Hospital Piccole Figlie e centro Hope attivano il servizio di fisiatria pediatrica, con responsabile la dottoressa Luciana Ferrari
Hospital Piccole Figlie e Centro Hope hanno presentato nei giorni scorsi il nuovo servizio dedicato alla Fisiatria e alla cura del dolore osteoarticolare in ambito pediatrico, guidato dalla fisiatra Luciana Ferrari e operativo presso l’ex-Romanini in via Rismondo 1.
Il servizio si rivolge a bambini e ragazzi, incentrando l’attenzione sulla salute nell’età dello sviluppo e agendo nella prevenzione del dolore osteoarticolare, secondo la mission del Centro Hope.
La dottoressa Ferrari, dopo una lunga carriera nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ha accolto volentieri la richiesta del Centro Hope di mettere a disposizione le competenze specifiche in campo pediatrico. “Il bambino – ha sottolineato Ferrari – non è un piccolo adulto e quindi non è possibile trasferire le conoscenze fisiatriche dall’adulto al bambino. Si diventa fisiatri infantili attraverso un percorso di studio e di pratica molto specifico che, trent’anni fa, quando cominciai, non era ancora codificato. Il fisiatra infantile si occupa di crescita e di movimento: crescita armonica dell’apparato muscolo scheletrico e crescita armonica delle funzioni neuromotorie, in senso integrato: infatti nel bambino, questi due aspetti sono strettamente connessi e si influenzano reciprocamente”.
Il fisiatra non è né un neurologo né un ortopedico, ha tenuto a precisare Ferrari spiegando come la la visita si svolge osservando i segmenti articolari non in senso analitico (piede piatto, tibie torte) ma nell’ambito delle attività motorie proprie di quell’età (il cammino, la corsa, il salto), cioè in un’ottica funzionale, perché ogni alterazione anatomica può avere, proprio nelle varie attività motorie, dei fattori aggravanti, per i quale è bene intervenire, ma anche dei fattori favorenti che rendono superfluo l’intervento sanitario.
Inoltre il fisiatra infantile si occupa di sviluppo delle funzioni neuromotorie del bambino.
“I genitori – ha spiegato ancora Luciana Ferrari – hanno timori o paure nel momento in cui osservano variazioni nello sviluppo del loro bambino, credendole “non normali”: ad esempio il non gattonare, non rappresenta di per sé segno di patologia; importante è che il bambino sviluppi una modalità di movimento che gli consenta di esplorare l’ambiente, modalità individuale non obbligatoriamente uguale per tutti. Un altro esempio è il cosiddetto “ritardo del cammino”, altra fonte di preoccupazione per genitori e nonni; il fisiatra sa riconoscere i moduli motori che porteranno quel bambino a camminare correttamente o, viceversa, gli aspetti patologici che ostacolano il bambino nel suo apprendimento e la conseguente necessità di aiuto”.
Il servizio di Fisiatria del Centro Hope si occupa anche di dolore: ad esempio, il mal di schiena del bambino e dell’adolescente è una patologia in aumento ed è motivo di ansia per i genitori. Anche in questo caso la metodologia di visita e indagine prevede modalità proprie per l’età pediatrica.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla segreteria del Centro Hope (tel. 0521.917720) con i seguenti orari: da lunedì a venerdì: orario continuato 8.00-19.00.
È possibile prenotare online, dal proprio computer, accedendo al sito www.hpfparma.it e cliccando sul bottone delle prenotazioni online. Nel campo di ricerca inserire visita generale fisiatrica scegliendo la specialista Luciana Ferrari.