Archive for Dicembre, 2010
VOB, “VOLONTARI OSPEDALE DEI BAMBINI” SPETTACOLO MUSICALE “I COLORI DELLE EMOZIONI”
Changing Paradigm
Di fronte ad un mondo che cambia sempre più rapidamente, è diventato ormai impossibile prevedere in quale tipo di società si troveranno a vivere i nostri figli. Per questo motivo è indispensabile poter fornire loro, durante il percorso educativo, degli strumenti che li rendano in grado di affrontare la più ampia gamma di situazioni immaginabili, pensando in modo sempre più creativo ed innovativo.
Purtroppo invece ci trasciniamo dietro un sistema scolastico ormai antiquato, che tende ad appiattire il potenziale creativo di ciascun bambino, cerca di uniformarlo ad un unico standard, e lo spinge a pensare in maniera univoca.
Sir Ken Robinson è uno dei critici più accesi dell’attuale sistema scolastico occidentale. Egli definisce la creatività come “il processo dell’avere idee originali che hanno valore”, ovvero di idee che creano le innovazioni che plasmano l’evolversi della società. Nell’animazione che segue, Sir Robinson affronta diversi aspetti inerenti questo tema cruciale, suscitando interrogativi e fornendo spunti davvero interessanti.
il filmato e disponibile da una collaborazione con Arcoiris Tv
Emergency, prosegue la raccolta firme contro il tetto al 5 per 1000
Emergency e numerose altre associazioni hanno promosso un appello al Parlamento, chiedendo di eliminare, nel testo della “Legge per la stabilità” di prossima discussione, il tetto di 100 milioni di euro da destinare al 5 per 1000 per l’anno 2011: un taglio dei fondi del 75% che coinvolgerebbe l’intero terzo settore.
Siamo già a oltre 160.000 firme.
Chiediamo una mano anche a te: aiutaci a diffondere la notizia e, se non lo hai ancora fatto, sottoscrivi l’appello su www.iononcisto.org per dare più forza alla nostra richiesta.
Cena-incontro con CARLO LUCARELLI, concerto dei TOCSINS e tre dj
Martedì 7 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 20.30
Per la vigilia dell’Immacolata il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) organizza una cena-incontro come se fosse un mercoledì e anche un concerto come se fosse un venerdì o un sabato. È dunque una lunga e ricca serata prefestiva quella di martedì 7 dicembre, che inizia alle ore 20.30 a tavola con il noto giallista e conduttore televisivo Carlo Lucarelli, per continuare alle 21.30 con la presentazione del suo ultimo libro «Il veleno del crimine. Storie dell’Italia oscura» e culminare alle 23.30 nel concerto del suo gruppo preferito, i Tocsins, seguiti infine dai tre deejay fino a notte fonda nelle tre aree del club.
Il menù della cena (a buffet) è come sempre a km zero, in base alla «filiera corta», primo punto del decalogo ecosostenibile stagionale del Fuori Orario. Ingresso dalle ore 20 con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito con consumazione obbligatoria a 12 euro per chi entra invece dopo le 21.30; info su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Lo scrittore Carlo Lucarelli illustra i temi del suo volume «Il veleno del crimine. Storie dell’Italia oscura», edito da Einaudi. Un libro che, come recita il risvolto di copertina, racconta storie che si leggono con il fiato in gola. Storie che l’autore coglie dal presente e dal recente passato del nostro Paese, casi criminali in attesa di una soluzione plausibile e che probabilmente non arriveranno mai a compimento, con l’individuazione del vero o dei veri responsabili; testimonianze narrate nero su bianco nello stile di «Blu notte», la fortunata trasmissione dedicata ai casi misteriosi e insoluti che l’autore conduce con successo da alcuni anni su Raitre.
Emergency, i Mercatini di Natale
I mercatini di Natale di Emergency quest’anno saranno a Milano, Roma, Torino, Livorno e Reggio Emilia
Gadget, abbigliamento, alimentari, curiosità… presso i mercatini di Natale di Emergency potrete trovare numerose idee per fare un regalo sostenendo allo stesso tempo il lavoro di Emergency a favore delle vittime della guerra e della povertà.
Tutto il ricavato dei mercatini di Natale sarà destinato al Centro pediatrico di Emergency a Nyala in Sud Darfur, Sudan.
Mercatino di Milano
via Gonzaga 6 (angolo piazza Missori)
Da sabato 4 a giovedì 23 dicembre
Orario continuato 10.30-19.30 da martedì a domenica; il lunedì 15.30-19.30
Mercatino di Roma
Palazzo Velli, piazza Sant’Egidio 10 – Trastevere
Da domenica 5 a giovedì 23 dicembre
Orario continuato 11-20; venerdì, sabato e prefestivi fino alle 23
Mercatino di Torino
piazza Palazzo di Città 8
Giorni di apertura (dicembre): 8, dal 10 al 12, dal 17 al 19 e dal 22 al 24
Orario continuato 10-19; venerdì 24 chiusura alle 13
Mercatino di Livorno
presso la libreria La Gaia Scienza, via Di Franco 14
Da lunedì 13 a mercoledì 22 dicembre
Orario continuato 10-19.30
Mercatino di Reggio Emilia
via Roma 36
Giorni di apertura (dicembre): 4, 5, 8, 11, 12, 18 e 19
Orario: 9.30-12.30, 15.30-19.30
Vivaldi con le Quattro stagioni all’Aperitivo di domenica 5
Gli Archi della Filarmonica Arturo Toscanini con il violino solista Kaori Ogasawara
Il quinto appuntamento con la rassegna Aperitivo alla Casa della Musica – I concerti della domenica mattina vedrà protagonista domenica 5 dicembre il violino solista Kaori Ogasawara, vincitrice nel 2007 delle Audizioni finali al Conservatorio Nicolini di Piacenza.
La Ogasawara sarà accompagnata dagli Archi della Filarmonica Arturo Toscanini in un classico: Le quattro stagioni da Il cimento dell’armonia e dell’inventione op. 8 di Antonio Vivaldi. Popolarissimi, i quattro Concerti, composti intorno al 1720, occupano da sempre un posto di primo piano nel bagaglio di esperienze musicali non solo degli appassionati ma anche di chi si avvicina all’ascolto della musica classica.
Il concerto, inserito nella V edizione della rassegna organizzata da Fondazione Arturo Toscanini e Casa della Musica sarà eseguito, come di consueto, nella prestigiosa Sala dei Concerti, alle 11. Dopo ogni concerto sarà offerto al pubblico un aperitivo. I biglietti (ricordiamo che i posti sono numerati) sono già in vendita al prezzo di 10 euro ciascuno.
Domenica 5 dicembre si conclude l’appuntamento con ‘Soragna paese d’arte’
Le guide della cooperativa “Itinera Emilia” offrono gratuitamente il loro servizio in un percorso dal Museo del Parmigiano Reggiano alla Rocca Meli-Lupi, dalla Sinagoga al Museo “Fausto Levi”.
Si paga solo il biglietto d’ingresso
Domenica 5 dicembre ultimo appuntamento con “Soragna paese d’arte”: grazie alla collaborazione tra la cooperativa ‘Itinera Emilia’ e il Museo del Parmigiano Reggiano sarà possibile visitare tre luoghi storici di Soragna con l’accompagnamento gratuito delle guide.
Alle 15 il via con la visita alla Sinagoga e al Museo ‘Fausto Levi’. La Sinagoga costruita nel 1855 in stile neoclassico si trova all’interno di un palazzo seicentesco situato in via Cavour, 43. I locali annessi alla Sinagoga furono trasformati nel 1981 dall’allora presidente della comunità ebraica di Parma Fausto Levi in un museo.
Alle 16 si proseguirà con la visita alla splendida Rocca Meli Lupi edificata nel 1385 e poi più volte trasformata con consistenti rifacimenti nel 1500 e soprattutto nel 1600 quando divenne la sfarzosa residenza principesca, aspetto che ancora oggi conserva.
Le visite si concludono alle 17, con il Museo del Parmigiano Reggiano situato nello storico Casello ottocentesco che sorge all’ombra della Rocca Meli-Lupi a Soragna. Le guide illustreranno gli oltre 120 oggetti, le immagini, disegni e foto che raccontano la produzione del formaggio, l’evoluzione delle tecniche di trasformazione del latte, le fasi della stagionatura e della commercializzazione.
La Compagnia I Burattini dei Ferrari in ” LA FAVOLA DELLE TESTE DI LEGNO”
La Compagnia I Burattini dei Ferrari
è lieta di invitarVi al Teatro Museo Giordano Ferrari – il castello dei burattini via Melloni, 3 – Parma
Domenica 05 dicembre 2010 ore 15.30
Proiezione del film/documentario sulla famiglia Ferrari burattinai da 120 anni giunti alla 4° generazione
“The puppeteers”
interviste ai grandi Dario Fo, Bernardo Bertolucci
Voce narrante il vincitore del premio Oscar
Ernest Borgnine
” LA FAVOLA DELLE TESTE DI LEGNO”
Storia dell’animazione dalle origini ad oggi in forma teatrale durata 50 minuti
Vi attendiamo,Daniela & Giordano Ferrari
Biancaneve – Teatro del Carretto – domenica 5 dicembre ore 16,00
TEATRO DI RAGAZZOLA BIANCANEVE
con Maria Teresa Elena, Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Elena Nenè Barini, Jonathan Bertolai una produzione
TEATRO DEL CARRETTO
Specchio fatato, in questo castello,
hai forse visto aspetto più bello?
Lo specchio rispose: Il tuo aspetto qui di tutte è il più bello,
ma Biancaneve dalla chioma corvina è molto più bella della Regina!
Uno spettacolo imperdibile, anche per gli adulti! E non solo per la straordinaria tecnica che anima le sue figure, ma per la poesia che si sprigiona da ogni scena. Simbolo del male, la strega è l’unico personaggio in carne ed ossa, in una meravigliosa scatola teatrale che all’inizio si presenta come un normale teatro di marionette e che poi a poco a poco si apre come un armadio magico, facendo apparire teste, o paesaggi, personaggi veri, oggetti misteriosi di grandezza spropositata, o nani che tornano lieti dalla miniera. Molti modi esistono per raccontare la celebre fiaba dei Fratelli Grimm, ma indubbiamente quello scelto dal Teatro Del Carretto è uno dei più avvincenti, poetici ed esteticamente sorprendenti.
consigliato dai 5 anni domenica 5 DICEMBRE ore 16.00 ingresso bambini e adulti 5,00 euro
biglietti prenotabili al numero 339.5612798 oppure acquistabili presso Edicola Ragazzola, Ortofrutta Roccabianca, Parma Point via Garibaldi,18 Parma e presso la biglietteria del Teatro www.teatrodiragazzola.it
Teatro del Cerchio e ANFITEATROSUD PRESENTA SCUOLA DI PASTICCERIA, DOMENICA 5 dicembre 2010 ore 17,00
Con MARCELLA PELLERANO E SERAFINO PUNCIONI regia di SUSANNA MAMELI
Vi siete mai chiesti se tutto quello che mangiamo è veramente sano, fatto con prodotti nutrienti e sicuri per i nostri figli? Bèh vi sconsigliamo di far assaggiare ai vostri piccini le prelibatezze di questi cuochi a dir poco pasticcioni. Prendendo spunto da alcune ricette di merendine famose le realizzeranno inserendo proprio tutti gli ingredienti Tra questi vi sono il giallo tramonto (E110), il giallo di chinolina (E104), l´azorubina (E122) e il rosso allura (E129), nonché il benzoato di sodio (E211), conservante per alimenti. Ma nella grande scuola di pasticceria, preparare una ricetta significa andare incontro a tantissimi imprevisti, il garzone Pandor (francese e salutista), sarà sempre bersagliato dalla eccellentissima cuoca Madame Frittel che data la sua posizione (sui trampoli) di grande maestra pasticcera, non lascerà un attimo di tregua al suo assistente, che verrà ricoperto dalla testa fino ai piedi, di tutti gli ingredienti utilizzati nella famosa ricetta de “le flaute a la creme”. La partecipazione del piccolo Croissant aprirà un “giallo” sulla contraffazione della salutare ricetta di Monsieur Pandor da parte della spregiudicata Madame Frittel, che pur di divenire ricca e famosa introduce ingredienti malsani e tossici al solo scopo di migliorare l’aspetto esteriore e vendere di più. Tutto questo detto fra gags, piccole lezioni di grammatica culinaria, e risate, per ricordare semplicemente alle generazioni future che anche una piccola cosa, come preparare una ricetta è un modo di stare in compagnia e farci passare qualche ora allegra con i nostri cari. Teatro del Cerchio via Pini, 16/a 43126 Parma
Progetto benefico “L’auto di Babbo Natale”: ospiti in calendario dal 4 al 24 dicembre 2010 all’ingresso del Centro Torri di Parma
Sabato 4 dicembre
ore 17 Compagnia dialettale Nuova Corrente in “Cabaret parmigiano”
ore 21 Compagnia La Duchessa nella commedia dialettale “Natale in Casa Cupiello”
(presso Auditorium Toscanini, via Cuneo)
Domenica 5 dicembre
ore 17 Compagnia dei Menestrelli in “Laboratorio e giocoleria bimbi”
Lunedì 6 dicembre
ore 15 Istituto scolastico Anna Frank con 45 bimbi in una lezione di primo soccorso
Mercoledì 8 dicembre
ore 17 Fabrizio Frabetti in “Concerto dal nuovo album Uh!”
Venerdì 10 dicembre
ore 17 Coopernuoto e Podium Nuoto con gli allievi per un corso di primo soccorso
ore 21 Lonawai nello spettacolo “Il seme dell’Acqua – musica per Madre Terra”
(presso Auditorium Toscanini, via Cuneo)
Teatro di Fontanellato “ROBERTO CAPALDO in Made in China” Sabato 4 dicembre 2010 ore 21,15
Made in China
Liberamente ispirato alla storia vera di due contadini cinesi
Di e con Roberto Capaldo, regia Fabrizio Di Stante Mao Tze Dong, il leader del pensiero comunista cinese, morto ma ancora vivo nella memoria di un intero popolo.
Zuo Jaobing, stereotipo degli ‘omini con gli occhi a mandorla’, morto.
Li Shaowei, l’amico vivo per miracolo, grande camminatore e, suo malgrado, nuovo testimonial della campagna pubblicitaria Nike.
Nike Shox Riverly, la scarpa idolo, dotata di parola e di un suo manager personale. Il manager.
E, infine, il pubblico, vivo ma ogni tanto dimentico di ciò.
Dopo aver indagato le condizioni di lavoro nelle fabbriche cinesi, Roberto Capaldo ha provato a non comprare più prodotti made in China.
Ma ha scoperto che è praticamente impossibile.
Allora ha deciso di raccontare la storia emblematica di un tipico cinese, per cui essere assunto in una di quelle fabbriche dell’orrore è l’alternativa migliore.
Un viaggio postmoderno sospeso tra Oriente e Occidente, tra gli slogan del grande timoniere Mao e quelli, anche più efficaci, delle multinazionali. http://www.teatrofontanellato.it
Sabato 4 dicembre al Mu serata benefit in favore dell’Associazione Partilhar -impegnata in Brasile- presso la città di Poxoreu
Sabato 4 dicembre serata all’insegna della solidarietà al Mu -in via del Taglio- con il Partil Party, festa organizzata e gestita dall’Associazione Partilhar, che opera in Brasile, a Poxoreu, aiutando materialmente e moralmente persone in gravi difficoltà economiche e culturali. La festa ha lo scopo di raccogliere fondi per finanziare la ristrutturazione del tetto che copre la scuola di Poxoreu, dove si svolgono parte delle attività dell’associazione. Tanti sono i nomi che interverranno ad animare la festa, toccando i più svariati generi musicali: Twist Avenue, Deep Emilia e Project Hope, Torafugu, Jungleradio, Quia Sound System, SkyClad, Nick Delirio e dj Dust, Kings del Porcile, Lab Frequency, Pampanella Sound Squad, Kristall e Akrom, Sygo, Matteo aka Raid, Vonk e Flowherts, Beprod Team. Contributo video da parte di Bit Generation.
L’Associazione Partilhar nasce nel dicembre del 2005 per racchiudere le attività sociali di un gruppo di persone italiane e brasiliane. E’ una organizzazione brasiliana, laica, apartitica e senza fini lucrativi, ed è riconosciuta sia dagli organi municipali che federali brasiliani. Gli obiettivi principali sono quelli di promuovere il rispetto della vita, la giustizia sociale, la ricerca del bene comune e i principi di solidarietà e di sussidiarietà. L’Associazione è attiva sul territorio di Poxorèu, piccola cittadina dello stato del MatoGrosso, in Brasile. Poxorèu è stata fondata nei primi anni del ‘900 dai “garimpeiros” (cercatori di diamanti), emigrati dagli stati di Goias e Bahia perché richiamati dalla possibilità di lavoro; era terra deglii Indios Bororo e Xavante, che attualmente vivono nelle riserve in “aldeias” (villaggi). Oggi Poxorèu presenta le problematiche delle cittadine di cercatori di diamanti, e cioè il macismo, l’alcolismo, la prostituzione e, nell’ultimo periodo, la disoccupazione. L’Associazione, tenendo ben presente il percorso di formazione della cittadina, cerca di occuparsi degli ultimi, di quelle persone che non hanno avuto la possibilità di scegliere la propria vita.
Per avere maggiori informazioni sull’associazione è possibile consultare il sito internet www.partilhar-poxoreu.org
Inizio serata ore 22.30. Riservata ai soci Arci.
Doppio concerto: FOLKABBESTIA, nel Guinness dei Primati, e JAZZBA
Sabato 4 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 21.30
Più che un concerto folk-rock, è una festa tra territori balcanici, paesaggi irlandesi e calore pugliese. Ne sono protagonisti i Folkabbestia sabato 4 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) con il nuovissimo album «Girano le pale»: noti per essere entrati nel Guinness dei Primati suonando la stessa canzone per 30 ore consecutive, sono ora la band più scatenata d’Italia. Il loro show inizia alle ore 22.30, anticipato alle 21.30 dai JazzBa, quintetto reggiano-modenese che rifà in chiave etno-jazz i pezzi più amati della tradizione balcanica. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
Ai Folkabbestia, che sono una forza della natura, inevitabilmente «Girano le pale» come nel titolo del loro album pubblicato il 12 ottobre per l’etichetta Sunny Cola di Caparezza e distribuito dalla major Universal. Sono legati al progetto Puglia Sounds, tanto che nella recente compilation della rivista XL è stata scelta la loro «Stayla Lollo Manna» tra i 15 brani di altrettanti cantanti e gruppi pugliesi. In «Girano le pale» i Folkabbestia raccontano storie attuali e schiette in 11 tracce, seguendo le vie del folk percorse in 10 anni di carriera (vedi la canzone «Questa banda suona il folk»). La title track è una replica agli opinionisti tv che vedono nelle pale eoliche solo inquinamento visivo. La risposta è chiara: «Non voglio il nucleare, voglio vedere girare le pale».
Oltre agli inediti, il disco contiene una cover de «La donna cannone» di De Gregori, impreziosita dalle bellissime voci delle Faraualla, quartetto vocale barese femminile. I Folkabbestia sono in sei, guidati da Lorenzo Mannarini, voce e chitarra, e ogni loro concerto è un’immersione nella tradizione italiana, stropicciata con fantasia, ironia e mutazioni stilistiche che spaziano dal folk al rock, dalla canzone d’autore a quella popolare, dallo ska al punk. Le loro spruzzate di colore strumentale in spregiudicata intensità melodica fanno sobbalzare di allegria tra danze sfrenate e baldoria di piazza, ormai da più di 10 anni (il precedente album è «Il segreto della felicità»).
Teatro del Cerchio, ANFITEATROSUD PRESENTA S’ACCABBADORA, SABATO 4 dicembre 2010 ore 21,00
Liberamente ispirato a “Le serve” di Jean Genet REGIA SUSANNA MAMELI CON RITA ATZERI E CARLA ORRU’
Siamo nella tana de s’accabbadora, una serva, la sua serva che, mentre sistema e rassetta la stanza raccontai fatti della padrona. Attraverso il filtro dei pettegolezzi e dell’amore-odio della serva verso la sua padrona, ecco levarsi l’immagine castigata di Antonia, ora come levadora, ora come incantadora, e infine accabbadora. Levatrice, donna delle medicine, donna che pone fine alle sofferenze dei moribondi, ma anche figura crepuscolare solitaria, sfuggente e schiva. Si sa che da fanciulla fu abbandonata sull’altare sotto lo sguardo armato dei fedeli, si dice di come i fiori le si appassirono in volto, si racconta di come nessuno osò fermarla e della mano pietosa che fece cigolare la porta della chiesa, consegnandola alla luce divorante del mezzogiorno. Insomma il cielo bisogna guadagnarselo, e Antonia si fa serva e missionaria degli uomini in terra, affaticandosi a fare quello che nessuno vuole o ha il coraggio e la forza di fare: aiutare a nascere e morire. La “serva” e la “padrona” si, cavano i peccati dall’anima con crudele affetto, uno a uno fino a che la serva, rivela il gioco orrendo, implora Antonia – sua sorella, di liberarla dalla sofferenza che la corrompe dentro, le chiede di operare il suo ufficio sulla carne dolce e di sorella. Chiede la Pietà che Antonia ha sempre reso altrove. Ma per Antonia, questa volta, è diverso.
Accabbàdora dal sardo accabbare = finire, terminare, “dare fine”. Teatro del Cerchio via Pini, 16/a 43126 Parma
Giu’ le Mani dai Bambini
BERGAMO, SABATO 4 DICEMBRE: UNA SERATA DI INFORMAZIONE E MUSICA SCATENATA!
Sabato 4 dicembre alle ore 21.00 presso il Teatro Sociale di Bergamo, l’Associazione “Progetto Bergamo Onlus” con il sostegno di FAI – Conftrasporto di Bergamo, organizza “Quei magnifici anni 70 & 80”. Una serata di musica “revival” con artisti da fama (Morris Albert, Maurizio Danesi, Massimo Luca, Paolo Pelandi “P. Lion”, Alberto Radius, Gruppo di ballo Mod, supporter group Dr Funkenstein e Charlie Gnocchi) il cui incasso sarà devoluto al nostro Comitato, che sarà presente sul palco con un saluto del Portavoce Luca Poma e materiale informativo gratuito per il pubblico presente… Ap! pello per i nostri amici residenti in Lombardia: non perdetevi la serata! Per info: Baskerville srl Comunicazione & Immagine al numero 035 216551/Marco Daminelli 393 9483546.
Il regalo di Natale? Può essere solidale!
Tantissime le iniziative natalizie del volontariato per dare ai regali un valore in più: la vetrina di Natale è sul sito di Forum Solidarietà
Dalla home page del sito di Forum solidarietà, www.forumsolidarieta.it, si può entrare nella vetrina di Natale del volontariato: una raccolta di proposte delle associazioni per consentire a tutti, con un piccolo gesto, di sostenere grandi progetti, accogliendo in modo concreto problemi che apparentemente non ci riguardano.
Aiutare centri medici e scuole, adottare a distanza bambini, contribuire alla lotta alla fame o alla povertà in luoghi non sempre lontani, sostenere le attività del volontariato per dare continuità a importanti servizi già in essere: sono solo alcune delle iniziative che il volontariato propone in occasione di queste festività.
Le associazioni lanciano l’idea di un dono diverso: chi l’ha detto che un regalo di Natale debba essere utile solo a chi lo riceve? E perché accalcarsi nei centri commerciali per acquistarlo?
Per questo i volontari invitano a curiosare in una vetrina che, dietro all’apparente virtualità, nasconde un mondo profondamente reale fatto di persone che si danno da fare per aiutare chi si trova in difficoltà. Acquistando un prodotto, partecipando a un evento o semplicemente facendo una donazione, il Natale può essere più solidale, per tutti.
INTO THE GROOVE in «Tributo a Madonna», prima assoluta nel club
Venerdì 3 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, dalle ore 21.30
Venerdì 3 dicembre il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) assaggia per la prima volta in assoluto il «Tributo a Madonna» degli Into The Groove, gruppo nato nel 2003 a Roma per riproporre fedelmente tutti i maggiori successi di Lady Ciccone, con i costumi e le coreografie di tre ballerine professioniste che fanno da cornice a questo progetto sempre più richiesto. Il concerto inizia alle ore 22.30, introdotto alle 21.30 da immagini e proiezioni a tema: ingresso riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
L’impatto audio-visivo dello show degli Into The Groove è davvero straordinario. Secondo il Guinness dei Primati e il Billboard Magazine, Madonna è l’artista femminile che ha guadagnato di più in tutti i tempi, con oltre 450 milioni di dischi venduti, tra album in studio e raccolte (di cui 200 milioni nei soli Stati Uniti), più 250 milioni di singoli. La rivista Forbes ha stimato il suo patrimonio in un miliardo di dollari. Per il loro concerto-tributo, dunque, gli Into The Groove hanno scelto la vera numero uno e i suoi successi, da «Material girl» a «Hung up», passando per «Into the groove» (singolo del 1985 dal quale la band romana ha attinto il nome), «Papa don’t preach», «La isla bonita», «Who’s that girl», «Like a prayer», «Bad girl»…
PREMIO “PIERO GAZZOLA” PER IL RESTAURO DEI PALAZZI PIACENTINI venerdì 3 dicembre 2010 alle ore 17,30.
COMMEMORAZIONE DELL’ARCHITETTO PIERO GAZZOLA NEL TRENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA
Piacenza, Il Comitato scientifico del Premio “Piero Gazzola” per il Restauro dei Palazzi Piacentini, che è espressione delle tre associazioni fondatrici e amministratrici del Premio, cioè l’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) (Sezione di Piacenza), l’Associazione dei Palazzi Storici Piacentini, e il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano (Delegazione di Piacenza), ha indetto una commemorazione dell’Architetto Piero Gazzola (1908 – 1979), il grande piacentino cui il Premio stesso è intitolato.
Quello di Piero Gazzola è un nome internazionalmente molto noto nel mondo del restauro dei monumenti del passato. Egli è ricordato come uno dei due autori principali della Carta di Venezia e come il fondatore e primo presidente dell’International Committee on Monuments and Sites (ICOMOS), l’associazione che raggruppa gli architetti restauratori di tutto il mondo. Poco dopo la sua scomparsa, l’ICOMOS ha istituito il “Gazzola Prize”, che premia con cadenza triennale un architetto i cui restauri hanno raggiunto l’eccellenza a livello mondiale.
Piero Gazzola ha diretto per molti anni le Soprintendenze di Verona, Mantova e Cremona, e ha progettato, tra l’altro, la ricostruzione del Ponte di Castelvecchio di Verona distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Mostra/presentazione del calendario 2011 di Emergency Giovedì 2 dicembre a Mila
Mostra/presentazione del calendario 2011 di Emergency Giovedì 2 dicembre a Milano
Le illustrazioni del calendario 2011 di Emergency saranno esposte presso la libreria Feltrinelli in Piazza Piemonte 2 a Milano, dal 2 al 31 dicembre. Giovedì 2 dicembre alle ore 18 il calendario verrà presentato in occasione dell’inaugurazione della mostra.
Interverranno Cecilia Strada (presidente di Emergency), Andrea Brambilla – Zuzzurro (attore), Alessandro Gottardo – Shout (illustratore), Franco Brambilla (illustratore), Guido Scarabottolo (illustratore), Pierluigi Longo (illustratore), Gianni De Conno (illustratore) e Maso Notarianni (direttore di PeaceReporter).
Zuzzurro leggerà i testi del calendario scritti da Flavio Soriga.
Facciamo la pace è il nuovo calendario illustrato di Emergency per il 2011. Antagonisti storici, acerrimi nemici fanno la pace grazie alla matita di 14 illustratori e alle parole di Flavio Soriga.
Il calendario 2011 è disponibile in tutte le librerie Feltrinelli e Melbookstore e on line.
ParmaFotografica e il fotografo Aristos Triantafillous
Segnaliamo il fotografo Aristos Triantafillous che mercoledì 1 dicembre , alle ore 19,00 nel locale “ Gusto Più ” di Viale Mentana 130, Parma presenterà una personale fotografica dal titolo : “Travelling “ già esposta anche all’estero nell’albergo Gran Casinò dell’isola di Rodi.
La mostra sarà visibile sino al 21 dicembre con gli orari di apertura del locale.
Cena-incontro con Maurizio Pallante, l’autore de «La decrescita felice»
Mercoledì 1 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 20.30
Come si fa a riprendersi il tempo per non lasciarsi fagocitare del tutto dai ritmi stressanti della nostra società globalizzata? La risposta e i consigli giusti vengono offerti da Maurizio Pallante, autore e fautore de «La decrescita felice», nella cena-incontro di mercoledì 1 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia). Nell’occasione il noto esperto dei rapporti tra ecologia, energia, tecnologia ed economia, presenta il suo nuovo libro «I trent’anni che sconvolsero il mondo», con ospite Giovanni Favia, consigliere della Regione Emilia-Romagna per il Movimento 5 Stelle (i cosiddetti «grillini» di Beppe Grillo).
La cena inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro: menù a km zero (in base alla «filiera corta», primo punto del decalogo ecosostenibile del Fuori Orario) con verdure di stagione gratinate, minestrone con crostini e torte della casa. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito per chi entra dopo le 21.30; info su www.arcifuori.it o allo 0522-671970 in orari di ufficio.
Con «I trent’anni che sconvolsero il mondo», romanzo piacevolmente scorrevole grazie a uno stile colloquiale, il romano Maurizio Pallante avvicina il lettore alla teoria della «decrescita felice»: elogio dell’ozio, della lentezza e della durata, della consapevolezza che non c’è progresso senza conservazione. Un punto di vista lontanissimo da quello moderno abituato a seguire le leggi delle mode, dell’effimero, secondo cui tutto ciò che è nuovo sarà migliore di ciò che è vecchio. Un’analisi attenta della società moderna che ricolloca l’economia nel suo ruolo di gestione di un intero pianeta in cui tutte le specie viventi possano vivere al meglio.