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Mercoledì 30 maggio al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30

Maurizio Landini, segretario nazionale della Fiom-Cgil, è l’ospite d’eccezione dell’ultima cena-incontro della stagione 2011-2012 nel circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), una grande grigliata per tutti, metalmeccanici e non, disoccupati, precari, esodati e casalinghi. L’appuntamento è per mercoledì 30 maggio alle ore 20.30, con la grigliata seguita dall’incontro sul tema del lavoro, il tutto a 12 euro; info e prenotazioni su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.

Nato a Castelnovo ne’ Monti, in provincia di Reggio Emilia, il 7 agosto 1961, Maurizio Landini è il sindacalista italiano al momento forse più noto. Dal 1º giugno 2010 è segretario generale della Federazione Impiegati Operai Metallurgici, in una parola Fiom, ovvero il sindacato dei metalmeccanici della Cgil. In precedenza era stato segretario della Fiom di Reggio Emilia, di quella dell’Emilia-Romagna e di quella di Bologna, prima di entrare a far parte della segreteria nazionale, dove si è occupato in particolare dell’Ufficio sindacale.

Landini ha iniziato a lavorare a 15 anni come apprendista saldatore in un’azienda cooperativa del settore metalmeccanico a Reggio Emilia. Dopo la gavetta nelle Fiom provinciali e regionali, nel 2005 è stato eletto nella segreteria nazionale. Ha condotto trattative con imprese quali Electrolux, Indesit Company e Piaggio. A questi incarichi si è aggiunto quello di responsabile dell’Ufficio sindacale che lo ha portato a seguire, a stretto contatto con l’allora segretario generale Gianni Rinaldini, le trattative per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici nel 2009, dei contratti nazionali delle imprese aderenti alla Unionmeccanica-Confapi e di quello delle imprese artigiane.

Nel 2011 ha pubblicato per Bompiani (con Giancarlo Feliziani) «Cambiare la fabbrica per cambiare il mondo – la Fiat, il sindacato, la sinistra assente», un libro-intervista nel quale ha ripercorso l’intera vicenda Fiat, il rapporto con Marchionne, quello con gli altri sindacati e con il mondo della politica.

Nell’imminente weekend il Fuori Orario proporrà l’attesa tregiorni «Mani Pulite: vent’anni e non sentirli!», festa di chiusura stagionale del circolo, nonché Festa nazionale de Il Fatto Quotidiano, a vent’anni da Mani Pulite: venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 giugno, anche in caso di maltempo, una serie di spettacoli, incontri e ospiti famosi nelle aree interne ed esterne del locale di Taneto, da Sabina Guzzanti ad Antonella Ruggiero, passando per Marracash, Antonio Ingroia, Nando Dalla Chiesa, Dario Vergassola, Marco Travaglio, Antonio Padellaro, Paola Turci, Simone Cristicchi, Antonio Di Pietro e tanti altri. Ingresso aperto a tutti, senza obbligo di tessera Arci, a 10 euro per ogni singola giornata o a 15 euro per due giornate a scelta o a 20 euro per tutte e tre le giornate (gratuito per gli under 14).