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IL CIBO BUONO Non parliamo solo di cibo quando parliamo di cibo

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Festival della Lentezza 2016, Sabato 18 giugno dalle ore 15 alle ore 17 Aranciaia, Colorno, PR

il cibo è coltura è cultura è qualcosa che si trasmette è la storia la geografia il cibo è del popolo che lo cucina che lo coltiva è come un libro scritto un enciclopedia è un testimone “

Festina Lente Teatro, ancora una volta, esce dai teatri e porta la sua drammaturgia su palcoscenici “altri”, in spazi suggestivi, facendosi “teatro dei luoghi”. Sabato 18 giugno saranno L’Aranciaia di Colorno e il Festival della Lentezza a ospitare lo spettacolo, “Il cibo buono. Non parliamo solo di cibo quando parliamo di cibo”, in collaborazione con associazione Vagamonde, promosso da Kuminda e con il sostegno di Coop Alleanza 3.0.

Il pubblico potrà entrare all’Aranciaia, gratuitamente e senza prenotarsi, dalle 15 alle 17 per assistere a una rappresentazione che non avrà un inizio e una fine tradizionali. Sarà, piuttosto, una visita – spettacolo, un percorso attraverso le sale dove, in dodici punti, si svolgeranno, in contemporanea, altrettante azioni teatrali, che si ripeteranno ininterrottamente. Gli spettatori, così come i visitatori di una mostra, potranno seguire le indicazioni del percorso o scegliere liberamente il proprio tragitto e le “stazioni” in cui soffermarsi.

Sul palco così particolare del museo ci saranno 24 donne, migranti e native, che si sono impegnate in un laboratorio teatrale sotto la regia di Andreina Garella.

I testi invece nascono dalle interviste condotte da “Kuminda” nell’ambito della ricerca “Storie di cibo e sovranità alimentare: migranti e nativi si raccontano”, a cura della rete “Cibopertutti”, con Dipartimento di Economia dell’Università di Parma, Centro interculturale, Forum solidarietà, Coop consumatori Nordest e Distretti sociali Coop di Parma e Sorbolo – Colorno.

Lo spettacolo racconterà del diritto al cibo che ancora a quasi un miliardo di persone è proibito, del cibo rubato, sfruttato e inquinato; ma anche del cibo prodotto nel rispetto della sovranità alimentare dei popoli, dai semi alle culture, dalla terra al rispetto del lavoro: il “cibo buono”.

Regia Andreina Garella Ambientazione Mario Fontanini Collaborazione ai testi Elide La Vecchia Video installazione Giovanna Poldi Allai

Con Maria Anusca, Pia Bizzi, Valeria Cammarata, Valentina Ceclu, Carla De Lucio, Mariama Diakhate, Iaria Donelli, Roberta Garulli, Polina Grusca, Alida Guatri, Angela Marchetti, Enrica Mattavelli, Sara Miodini, Chiara Nizzoli, Angela Pagani, Giulia Peloso,Teresa Portesani, Viorica Revenco, Elena Ricci, Rosine Size Foka, Simona Spaggiari, Svetlana Erochina, Patrizia Sivieri, Elena Vezzani.

Scritto da Staff_NelParmense

Giugno 18th, 2016 at 8:05 am

Pubblicato in Notizie Parmensi

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