Terremoto a Haiti – I chirurghi di MSF effettuano 130 interventi chirurgici al giorno
Dieci sale operatorie di MSF in funzione giorno e notte nelle città di Port-au-Prince, Leogane e Jacmel – Avviato programma di supporto psicologico per i pazienti che hanno subito amputazioni degli arti e per le loro famiglie
Port-au-Prince, 21 gennaio 2010 – Le equipe di MSF hanno continuato a occuparsi delle lunghe code di pazienti in attesa di cure e interventi chirurgici, anche mentre Port-au-Prince veniva colpita nuovamente da una forte scossa di assestamento mercoledì mattina (ora locale). Nell’ospedale di Choscal nello slum di Cité Soleil a Port-au-Prince, dove due sale operatorie sono operative ventiquattro ore su ventiquattro da diversi giorni per gestire i feriti più gravi, i pazienti si sono talmente spaventati per la scossa di assestamento che le nostre equipe hanno dovuto evacuarli e ricoverarli in strutture-tenda all’esterno. Le sale operatorie hanno continuato a funzionare con quattro equipe chirurgiche che si danno il cambio giorno e notte.
All’ospedale di Carrefour, sempre a Port-au-Prince, le equipe di MSF hanno avviato un programma di supporto psicologico per i pazienti che hanno subito amputazioni degli arti e per le loro famiglie. Una diversa forma di terapia intensiva post-operatoria è allo studio, mentre è iniziata l’attività di fisioterapia per i pazienti con ustioni in un altro ospedale. Continuano le dialisi per le vittime della sindrome da schiacciamento nel più grande Hopital Général. Sei pazienti sono stati curati con la dialisi e MSF sta identificano altri pazienti con ferite causate da schiacciamento che hanno bisogno di cure intensive.
Tutte le sale operatorie funzionano giorno e notte, mentre i logisti stanno lavorando senza sosta per allestirne di nuove o riparare quelle danneggiate. Le equipe chirurgiche di MSF stanno effettuando una media di 130 interventi chirurgici al giorno negli ultimi giorni e questo continua ad aumentare mentre nuove equipe chirurgiche iniziano a lavorare. Ci sono adesso 10 sale operatorie in funzione, 7 negli ospedali di Port-au-Prince (Choscal, Trinité, Carrefour e Chancerelle) e 3 nelle città a ovest della capitale (Leogane e Jacmel). Inoltre, interventi chirurgici minori come la pulizia e la rimozione dei tessuti morti dalle ferite vengono svolti in piccole sale operatorie negli ospedali di Trinité e Pacot.
La capacità di MSF continuerà ad aumentare nei prossimi giorni, mentre vengono allestite nuove sale operatorie a Port-au-Prince e nella parte occidentale dell’isola (Leogane e Grand-Goave). L’ospedale gonfiabile con due sale operatorie e 100 posti letto è in allestimento in un campo a Port-au-Prince. Dovrebbe essere funzionante per venerdì mattina.