Archive for Marzo, 2011
DOMENICA 6 MARZO ORE 17 AL CIRCOLO ARCI “MATONGE” Via Burla Proiezione del documentario “Bandite”
ASSOCIAZIONE ITALIA – CUBA Circolo “Celia Sanchez” Parma
8 MARZO 2011
è un giorno per ridere o è un giorno per piangere? è il giorno per REAGIRE
SPOGLIATE – UMILIATE – DERISE – MASCHERATE –RIDICOLIZZATE – DISCRIMINATE
Serve la cultura del RISPETTO, ma come può esistere se le donne vengono mercificate ovunque?
DONNE MOBILITIAMOCI !!!!!!!
Costringiamo con la lotta e gli sberleffi qualsiasi donna o uomo politico amorale ed arrogante ad andarsene!
Le prime perché non ci rappresentano e i secondi perché non devono disporre su di noi nessuno dominio.
Usiamo i nostri corpi per scendere in strada e dire basta a questa SCHIAVITU’.
8 marzo 2011 è un giorno simbolicamente adatto a queste manifestazioni di orgoglio , celebriamo le donne di ieri con la lotta delle donne di oggi
DOMENICA 6 MARZO ORE 17 AL CIRCOLO ARCI “MATONGE” Via Burla Proiezione del documentario “Bandite”
Seguiranno dibattiti e libera degustazione piatti tipici di tutto il mondo Siete tutte/i invitate/i e sono graditi piatti della vostra tradizione preparati da voi .
Partecipano alla giornata Partito della Rifondazione Comunista Circolo Arci “Matonge”
Debora Villa – Arena del Sole – sabato 5 marzo
ARENA DEL SOLE
TUTTO QUELLO CHE NON AVRESTE VOLUTO SAPERE SULLA DONNA… MA IO CI TENGO A DIRVELO
con
DEBORA VILLA
e la partecipazione di
RAFAEL DIDONI
ideato da Debora Villa, Francesca Micardi e Alessandra Torre
sabato 5 MARZO ore 21.15
intero 12 euro – ridotto 6 euro
prevendita biglietti presso Edicola Ragazzola, Ortofrutta Roccabianca e Parma Point strada Garibaldi,18 Parma
per informazioni 339.5612798 www.teatrodiragazzola.it ARENA DEL SOLE piazza Garibaldi,24 Roccabianca (PR)
AIC SEDE PROVINCIALE DI PARMA ORGANIZZA PER SABATO 05/03/2011 dalle ore 15,30 alle ore 19,00 A PARMA PRESSO IL CIRCOLO INZANI VIA MOLETOLO 61/A ” Una Festa di Carnevale “
“North B-East” di e con Silvio Barbiero e Marco Tizianel. Carichi Sospesi di Padova
SABATO 5 marzo 2011 ore 21,00 Teatro del Cerchio
«C’è un inquinamento che sfugge alle sigle e ai numeri, più sottile delle polveri, più impalpabile dei gas e dei fumi. Gli effetti sono imprevedibili: si infila nelle trame dei nostri cuori, deviando i pensieri e le azioni. E’ un disagio diffuso, che ci siamo costruiti attorno, giorno dopo giorno, senza lasciare vie di scampo». Nessun romanzo si adattava ad esaurire le necessità descrittive del Nord-Est a cui erano interessati i due giovani autori ed attori in erba, attenti alla loro realtà interiore e soprattutto esteriore: un ambiente sociale inquinato quanto quello naturale ed intaccato nella capacità relazionale, in cui gli animi fluttuano ondivaghi e lambenti. Così, a quattro mani, hanno scritto un testo originale in tutti i sensi: nella definizione di due protagonisti opposti ed affini, nelle sfaccettature individuali che screziano le apparenze, nello sviluppo narrativo. Modulazioni letterarie ben calibrate dettano linee di continuità tra due voci che muovono su binari paralleli ed infine convergenti: nella corsa dei rispettivi monologhi, come staffette tra testimoni ricorrono corrispondenze linguistiche per punti di riferimento concreti ed astratti; e la qualità lirica del tessuto verbale solleva il materialismo circostante ad invenzioni metaforiche ed immaginifiche, schiudendo spazi inattesi a sentimenti ed emozioni lievi. Il magistero di Robert Carver ha trasmesso il dono della sintesi espressionistica e suggestiva; ma sono stati gli incontri casuali a sostanziare «una drammatica solitudine». L’allestimento ha saputo massimizzare la povertà di risorse: misure di scena ridotte, due cubi metallici, i costumi della quotidianità. Niente trucchi, nessun colpo di scena, sebbene giochi di luci e musiche sappiano stupire assecondando la peculiarità dei momenti, altalenanti tra malinconia, delicatezza, frenesia e una sorta di demoni-acidità. , Teatro del Cerchio via Pini, 16/a 43126 Parma
Giu’ le mani dai bambini, UN FORUM SULL’INFANZIA A BIELLA
Sabato 5 Marzo 2011 alle h 11:00 il Forum “Difendiamo i Bambini”, presso Hotel Agorà di Biella
“Il sorriso di un bambino è il nostro bene più prezioso,
la consapevolezza di difenderlo è la nostra arma più preziosa”
Il forum “Difendiamo i Bambini” nasce a Biella in collaborazione con il Centro Educativo “Il Grillo”, il dopo-scuola educativo e centro di supporto scolastico per bambini sito a Biella in C.so San Maurizio n° 25. Il forum darà inizio ad una serie di eventi di sensibilizzazione rispetto alle problematiche che riguardano il mondo dei bambini. Per il primo evento, il focus sarà su “Giù le Mani dai Bambini”, campagna internazionale contro l’uso indiscriminato di psicofarmaci su bambini di ogni età, nata a Torino ed alla quale hanno poi aderito medici da 19 nazioni del mondo, che si batte a favore di un approccio “differente” ai problemi di comportamento dei più piccoli ed alla loro iperattività e distrazione a scuola e in famiglia. “Difendiamo i bambini” vuol’essere il primo forum biellese di discussione permanente riguardo i disagi che famiglie e bambini vivono da vicino, come il problema della relazione tra i più piccoli ed il mondo adulto: l’impreparazione dei genitori e della scuola verso i nuovi problemi di comportamento del XXI° secolo può infatti portare alla medicalizzazione del disagio, con la somministrazione di psicofarmaci, a volte con risvolti anche drammatici. Con l’iniziativa, si vuole quindi creare a Biella una maggior consapevolezza rispetto a queste problematiche, facendo da cassa di risonanza per un argomento delicato e di stringente attualità, dal momento che questo genere di difficoltà riguardano ogni giorno più da vicino le famiglie italiane.
Libia, bloccati gli aiuti umanitari nelle aree colpite dalla violenza
Libia, 3 marzo 2011 – Medici Senza Frontiere (MSF) chiede alle parti coinvolte nel conflitto in Libia di garantire l’accesso alle aree colpite dalla violenza, consentendo anche l’invio di aiuti umanitari.
Martedì 1 di marzo, l’équipe di MSF presente in Libia, nella città di Bengasi, ha ricevuto una richiesta di aiuto da parte di un medico nella città di Misurata, dove si riferisce che gli scontri abbiano causato molti feriti. Come altre zone nell’ovest della Libia, Misurata fino ad ora è stata inaccessibile per gli operatori umanitari a causa dell’insicurezza.
“Il medico ci chiede farmaci e materiali medici per curare i feriti”, dice Anne Châtelain, coordinatore medico di MSF a Bengasi. “Ma non possiamo portare queste forniture, perché la strada per Misurata è stata bloccata da uomini armati che stanno fermando il traffico”.
Mentre la parte orientale della Libia è relativamente calma, quella occidentale, stando a quel che si racconta, è colpita dalla violenza e ciò crea una situazione preoccupante visto che è impossibile fare una valutazione ed è impossibile dare una risposta dal momento che l’accesso è ostacolato. Per l’équipe di MSF presente alla frontiera tunisina non è ancora possibile l’ingresso in Libia.
MSF è informata del fatto che molte persone ferite a Tripoli non vanno in cerca di cure negli ospedali per paura di repressioni da parte delle milizie.
Franco Loi “Un poeta in Oltretorrente”
La proposta si pone nella scia delle iniziative sostenute dalla Circoscrizione Oltretorrente che l’Associazione Culturale LA MUSA, dalla sua costituzione in Oltretorrente, viene svolgendo in favore della divulgazione della poesia con importanti presenze a manifestazioni del settore, nella nostra città e fuori.
Dopo il successo ottenuto con il reading multimediale “La luna dei canti” ispirato alla figura della poetessa Alda Merini, un altro poeta milanese entra a far parte della galleria poetica dell’Associazione culturale. Due giornate in compagnia di Fraco Loi, l’ottantenne poeta di cui recentemente la Garzanti ha pubblicato l’autobiografia.
I due appuntamenti ad ingresso libero sono previsti in spazi diversi e si articolano con modalità differenti.
La prima giornata si terrà giovedì 3 marzo alle ore 21 al Circolo Parma Lirica di Via Gorizia, con un reading poetico musicale e immagini video dal titolo “Andà due nun se sà “(Andar dove non si sa) con Franco Loi . Spettacolo tra poesia, musica ,e narrazione con voci recitanti di Luisa Pecchi, Giovanni Martinelli ed Ettorina Cacciani
(per le parti poetiche in dialetto parmense, racconto di una Colorno al femminile del primo dopoguerra).
Sono momenti semplici, ma ricchi di lirismo,come una nevicata inaspettata da bambino o come una partita di calcio giocata da ragazzo e poi da spettatore a S.Siro con la squadra del cuore (il Milan) , o i primi amori femminili, i viaggi in treno, il teatro, la Milano conquistata poeticamente.
Da zero al sole attraverso la voce, per iscrizioni entro l’8 marzo 2011
Dal progetto Fragilità e autonomie un laboratorio di canto corale per tutti, all’insegna dell’integrazione.
Per chi vuole misurarsi con la propria voce, sperimentarne intonazione, ritmo e velocità, dal 12 marzo può partecipare al laboratorio di canto corale “Da zero al sole attraverso la voce”, un percorso condotto da Patrizia Biavardi, direttrice del Coro Propedeutico della corale Città di Parma.
Il corso, aperto a tutti e completamente gratuito, potrà accogliere un massimo di 12 partecipanti e si svolgerà, dal 12 marzo per i sei sabati successivi, dalle 15 alle 17 al Circolo Culturale AVIS Cristo in via Benedetta 49/a.
È un laboratorio d’integrazione, oltre che musicale, quello che propongono le associazioni di Fragilità e autonomie, un progetto nato dal volontariato per creare occasioni di socializzazione e divertimento condivise, tra persone disabili e non proponendo un “tempo libero integrato” che vada incontro alle passioni, alle inclinazioni e agli interessi di tutti, comprese le persone con abilità diverse, e realizzi spazi di reciproco arricchimento.
Archivio Giovani Artisti a Punto Arte – “Cenere e velluto” di Paola Ocello dal 2 al 28 marzo
Archivio Giovani Artisti a Punto Arte
“Cenere e velluto” di Paola Ocello dal 2 al 28 marzo
Parma, 2 marzo 2011 – Prende avvio in marzo, e proseguirà a mesi alterni, la collaborazione tra Confartigianato Imprese Apla Parma e il Comune di Parma, Assessorato Benessere e Creatività Giovanile – Archivio Giovani Artisti. L’associazione apre infatti le porte di Punto Arte offrendo visibilità anche a pittori emergenti, che avranno la possibilità di esporre le loro opere in un contesto diverso dai formali ambienti espositivi.
Ad aprire il sipario sulla nuova iniziativa è Paola Ocello, con la sua personale “Cenere e velluto”. Parmigiana, classe 1980, l’artista si distacca attraverso i suoi quadri da una società in cui tutto è basato sulla percezione esteriore delle cose, accompagnando chi osserva le sue opere verso un mondo onirico di figure, animali, interni ed esterni che appaiono scoloriti, sbiaditi e velati.
Paola Ocello si esprime attraverso l’utilizzo di diverse tecniche: colori ad olio, colori acrilici, matita e carboncino. Ma è grazie alla fusaggine che riesce ad ottenere una maggiore sensibilità e magia visiva, considerando lo strumento come un ‘medium’ della propria mano e della propria mente, perché – dichiara – “La possibilità di poter modellare e cambiare la realtà crea una sorta di potere illimitato, e permette una liberazione perpetua dalle imposizioni della società”.
È possibile visitare la mostra, come di consueto, nella sede di Confartigianato Imprese Apla di viale Mentana 139\a negli orari di apertura dell’associazione, ovvero dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.
Mercoledì 2 marzo al Mu inizia il laboratorio di percussioni e jambè, tenuto da Moussa Lô
Mercoledì 2 marzo comincia al circolo Arci Mu -in via del Taglio 2, Parma- il laboratorio di percussioni è jambè, alle ore 21.00. Il la laboratorio si terrà tutti mercoledì, dalle 21.00 alle 22.30. Docente del corso è Moussa Lô; nato in Senegal, viene precocemente iniziato alla poliedrica tradizione artistica Africana dal padre Babacar Lô, insegnante di storia delle tradizioni, di danza nonché famoso pittore.
Nel 1986 partecipa al “Festival International Panafricain des Artes et Cultures” tenutosi nella cittadina di ‘Mbour, conseguendo il diploma di Artista e Coreografo. Poco dopo inizia la sua carriera presso l’Ecole des Artes et Cultures di Dakar, presso la quale insegnerà per quattro anni. Custode ed esperto conoscitore di danze, ritmi e tradizioni dell’Africa Occidentale, collabora con diverse compagnie tra le quali: Ritme Africaine du Sénégal, Ballet d’Afrique Noir, Unité Africaine (per la quale ha lavorato come coreografo) e Ballet National du Sénégal.
POPOLO VIOLA DI PARMA
Il Popolo Viola di Parma aderisce senza remore alla giornata “No Razzismo Day” ed in particolare alla manifestazione che si il 1° Marzo, a Parma.
Ci uniamo al comitato organizzatore per chiedere:
– l’abrogazione della Bossi-Fini e, in particolare, del nesso tra contratto di lavoro e permesso di soggiorno (“contratto di soggiorno”);
– Per contrastare il lavoro nero e lo sfruttamento dei lavoratori migranti: rivendichiamo l’applicazione e l’estensione dell’articolo 18 del testo unico sull’immigrazione come tutela per tutti i lavoratori che denunceranno di essere stati costretti all’irregolarità del lavoro;
– l’abrogazione del reato di clandestinità e del pacchetto sicurezza che già oggi rappresentano provvedimenti fuori legge perché in netta contrapposizione con la direttiva europea sui rimpatri;
– l’abolizione del permesso di soggiorno a punti e l’attivazione di misure, anche di tipo economico, atte a garantire il diritto ad apprendere l’italiano e a studiare;