NelParmense

Le associazioni del progetto Memoria e futuro festeggiano la ricorrenza con i bambini delle scuole di Baganzola e della Laura San Vitale

Il 2 ottobre si celebra la festa dei nonni, una ricorrenza ancora molto giovane, istituita nel 2005 dal Parlamento per valorizzare queste figure che svolgono un ruolo fondamentale all’interno della società e che, con la loro presenza spesso molto attiva, sono diventati fondamentali punti di riferimento a supporto delle famiglie.
Anche a Parma, le associazioni di volontariato non dimenticano di sottolineare questa ricorrenza e  lo fanno attraverso due iniziative nelle scuole del nostro territorio.

Il primo appuntamento è lunedì 3 ottobre alla scuola primaria di Baganzola. Lì, i volontari delle Associazioni del progetto Memoria e Futuro proporranno ai bambini tanti laboratori, fra falegnameria, cucito, manipolazione della pasta e decoupage. Dalle 10 saranno benvenuti i genitori e soprattutto i nonni; un’occasione conviviale di incontro fra volontari, mondo della scuola e la comunità di Baganzola. Dalle 10.30 animazione culturale e tante sorprese.

Inoltre, nei locali della palestra sarà allestita una piccola mostra di giochi antichi con un percorso guidato che porterà i bambini a scoprire come giocavano i loro nonni.

 La festa continuerà nelle mattine dal 4 al 6 ottobre alla scuola Laura San Vitale, dove i volontari del progetto realizzeranno un piccolo corso di ballo liscio per trasmettere ai bambini l’arte di ballare secondo la nostra tradizione.

 Giocare e stare insieme ai bambini è per i volontari un’occasione importante per trasmettere i valori che hanno caratterizzato la loro infanzia, tanto diversa da quella dei bimbi di oggi. Ai piccoli vogliono far capire che il benessere economico e l’abbondanza di oggetti non bastano a rendere felice l’uomo che ha bisogno invece di un altro tipo di ricchezza fatta di amicizia, di solidarietà, di voglia di andare avanti e realizzarsi. Se l’infanzia dei “nonni” era più povera, loro ci dicono che era davvero ricca di tanta felicità.

 Il Progetto Memoria e Futuro, sostenuto da una rete di 18 organizzazioni, nasce dalla volontà del volontariato dell’ambito anziani di instaurare un dialogo profondo e costante con la comunità d’appartenenza, con particolare cura verso bambini, ragazzi e famiglie. All’origine c’è la consapevolezza del ruolo fondamentale che svolge la persona anziana nella nostra società, sia per il tempo di cui dispone, sia per le abilità e le esperienze che solo l’età avanzata può maturare.

Dal 2009, queste associazioni collaborano con le scuole primarie e dell’infanzia di Parma per contribuire alla realizzazione di percorsi educativi, con proposte che utilizzano metodologie diverse; narrazioni, attività manuali e ludiche pensate per far emergere la peculiarità del punto di vista delle vecchie generazioni.