Mu Parma, sabato 26 giugno -al circolo Mu di via del Taglio 2, a Parma- andrà di scena la prima edizione del festival di musica progressive dal titolo “MUsica in libertà”
Appuntamento imperdibile per gli amanti della musica progressive e per tutti coloro che negli anni ’70 hanno sognato e danzato sulle note degli Area: sabato 26 giugno -al circolo Mu di via del Taglio 2, a Parma- andrà di scena la prima edizione del festival di musica progressive dal titolo “MUsica in libertà”, che avrà un ospite d’eccezione: Patrizio Fariselli, storico tastierista degli Area. Il festival -con conferenze e musica dal vivo- costituisce un ponte tra la storia della musica progressive italiana e il suo presente ancora vivo e pulsante; un ponte che lega miti italiani degli anni ’70, come gli Area, la Premiata Forneria Marconi, Le Orme e il Banco del Mutuo Soccorso, ad un presente composto da gruppi emergenti e grintosi: gli Altare Thotemico, i Passover e gli VIII Strada, band che permettono di ricordare con simpatia il passato e al contempo di sperare in un futuro roseo per il panorama prog nostrano.
La manifestazione comincerà alle ore 19.00 con una conferenza dal titolo “La nascita del prog in Italia e il concetto di musica in libertà”, movimentata da filmati e musica. L’incontro servirà ad illustrare come il prog (abbreviazione di progressive) sia approdato in Italia negli anni ’70, sotto l’influenza di gruppi anglosassoni affermati in tutto il mondo -come gli Yes, i Genesis, gli Emerson Lake & Palmer e i King Crimson-, e come proprio dal rock britannico i gruppi prog italiani avrebbero mutuato le caratteristiche principali di questo genere, fatto di brani lunghi e strutturati, di grande ricercatezza stilistica, di testi sofisticati che spesso rimandano alla mitologia e al genere fantasy, di contaminazioni tra molteplici generi (dalla musica classica al jazz, passando per l’elettronica) e di grande spazio alle tastiere. Moderatore dell’incontro sarà Massimo Orlandini, della Ma.Ra.Cash Records (etichetta impegnata a valorizzare la scena prog italiana); parteciperanno Patrizio Fariselli e Robi Bonardi, noto scrittore parmigiano, amante della musica prog e degli Area.
A partire dalle 21.30 comincerà la musica, con l’esibizione a tema di tre band italiane: gli Altare Thotemico (“Dalla poesia al jazz prog“), i Passover (“Dal prog al Klezmer“) e gli VIII Strada, che suoneranno proprio con Fariselli (“dal metal prog agli Area“). A chiudere il djset “da Radio Londra a Mr. Fantasy“, di Robi Bonardi -profondo conoscitore del genere- che accompagnerà i presenti con melodie e brani storici del prog e degli anni ’70.
Fariselli rappresenta il tratto d’unione vivente tra il prog degli anni ’70 e quello attuale. Nato nel 1951 a Cesenatico, fondò nel 1972 gli Area, insieme a Demetrio Stratos, Victor Edouard Busnello, Giulio Capiozzo, Patrick Djivas e Paolo Tofani. Con questo storico gruppo prog produsse numerosi album, da Arbeit Macht Frei (1973) a 1978 gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano! (1978). Nel corso di quegli anni Fariselli approfondì, da autodidatta, gli studi in composizione ed in seguito, proseguendo la sua carriera, scrisse e realizzò musica per il cinema, il teatro, la danza e la televisione, passando dai cartoni animati alla pubblicità, dalla musica per bambini (molto piccoli) al jazz ed alla musica contemporanea. Alcune tra le sue colonne sonore si trovano nei film “Fox trap” di Fred Williamsons, “Era una notte buia e tempestosa”, “Zitti e mosca”, “Benvenuti in casa Gori”, “Caino e Caino”, “Belle al bar”, “Ritorno a casa Gori”, “Ivo il tardivo”, “I miei piu’ cari amici”, “Un colpo al cuore” e “Ti spiace se bacio mamma?” di Alessandro Benvenuti. Nel 2000 Fariselli ha fondato l’ensemble Patrizio Fariselli Project e ha registrato Lupi sintetici e strumenti a gas. Nel 2005 ha inciso il CD “AREA, variazioni per pianoforte“, mentre nel 2007 ha formato un trio con Paolino dalla Porta e Massimo Manzi coi quali ha inciso “Acqua liquida” suite per trio Jazz in sette movimenti. La sua attività artistica prosegue ancora oggi con numerose collaborazioni.
Gli Altare Thotemico sono un gruppo parmense già ben affermato nel panorama prog italiano, grazie al loro album omonimo, prodotto con la Ma.Ra.Cash Records. Altare Thotemico è un ensemble musicale in cui il suono e le parole creano un progetto unico che ricrea emozioni d’altri tempi, ma sempre nuove e arricchenti. Il primo album della band affonda le sue radici nella musicalità degli anni ’70. La voce del poeta Gianni Venturi tratteggia personaggi, ricordi, momenti intimi e lascia uno spazio all’immaginazione dell’ascoltatore. Le mirabolanti tastiere del giovane Leonardo Caligiuri, vero enfant prodige, fanno pensare al miglior Fariselli. La sezione ritmica e il basso -che danno il ritmo al cuore caldo e sostenuto della musica- sono composte da Valerio Venturi e Roberto Bernardi. Al sax infine Gabriele Merli.
I Passover sono una originalissima band triestina di origine ebraica, che fonde progressive rock, folk e klezmer (genere musicale di tradizione ebraica che mescola influenze provenienti dalle diverse aree culturali e geografiche con cui il popolo ebraico è venuto a contatto -in particolare i Balcani, la Polonia e la Russia-). Durante il festival il gruppo presenterà in anteprima il nuovo album “Sacrifice”. I Passover sono: Davide Casali (clarinetto, basso elettrico, voce), Alessandro Colombo (batteria e voce), Ellen Garfield (voce solista e chitarra acustica), Samuele Orlando (tastiere e voce).
Gli VIII Strada sono un laboratorio di artigianato musicale in cui armonia, suoni e parole vengono forgiate per creare opere uniche, il cui scopo è comunicare stati d’animo, entrare in contatto con chi ascolta e condividerne le emozioni. I racconti musicali del gruppo tratteggiano luoghi e personaggi, ne abbozzano i colori e le forme, ma lasciano spazio alla sensibilità e all’immaginazione di chi li riceve, per essere tradotti in emozioni e significati. I percorsi musicali proposti dal gruppo sono difficili e apparentemente elitari; in realtà la musica di VIII STRADA supera le barriere dei generi, e soprattutto dal vivo risulta di facile comprensione ed emotivamente coinvolgente. Gli VIII strada sono: Tito Vizzuso (voce), Sergio Merlino (basso), Silvano Negrinelli (piano), Riccardo Preda (batteria), Davide Biscardi (chitarra). A confermare il valore degli VIII Strada sono le frequenti esibizioni dal vivo con Patrizio Fariselli.
Il festival inizia alle 19.00. Ingresso riservato ai soci Arci.
Per informazioni è possibile contattare: 338.5252673 Alessandro, 393.6753471 Gianni
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