I milanesi RIFF RAFF in «Tributo agli AC/DC», hard rock-metal, nell’anno del grande ritorno degli AC/DC con il nuovo album e tour mondiale: serata con la novità «Bollino verde», cioè ingresso gratis dalle 0.30
Venerdì 9 gennaio al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 22.30
Che il 2015 sia l’anno degli AC/DC lo si capisce dal loro nuovissimo album di inediti «Rock or bust» e dai biglietti polverizzati in 6 minuti di prevendita per il loro concerto allo stadio di Zurigo del prossimo 5 giugno, seguito a ruota dal ritorno live in Italia del 9 luglio all’autodromo di Imola. Il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) celebra questa mitica band australiana hard rock-metal venerdì 9 gennaio 2015 alle ore 22.30 con il concerto della maggior tribute band italiana: i milanesi Riff Raff, fondati nel 1997 da Luigi Schiavone (chitarrista di Enrico Ruggeri), poi guidati dal talento esplosivo del cantante Edo Arlenghi e capaci di spaziare dall’album d’esordio «High voltage» (1975) fino agli ultimi brani.
Questa è la prima serata con il «Bollino verde», novità del 2015: in pratica, in questa e in altre serate contrassegnate dal bollino (vedi il sito www.arcifuori.it), dalle 0.30 in poi l’ingresso sarà gratuito, con il solo obbligo della tessera Arci. Il Fuori Orario apre alle ore 20, insieme al punto ristoro (per la cena prenotare allo 0522-671970 o 346-6053342). Dj set: nell’area spettacoli, Dj Tano e Dj Puccione; nell’area stazione, pub music & video. Discobus da Reggio Emilia, ma servizio sospeso da Parma; orari, fermate e info varie su www.arcifuori.it.
Il «Tributo agli AC/DC» dei Riff Raff si coglie già dal nome della band, hit degli anni ’70 proprio degli AC/DC. Nati da un’idea di Luigi Schiavone, che ha militato per un quinquennio con loro, i Riff Raff ruotano attorno alla voce di Edo Arlenghi, leader fin dagli inizi, ora affiancato dai fratelli Young italiani Walter Caliaro e Mauro Palermo alle chitarre, Marco Castelli al basso e Ramon Rossi alla batteria. Questa formazione è stabile dal 2007, ma nei primi 10 anni di attività i cambiamenti sono stati molteplici, col comune denominatore della grande passione verso i cinque rocker australiani (che da pochi mesi devono rinunciare per motivi di salute a Malcolm Young, uno dei due fratelli fondatori, rimpiazzato dal nipote Stevie).
Il repertorio degli AC/DC viene attraversato in toto dai Riff Raff: dal citato album di debutto «High voltage» si passa a «If you want blood (you’ve got it)» e «Highway to hell», quindi a «Back in black», «The razor’s edge», «Ball breaker», per spingersi sino a «For those about to rock», «Fly on the wall», «Black ice» e «Rock or bust», uscito in dicembre. L’energia sprigionata dai Riff Raff è tale che alcune recensioni dei loro concerti dicono: «Se chiudo gli occhi, posso sentire esattamente gli AC/DC».
La band vanta una collaborazione professionale di livello, avendo avuto alla batteria, per un mini tour di 4 date tra dicembre 2011 e gennaio 2012, Simon Wright, batterista degli AC/DC dal 1983 al 1990. Questa collaborazione ha portato ottimi frutti anche nei brani inediti, visto che Wright ha registrato tutte le batterie di «Blood strength & soul», ultimo disco dei The Rocker, il gruppo costituito dagli stessi Riff Raff.
