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Mercoledì 20 febbraio al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30

Al cospetto di una sinistra che negli ultimi decenni si è via via annacquata, disgregata e per certi versi contaminata, c’è ancora chi è rimasto puro, fedele ai valori della Resistenza. È il caso di Luciana Castellina, politica, giornalista, scrittrice, esponente del Pci, quindi di Democrazia Proletaria, Rifondazione Comunista e Movimento dei Comunisti Unitari, già parlamentare europea, insomma un vero mito della sinistra. Classe 1929, romana, in politica dal 1947, è l’ospite della cena-incontro di mercoledì 20 febbraio 2013 al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), dove viene presentata dal noto critico cinematografico Tullio Masoni, anche perché è da poco uscito il film «Luciana Castellina, comunista», realizzato su di lei da Daniele Segre, il regista di «Sic Fiat» e «Morire di lavoro».

Organizzata in collaborazione con Epoché ArtEventi, la cena comincia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro con gli ospiti: menù a base di passatelli in brodo, lesso con salse, torte miste e… piatti appositi per i vegetariani prenotati. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito per chi entra dalle 21.30 per il solo incontro; info e prenotazioni su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.

Luciana Castellina, che di recente ha pubblicato il libro «Siberiana», ha accolto con entusiasmo la richiesta di partecipazione alla serata da parte del Fuori Orario. «Il film su di me – ha scritto nella lettera di risposta – è un ritratto, anche un po’ autoironico, che serve a rispondere alla domanda del mio nipotino “nonna, ma davvero tu sei stata comunista?” e a spiegargli come fu che ce ne furono milioni…». La Castellina ha fatto parte del Pci dal 1947 al 1969, quando è entrata nel gruppo de Il Manifesto che poi, nel 1974, si è fuso con altre minoranze d’ispirazione socialista per far nascere il Partito di Unità Proletaria per il comunismo.

È stata deputata nazionale per 3 legislature e deputata europea nel 1979, riconfermata nel 1984, 1989 e 1994. Nel 1984 è stata vicepresidente del gruppo parlamentare dei deputati indipendenti. Negli ultimi anni si è dedicata con costanza alla scrittura: dopo i libri «Cinquant’anni d’Europa – una lettura antiretorica» (2007) ed «Eurollywood» (2008), nel 2011 ha pubblicato «La scoperta del mondo», diario della sua adolescenza e iniziazione politica, addirittura finalista al 65º Premio Strega.

Prossima cena-incontro al Fuori Orario: lunedì 4 marzo Don Andrea Gallo, il grande prete fondatore della Comunità di San Benedetto al Porto a Genova, accompagnato dai DeSamistade in «Storia di un precariato», spettacolo musicale ispirato a «Storia di un impiegato» di Fabrizio De André.

Nell’imminente weekend il circolo di Taneto propone due serate spettacolari: venerdì 22 febbraio il nuovo recital teatrale «È Stato la mafia» con Marco Travaglio (anche autore) e Isabella Ferrari (biglietti a 18 euro) e sabato 23 i DiscoInferno in concerto con 40 anni di disco-dance, per la prima volta di sabato a grande richiesta.