda domenica 28 luglio a Campagnola Emilia (RE), ospitando sul palco allestito in Piazza Roma un talentuoso figlio d’arte, Filippo Graziani, erede anche musicale del grande Ivan.
Tra i cantautori più promettenti della sua generazione, Filippo Graziani canterà Ivan in un concerto acustico che offrirà l’occasione di rievocare l’opera artistica di una autentica leggenda della musica italiana, toccando le corde più intime del cuore degli spettatori.
Trent’anni dopo l’ultima uscita discografica di Ivan, il suo spirito torna a vibrare con l’album di inediti “Ivan Graziani – Per gli amici”, da cui trae ispirazione il nome del tour, “Per gli amici Tour”, opportunità straordinaria per Filippo Graziani di celebrare il patrimonio musicale del padre, icona che ha saputo rivoluzionare il modo d’intendere la musica d’autore e il rock italiano.
Da Vivaldi a Battisti, passando per i classici della canzone napoletana: è ancora “Musica in Castello” 29-30-31 luglio 2024
Si conclude, con tre concerti speciali, il fitto programma del mese di luglio alla rassegna “Musica in Castello” che riprenderà il calendario di eventi da sabato 10 agosto fino al 12 settembre.
Nella prima serata di lunedì 29 luglio si terrà a Pellegrino Parmense (PR), nel Giardino del Castello Pallavicino, il “Concerto delle Stagioni di Antonio Vivaldi”, eseguito dall’Orchestra Dedicata, formazione di professionisti de La Toscanini nata con lo scopo di associare musica e solidarietà, che vedrà in scena anche il suo ideatore Daniele Ruzza, violino solista e concertatore, e Giulia Bassi, voce narrante. Pubblicate nel 1725 ad Amsterdam, Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi oltre ad essere il pezzo strumentale più famoso ed eseguito al mondo, costituiscono uno dei primi e più riusciti esempi di musica descrittiva. Dentro ai ritmi energici delle Stagioni di Vivaldi risuona, infatti, la natura. A questa musica così evocativa si accompagneranno le parole, con i ricordi di Elio Lusignani, il fornaio di Pellegrino Parmense, vera e propria istituzione del luogo, e la lettura di alcune liriche della poetessa Emily Dickinson.
Notizie di Prensa Latina dal 22 al 24 luglio 2024
Cuba ribadisce la necessità del disarmo nucleare
22.7 – Il Ministro degli Esteri di Cuba, Bruno Rodríguez, ha ribadito oggi che il disarmo nucleare è e deve rimanere una priorità internazionale a causa della grave minaccia che queste armi rappresentano per l’umanità. Nel suo profilo sulla rete sociale X, il massimo rappresentante della diplomazia dell’isola ha avvertito che nel mondo ci sono 12.121 armi nucleari, di cui 9.585 pronte per essere utilizzate.
Cuba avanza nel suo processo legislativo
22.7 – Cuba è oggi immersa in un’intensa attività legislativa, con l’obiettivo di aggiornare il quadro giuridico del paese e mettere in pratica le norme stabilite nella Costituzione del 2019. Secondo la deputata Leidys Labrador, le nuove leggi approvate dall’Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento) vanno ad ordinare processi essenziali all’interno della società e contribuiranno a rafforzare il sistema giuridico del paese.
Provincia centrale di Cuba in gala per celebrare il 26 Luglio
23.7 – La Plaza de la Revolución Mayor General Serafín Sánchez Valdivia, nella provincia centrale cubana di Sancti Spíritus, albeggia oggi con i suoi abiti migliori per celebrare nelle prossime ore l’atto centrale per il Giorno della Ribellione Nazionale. Su questo palco, dove sventoleranno le bandiere della stella solitaria e del 26 Luglio, migliaia di persone si riuniranno in rappresentanza di Cuba nel 71° anniversario dell’attacco alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes.
BORGOSOUND FESTIVAL, SABATO 27 LUGLIO ULTIMA SERATA DI SELEZIONE
La dodicesima edizione BorgoSound Festival, concorso musicale a premi organizzato dall’associazione I Nostri Borghi e dedicato quest’anno allo psichiatra e musicista Simone Bertacca, prosegue sabato 27 luglio con la quarta e ultima serata di selezione. Cinque le band in gara – Carbo Trio, The Trio, Cantautori di Provincia, Camelot, Luna Falena – provenienti da fuori provincia e da fuori regione.
L’appuntamento è per le ore 21, come da tradizione nel piazzale Salvo d’Acquisto (a lato della Casa del Suono) a Parma, trasformato in teatro all’aperto negli amati borghi.
BorgoSound Festival è patrocinato dal comune di Parma, con la partecipazione dell’Avis comunale che offrirà quest’anno un premio speciale, sostenuto da Iren, Parma Calcio 1913 che metterà in palio un abbonamento estratto a sorte fra i partecipanti alla giuria popolare, oltre a consegnare una maglia crociata ai vincitori del 14 settembre, e da altre realtà cittadine.
L’accesso è gratuito per una serata da trascorrere con tanta musica, buona compagnia, e con la possibilità di votare la propria band preferita.
Gaza, MSF: “Ieri nuovo grande afflusso di oltre cento feriti al Nasser Hospital. Un’ambulanza ogni due minuti. Situazione catastrofica”
23 luglio 2024 – Ieri mattina dopo diversi violenti attacchi a Khan Younis, secondo il Ministero della Sanità, l’ospedale Nasser nel sud di Gaza è stato nuovamente sopraffatto dall’arrivo di oltre un centinaio di feriti. L’ospedale è costantemente sotto pressione perchè la violenza nel sud di Gaza continua senza sosta con persone uccise, ferite, mutilate.
“La situazione all’ospedale Nasser è catastrofica e l’afflusso di pazienti non si è fermato per tutto il giorno” afferma Ahmad Abu Warda, responsabile delle attività mediche di MSF all’ospedale Nasser. “Sono arrivate intere famiglie: morte o ferite. Abbiamo cercato di dare priorità a chi doveva andare in sala operatoria”.
L’ospedale ha raggiunto la piena capacità: tutti i letti sono occupati e i pazienti sono stati spesso costretti a condividere i letti. I team di MSF riferiscono che l’ospedale ha chiesto alle persone di donare il sangue, poiché le scorte di sangue stanno finendo.
“Arrivavano ambulanze ogni due minuti al pronto soccorso. Bambini, donne e molti anziani, e abbiamo visto almeno un paramedico tra i feriti” dice Pascale Coissard, coordinatrice dell’emergenza di MSF a Gaza.
Ogni afflusso di pazienti feriti dopo attacchi e combattimenti prosciuga le scorte mediche per maternità, traumi, ustioni e altri servizi sanitari. Le èquipe di MSF stanno cercando di soddisfare i bisogni medici, ma con scorte e risorse insufficienti in una situazione così caotica, salvare vite è diventato estremamente difficile.
Qui video testimonianza di Javid Abdelmoneim, responsabile medico di MSF al Nasser Hospital (VIDEO IN INGLESE):
“Ieri al Nasser l’afflusso di massa di pazienti è stato continuo per tutto il giorno. Arrivavano costantemente pazienti feriti. Una situazione che sta mettendo a dura prova il nostro staff. Anche i miei stessi colleghi vivono nella zona evacuata e oggi erano in lacrime. Non è rimasto nient’altro oltre al Nasser.
“Pensieri e Parole – Omaggio a Lucio Battisti” con Peppe Servillo in Piazza Repubblica a Noceto – lunedì 22 luglio, ore 21.30
Quarto e ultimo imperdibile appuntamento per il ciclo “Jazz in Castello”, realizzato nell’ambito della rassegna “Musica in Castello”, organizzata da Piccola Orchestra Italiana aps.
Il palco allestito per l’occasione in Piazza Repubblica a Noceto (PR) ospiterà nella serata di lunedì 22 luglio alle 21.30 il concerto “Pensieri e Parole – Omaggio a Lucio Battisti” con Peppe Servillo, Fabrizio Bosso, Rita Marcotulli, Javier Girotto, Furio Di Castri e Mattia Barbieri.
Dopo oltre dieci anni di sodalizio artistico, uno dei più originali interpreti della canzone italiana e cinque grandi musicisti jazz affronteranno l’universo poetico di Lucio Battisti, cantautore popolare e sofisticato, costruttore e inventore di una canzone che è diventata intimamente patrimonio di tutti. Gli arrangiamenti di Girotto e il genio teatrale di Peppe Servillo tracceranno un nuovo percorso, suggestivo e inaspettato, attraverso venti brani indimenticabili di Battisti, dove troveranno spazio sonorità latine, ritmi avvolgenti, energia e grande pathos.
Da “Il mio canto libero” a “Penso a te”, la maestria di Servillo, Rita Marcotulli, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio di Castri e Mattia Barbieri si metterà al servizio di questo straordinario autore, abbattendo i confini che separano il mondo della canzone da quello del jazz e dell’improvvisazione per portare il pubblico in un territorio aperto e sorprendente: quello della grande musica e della magia dei suoni.
BorgoSound di sabato 20 luglio, una serata molto speciale
La dodicesima edizione di BorgoSound Festival, concorso musicale a premi organizzato dall’associazione I Nostri Borghi, prosegue sabato 20 luglio con la terza serata di selezione. Cinque le band in gara: Spite Full da Genova, Sospiria da Brescia, Seraphic Eyes da Biella, Si! Quruja! e CKas da Parma. Fuori concorso i Funk You, gruppo di cui faceva parte il medico e musicista Simone Bertacca al quale è dedicata la manifestazione di quest’anno, con un tributo all’amico recentemente scomparso.
L’appuntamento è per le ore 21 in piazzale Salvo d’Acquisto (a lato della Casa del Suono) a Parma, trasformato per una sera in teatro all’aperto negli amati borghi.
BorgoSound Festival è patrocinato dal comune di Parma, con la partecipazione dell’Avis comunale che offrirà anche quest’anno un premio speciale, sostenuto da Iren e da altre realtà cittadine.
L’accesso è gratuito per una serata da trascorrere in musica e buona compagnia.
I Nostri Borghi
Associazione di promozione sociale Via XX Settembre 53 – 43121 Parma Tel 0521 221 209 – Cell 339 232 5595
(COMUNICATO STAMPA) A settembre la lezione-conferenza con il filosofo dell’educazione Gert Biesta, organizzata dal Liceo Guglielmo Marconi martedì 17 settembre 2024
Il prestigioso istituto cittadino avvierà a partire dall’anno scolastico 2024/25 il piano d’innovazione didattica e formativa “Strategia Marconi 4.0”. Ad inaugurare, a settembre, questa metodologia di insegnamento e studio, orientata allo sviluppo di competenze interdisciplinari e a una forma di apprendimento cooperativo e metacognitivo, sarà un ospite d’eccezione, il filosofo dell’educazione Gert Biesta.
Parma, 18.07.2024 – “Ogni gesto educativo comporta un rischio e la capacità di correre rischi è uno degli atteggiamenti richiesti a chi si assume la responsabilità di educare, soprattutto se lo fa in una prospettiva innovativa”. È quanto sostiene Gert Biesta, tra i più illustri filosofi dell’educazione – già professore di Public Education presso il Centre for Public Education and Pedagogy dell’Università di Maynooth, in Irlanda, e professore di Educational Theory and Pedagogy all’Università di Edimburgo – che sarà ospite della lezione-conferenza organizzata per martedì 17 settembre 2024, a Palazzo del Governatore, dal Liceo Marconi di Parma, in collaborazione con il Comune di Parma.
L’incontro inaugurerà simbolicamente l’anno scolastico 2024/25, il primo all’interno del rivoluzionario piano didattico, formativo e organizzativo proposto dal liceo parmigiano, che andrà a prevedere, consolidando la sensibilità alla sostenibilità e alla cittadinanza attiva, una nuova scansione del tempo-scuola come condizione per attività formative innovative, una progettazione didattica collegiale, attività laboratoriali interdisciplinari per lo sviluppo delle competenze di base, focus sulle soft skills e sulle competenze personali di comunicazione e collaborazione, una speciale attenzione allo studente a ai suoi tempi di apprendimento.
La riflessione sul tema dell’innovazione e del suo rapporto, tra rischi e vantaggi, con l’educazione sarà al centro della lezione del filosofo e pedagogista Biesta, da sempre promotore di una didattica “emancipatrice”, lontana dalla misurazione degli apprendimenti dei singoli studenti e dal ruolo dell’insegnante come “facilitatore” dell’istruzione. La missione dell’insegnante, dice Biesta, non è tanto quella d’istruire l’alunno, quanto di educarlo a diventare, attraverso il dialogo e perfino il dissenso, un soggetto libero, in grado di di scegliere e governare il proprio futuro in modo autonomo.
NOVECENTO – 18 luglio 2024 Bosco ex Parmigiano
Rassegna estiva “Un sipario di foglie – terza edizione”
La rassegna si svolgerà, come al solito, nel Parco del Po e del Morbasco, località Mento del Bosco ex Parmigiano, Strada Alzaia (guardando la trattoria la strada a sinistra).
Dal monologo è stato tratto il film “La leggenda del pianista sull’Oceano” di Giuseppe Tornatore.
IMPORTANTE ANTICIPAZIONE INIZIATIVA FESTA DEL 26 LUGLIO ITALIA-CUBA
Gaza/Nasser Hospital, MSF: “Situazione terribile dopo enorme afflusso di feriti da Al-Mawasi”
“Mancano letti e antidolorifici, la situazione era già grave ma ora è ancora peggio”
14 luglio 2024 – Un enorme numero di feriti è arrivato all’ospedale Nasser di Khan Younis, supportato da Medici Senza Frontiere (MSF), a seguito dell’attacco israeliano di ieri ad Al Mawasi.
La situazione nella struttura, che già lavorava con enormi difficoltà a causa della mancanza di forniture e spazio, è terribile. Scarseggiano gli antidolorifici, i guanti, i disinfettanti. I feriti sono stati portati anche nel reparto di pediatria e maternità perché il pronto soccorso era pieno.
“I feriti in corridoio si lamentavano per il dolore, le medicazioni continuavano a sanguinare. Era tutto molto caotico e terribile. L’ospedale sta provando a far fronte alla situazione ma a malapena riesce a curare i pazienti in condizioni di normalità, figuriamoci in un caso di afflusso di pazienti di massa come questo” dichiara Amy Kit-Mei Low, responsabile medica di MSF a Gaza.
Qui la testimonianza completa di Amy Kit-Mei Low, responsabile medica di MSF a Gaza (AUDIO IN INGLESE):
“Lo staff era sopraffatto, stressato e preoccupato per il gran numero di pazienti che stavano arrivando. Tra loro c’era un bambino con suo padre. L’uomo aveva una ferita alla schiena e il bambino lo guardava confuso. Ci siamo sentiti davvero male perché probabilmente non aveva ancora capito che il padre era l’unico sopravvissuto della famiglia. C’era anche un’altra ragazza con una frattura al femore e per fortuna è stata ritrovata dalla madre ma non le avevano ancora detto che aveva perso il resto della famiglia. Un’altra donna era intubata e aveva difficoltà a respirare, ma ho visto il sollievo sul viso del marito quando l’ha ritrovata nonostante lo shock.
Da Bob Malone a Malika Ayane, da Miguel Zenon a Peppe Servillo: tanti ospiti d’eccellenza nella nuova settimana di “Musica in Castello” – dal 17 al 22 luglio
Generare inclusione, creare attrattività, sviluppare competenze, contrastare la violenza di genere, tutelare l’ambiente, promuovere pace e giustizia sono i sei principi ispiratori – nonché tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite – verso cui muove la programmazione della ventunesima edizione di “Musica in Castello”, la rassegna culturale che ogni estate, da giugno a settembre, sotto la Direzione Artistica di Enrico Grignaffini, propone spettacoli di qualità con artisti straordinari di levatura internazionale.
Sarà così anche per gli appuntamenti in calendario dal 17 al 22 luglio, sei serate interamente dedicate alla musica con alcuni dei protagonisti più apprezzati del blues, del soul e del jazz.
Si riparte mercoledì 17 luglio a Bedonia (PR), con la Bob Malone Band e l’evento “Good People”. Dopo un tour che ha registrato il tutto esaurito nei club, arriva in Piazza Centinaro il funambolico Bob Malone, mago della tastiera, insieme alla sua band e alle sue coriste “The Malonettes”. Per 12 anni tastierista e pianista della band di John Fogerty, collaboratore inarrestabile di artisti come Ringo Starr, Al Green e Jackson Browne, nonchè autore di colonne sonore e produttore, Bob Malone è la quintessenza del divertimento applicato al soul e al blues, capace d’intrattenere, divertire e commuovere il pubblico. Lo show che porterà a Bedonia sarà potente e adrenalinico, un viaggio da New York alla California, da Detroit a New Orleans, con gioiosi boogie, sferzate di rock-blues americano, sprazzi di jazz e celestiali ballate pianistiche.
Altro appuntamento imperdibile sarà quello di giovedì 18 luglio a Fontanellato (PR): sul palco allestito in Piazza Garibaldi si esibirà la splendida Malika Ayane, accompagnata da un trio acustico, in un concerto raffinato e intimo fra musica e parole. L’evento, in collaborazione con Avis Fontanellato, sarà occasione davvero unica per ascoltare una delle cantanti più acclamate della scena musicale italiana e per conoscere qualcosa in più della sua vita.
BORGOSOUND FESTIVAL, SABATO 13 LUGLIO LA TERZA SERATA
La dodicesima edizione BorgoSound Festival, concorso musicale a premi con un occhio di riguardo per le band giovani e giovanissime (ma senza escludere quelle ogni età) organizzato dall’associazione I Nostri Borghi, prosegue sabato 13 luglio con la seconda serata di selezione.
In gara cinque band: The Shots, i Rondex’s Inn, i Plumbago da Massa Carrara, i Malmemore da Ovada e i Nigra, che arrivano addirittura da Reggio Calabria.
L’appuntamento è per le ore 21, nel consueto piazzale Salvo d’Acquisto (a lato della Casa del Suono) a Parma, sottratta per una sera alle problematiche e trasformata in un teatro all’aperto nel cuore degli amati borghi, per i quali l’associazione sta chiedendo più attenzione rispetto alla tematica della sicurezza.
BorgoSound Festival è patrocinato dal comune di Parma, con la partecipazione dell’Avis comunale.
L’accesso è gratuito per una serata da trascorrere in relax e buona compagni
I Nostri Borghi
– COMUNICATO STAMPA MEDICI SENZA FRONTIERE – Sudan, MSF: “Catastrofe umanitaria. Urgente aumentare gli aiuti”
11 luglio 2024 – In Sudan, dove da oltre un anno è in atto una delle peggiori crisi umanitarie degli ultimi decenni, la popolazione è allo stremo. Ogni giorno i team di Medici Senza Frontiere (MSF) vedono pazienti morire per ferite provocate dalla violenza indiscriminata, bambini soccombere perché malnutriti o per la mancanza di vaccini. Nonostante tutto questo, c’è un vuoto umanitario inaccettabile.
“Le organizzazioni e i donatori internazionali devono aumentare i loro sforzi, mentre le parti in conflitto devono garantire la protezione dei civili e delle strutture sanitarie oltre a permettere a operatori umanitari e aiuti di raggiungere la popolazione” è l’appello lanciato da Vittorio Oppizzi, responsabile dei programmi di Medici Senza Frontiere (MSF) in Sudan, durante la conferenza stampa che si è tenuta oggi a Roma, organizzata da MSF, Comunità di Sant’Egidio, Emergency, Padri Comboniani e Suore Salesiane.
Qui di seguito l’intervento di Vittorio Oppizzi di MSF:
“Dopo quasi 15 mesi di guerra in Sudan, l’impatto sulla popolazione civile è disastroso. I livelli di insicurezza sono enormi, il sistema sanitario del paese è al collasso con due ospedali su tre non più funzionanti. I pochi ancora aperti sono sovraccarichi di pazienti e continuano a subire attacchi, saccheggi e ad affrontare una carenza di personale.
Dall’inizio del conflitto le nostre strutture sanitarie sono state colpite più e più volte, mettendo a rischio la vita dei pazienti e del nostro personale. Solo ieri siamo stati costretti a sospendere le attività al Turkish Hospital di Khartoum dopo più di un anno di ripetuti attacchi anche all’interno della struttura, mentre a El Fasher i tre principali presidi medici della città sono stati danneggiati e solo due rimangono ancora in funzione. Inoltre, i blocchi spesso imposti dalle stesse parti in conflitto, ostacolano l’ingresso di forniture mediche e di personale umanitario, essenziali per lo svolgimento delle attività.
– COMUNICATO STAMPA MEDICI SENZA FRONTIERE – Nord Gaza: MSF costretta a chiudere clinica
10 luglio 2024 – L’ultima struttura sanitaria di Medici Senza Frontiere (MSF) nel nord di Gaza è stata costretta a chiudere temporaneamente dopo che le forze israeliane hanno emesso un ordine di evacuazione per quest’area lo scorso 8 luglio. Le équipe di MSF hanno continuato a fornire assistenza ai pazienti fino all’ultimo minuto, prima di fuggire dall’area sottoposta a pesanti combattimenti.
“Non sappiamo cosa mangiare o bere. Dove andare o dove dormire? Alla fine dormiamo per strada” racconta Suhail Habib, operatore di MSF, che lavorava nella clinica. Suhail, come molti altri membri del team di MSF, è stato sfollato più volte dall’inizio della guerra. “Nessuno si preoccupa di noi. Sono arrabbiato perché i feriti arriveranno alla clinica e la troveranno chiusa”.
– COMUNICATO STAMPA MEDICI SENZA FRONTIERE – Sudan: MSF costretta a sospendere attività al Turkish Hospital di Khartoum
10 luglio 2024 – Dopo oltre un anno di attacchi contro il Turkish Hospital di Khartoum, Medici Senza Frontiere (MSF) ha preso la difficile decisione di sospendere il supporto a questa struttura sanitaria. L’équipe di MSF, che è stata anche minacciata di morte, è stata evacuata dopo che per quasi 14 mesi di fila era riuscita a fornire cure salvavita nonostante i numerosi ostacoli, spesso deliberati, posti dalle parti in conflitto. Tuttavia, a seguito dei recenti eventi, il supporto fornito da MSF non è più possibile. Da gennaio a giugno 2024 le équipe di MSF hanno trattato 10.600 pazienti al pronto soccorso dell’ospedale e visitato tra i 55 e i 60 pazienti al giorno.
“La situazione al Turkish Hospital, situato in un’area controllata dalle Forze di Supporto Rapido (RSF), è diventata insostenibile. Negli ultimi 12 mesi si sono verificati numerosi incidenti violenti all’interno e all’esterno dei locali e la vita del nostro staff è stata ripetutamente minacciata” afferma Claire Nicolet, responsabile della risposta di emergenza di MSF in Sudan. “Di recente, nelle notti del 17 e 18 giugno, decine di combattenti feriti sono stati portati in ospedale e la nostra équipe è stata svegliata di soprassalto mentre venivano sparati colpi di kalashnikov nelle camere da letto. Questo tipo di violenza contro il nostro personale è inaccettabile. Gli ospedali e le strutture sanitarie dovrebbero essere protetti e rispettati dalle parti in conflitto. In questi luoghi gli operatori sanitari devono poter fornire cure mediche in sicurezza. Non possono mettere a rischio la loro vita mentre cercano di salvare quella di altre persone”.
– COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO – Sudan: “Fermare la catastrofe umanitaria”
Conferenza stampa giovedì 11 luglio, alle 11,30, con Comunità di Sant’Egidio, Emergency, Medici Senza Frontiere, Padri Comboniani e Suore Salesiane
10 luglio 2024 – Giovedì 11 luglio, alle 11.30, a Roma, nella Sala Conferenze della Comunità di Sant’Egidio in via della Paglia 14b, si terrà una conferenza stampa per denunciare la catastrofe umanitaria che si sta abbattendo sul Sudan. Con quasi 10 milioni di sfollati interni e 2 milioni di rifugiati, su una popolazione di 47 milioni, il Sudan è a rischio carestia se la comunità internazionale non interverrà urgentemente con l’invio di aiuti umanitari.
Durante la conferenza stampa, che verrà trasmessa anche in streaming sul sito www.santegidio.org, interverranno:
– p. Angelo Giorgetti, economo generale dei Missionari Comboniani;
– Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio;
– Vittorio Oppizzi, responsabile dei programmi in Sudan di Medici Senza Frontiere;
– Pietro Parrino, direttore del Dipartimento Progetti di EMERGENCY;
– Suor Ruth del Pilar Mora, consigliera per le Missioni dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (suore salesiane).
Giornalisti, fotografi e operatori televisivi interessati a seguire l’evento in presenza o in collegamento sono invitati ad accreditarsi inviando una mail a com@santegidio.org
L’Ufficio stampa di Medici Senza Frontiere
Flavia Pergola, Press officer, 340 543 6642, flavia.pergola@rome.msf.org
Notiziario de La Città Futura !
Quest’anno ricorrono dieci anni dalla fondazione dell’Unigramsci, avvenuta nel 2014. Come ogni anno, il calendario accademico è ricco di corsi, tavole rotonde, dibattiti e singole iniziative, tutte a titolo gratuito grazie all’impegno totalmente volontario dell’intellettuale collettivo che porta avanti questa iniziativa.
Nella società capitalistica in cui viviamo, spesso esiste un pregiudizio di valore nei confronti delle iniziative sociali gratuite, poiché siamo abituati a quantificare tutto in termini monetari. Certamente, se dovessimo assegnare un prezzo a questi corsi, considerando il tempo necessario al docente per prepararli e insegnarli, nonché i costi della gestione tecnica, esso sarebbe molto alto e non “popolare”. Proprio per questo, il principio fondamentale su cui si basa l’Unigramsci è la volontarietà, accompagnata dalla fiducia che il proprio impegno possa contribuire a cambiare il mondo.
Dunque, come ogni anno da dieci anni a questa parte, l’iscrizione è totalmente gratuita ed è possibile seguire tutti i corsi sia in diretta che on-demand sul canale YouTube. Per coloro che desiderano seguire le lezioni in diretta e partecipare ai dibattiti, che rappresentano la parte più importante e stimolante di ogni corso, suggeriamo di iscriversi gratuitamente compilando il modulo sottostante. In questo modo, sarà possibile ricevere tutte le informazioni pratiche per seguire i corsi.
I corsi per il prossimo anno accademico saranno i seguenti :
• CORSO DI FILOSOFIA E STORIA , Controstoria dei secoli XIII E XIV , prof. Renato Caputo
• CORSO DI FILOSOFIA, Il marxismo e la dialettica della natura, prof. Paolo Crocchiolo
• ANTROPOLOGIA E STORIA, Riflessioni sul libro di Clouscard, Neofascismo e ideologia del desiderio (1973) prof.ssa Alessandra Ciattini
Buon Compleanno Maestro – Venerdì 12 Luglio ore 20,30 (Fontanellato)
Via Carlo Aimi 16/A
43012 Fontanellato (PR)
Email. bandafontanellato@gmail.com
Libri, teatro di figura, prosa e musica per l’ultima settimana di eventi “Sul Naviglio” – dall’8 all’11 luglio, Parma
Parma, 05.07.2024 – Si conclude l’edizione 2024 della rassegna “Sul Naviglio…racconti, teatro, danza, musica, poesia, cinema”– organizzata dall’associazione L.O.F.T. APS e sostenuta da Comune di Parma, Fondazione Monteparma, Cooperativa Sociale Sirio, Chiesi Farmaceutici, Cooperativa Sociale Proges, Oiki e Sipi – che anche quest’anno ha fatto registrare una bellissima e costante affluenza di pubblico.
Diversi gli appuntamenti in programma per l’ultima settimana che si svolgerà, come di consueto, negli spazi all’aperto compresi fra Officine on/off e Parco del Naviglio.
Il cartellone riprende lunedì 8 luglio alle ore 17.00 con la narrazione “Strane Storie – di principesse, cavalieri, draghi e altri animali fantastici” con Francesca Grisenti, un racconto/laboratorio per bambini, adatto ad un pubblico a partire dai 4 anni, in cui i protagonisti “faranno ciò che uno non si aspetta”, e così troveremo principesse troppo curiose, cavalieri fifoni e draghi che non sputano più il fuoco. Dopo una golosa merenda preparata dagli amici di Bar Glenda, alle ore 18.45 si terrà la presentazione del libro “I dialoghi dell’infanzia” di Beatrice Baruffini, già vincitore del prestigioso Eolo Award 2024 come miglior progetto editoriale: un testo a più voci, le voci dei bambini, che parlano a Dio, alla Natura, alla Morte, o dicono la loro sui nonni, sulla scuola sui luoghi, con umorismo travolgente e fuori da ogni schema. In serata alle ore 21.30 verrà presentato lo spettacolo di teatro di figura “Paloma, ballata controtempo” di e con Michela Marrazzi e Rocco Nigro, un dialogo fra due anime, uno scambio scenico ed emozionale fra una bambola, che riproduce i gesti di una donna anziana, e la musica, che quei gesti sa evocare e accompagnare.
Lettera alla Gazzetta di Parma . “I Nostri Borghi Non dobbiamo farci l’abitudine”
Non dobbiamo farci l’abitudine, non dobbiamo acconsentire che i fatti di microcriminalità entrino nel nostro bagaglio mentale quotidiano. Non dobbiamo accettarlo.
Sono tanti,troppi, i fatti di delinquenza che stanno accadendo in città. Non li possiamo enumerare tutti, lo fa già per fortuna e con coraggio la Gazzetta di Parma, ma solo evidenziare come scippi, rapine,spaccio di sostanze stupefacenti ,in qualsiasi ora del giorno e della notte,,violenze su giovani, ragazzi ,stiano diventando una preoccupante presenza quotidiana nelle nostre strade. Quella che fino a qualche anno fa ritenevano , una città modello, civile e sicura, sta diventando al pari di grandi città metropolitane, una città insicura ed in balia di balordi e spacciatori. Una insicurezza che ancora una volta teniamo a precisare non “percepita”, ma reale.
Non possiamo permettere che vengano perpetrate violenze nelle strade della città nei confronti di giovani inermi. Tre nell’arco di due settimane. Non possiamo accettare che anziani, donne , bambini non possano più passeggiare per i parchi cittadini anche di giorno, con la paura di essere infastiditi, scippati o, peggio ancora , subire violenze.
Sono mesi che chiediamo un incontro a Prefetto , Questore e Sindaco un incontro pubblico per comprendere quello che succedendo e cosa si intende fare per frenare questa valanga inarrestabile di violenza, ma invito sempre rigettato.
BORGOSOUND FESTIVAL, PARTENZA CON TANTA ENERGIA
BorgoSound Festival, contest musicale organizzato dall’associazione I Nostri Borghi e patrocinato dal Comune di Parma, è entrato nel vivo della sua dodicesima edizione, dedicata allo psichiatra e musicista Simone Bertacca, recentemente scomparso. Davanti a un pubblico numeroso e attento, sabato 6 luglio tre band e un cantautore si sono sfidati sul consueto palco di pietra in piazza Salvo D’Acquisto a Parma.
La vittoria – quindi la partecipazione alla finale di settembre – è andata ai Southlands, band attiva dal 2001 i cui componenti, sparsi tra Pavia, Voghera e la Lombardia, uniscono un sound americano alle suggestioni del territorio. Secondi, quindi classificati per la semifinale, i Damnatio Memoriae: provenienti dalle zone di Reggio e Parma hanno convinto la giuria con il loro metal potente e grazie alle notevoli qualità vocali del cantante Angel. Terzo e quarto posto a pari merito per il punk rock dei Too Tiny, nati nel 2011 a Monza, e per il talentuoso cantautore Beata la Noia, ovvero Alessandro Gatti da Carrara.
La serata è stata presentata da Fabrizio Pallini, presidente de I Nostri Borghi, che si è dichiarato soddisfatto di «una bella serata di sana e partecipata aggregazione che ha portato alla riappropriazione di una zona di Parma in difficoltà, grazie al linguaggio universale della musica che ripaga di tutti gli sforzi organizzativi profusi dai componenti dell’associazione I Nostri Borghi».