HPF propone “Musica in Ospedale” con gli Ottoni Matildici
Sabato 23 maggio ore 15.30, al secondo piano dell’ospedale Piccole Figlie
Grazie alla disponibilità degli Ottoni Matildici, che si esibiranno gratuitamente, Hospital Piccole Figlie avvia “Musica in ospedale”. Una proposta rivolta direttamente ai pazienti e ai loro parenti, che inizia così sabato prossimo, 23 maggio, alle 15.30 al secondo piano, nella sala d’attesa del reparto di degenza di medicina. Il concerto è aperto a tutti, a ingresso libero.
Nel fine settimana i degenti ospedalieri illanguidiscono; esami e controlli di prassi non vengono effettuati, l’ultima visita è il sabato mattina. Ci sono un giorno e mezzo di riposo e attesa per i ricoverati nell’ospedale di via Po, che, nel week-end, sono circa 60.
Da tempo la direzione dell’Ospedale Piccole Figlie intendeva proporre un intermezzo musicale, con la consapevolezza che l’armonia delle note e del canto spesso svolgono una funzione collaterale di allentamento della tensione e di ravvivamento dell’umore, in chi è malato.
L’incrocio con la disponibilità del quintetto degli Ottoni Matildici, che dopo l’alluvione avevano offerto la loro opera gratuitamente, per contribuire alla riapertura dell’Ospedale, permette ora ad HPF di dare il via alle esibizioni musicali in corsia, attraverso l’opera organizzativa del Comitato HPF, nato per la ricostruzione post alluvione. Ci sono infatti tanti modi per ricostruire, o costruire assieme, oltre a rinnovare le attrezzature tecnologiche.
Questo primo concerto permetterà di valutare gli aspetti logistici e funzionali e, naturalmente, l’accoglienza da parte dei pazienti. Se tutto andrà a buon fine, dal prossimo autunno HPF presenterà una programmazione musicale, nelle corsie.
“Gli Ottoni Matildici” sono composti da cinque musicisti che collaborano regolarmente con le più prestigiose formazioni orchestrali lirico-sinfoniche. Il quintetto, tra i più attivi nel settore, esegue ovunque musiche scritte e arrangiate per strumenti di ottone riscontrando sempre entusiasmo da parte del pubblico.
I generi proposti vanno dal dixieland delle marching band alla musica nazional-popolare, dalle colonne sonore di film famosi alla musica classica (operistica e medioevale).
Fra le ultime iniziative vi è la realizzazione delle musiche per L’ Opera tragicomica “La Schiava di Pulcinella” di Antonio Fava, presentata in anteprima al Teatro “La Cavallerizza” di Reggio Emilia l’8 agosto 2013 e per Le riprese cinematografiche di “Varvilla”, un film-documentario realizzato per promuovere il Parco dell’ Appennino Reggiano uscito nelle sale di tutta Italia.