Archive for Novembre, 2009
La Geas Basket in trasferta solidale a Fidenza Village
La squadra Geas Basket, serie A femminile di pallacanestro, in tour a Fidenza Village per partecipare alla raccolta fondi per l’ultimazione del Villaggio della Gioia, struttura pensata per accogliere minori e famiglie in difficoltà in costruzione a Forlì.
Geas basket la squadra di serie A femminile di Sesto San Giovanni, ha fatto tappa oggi in tarda mattinata a Fidenza Village per partecipare al progetto di solidarietà a favore del Villaggio della Gioia, una struttura in costruzione a Forlì, pensata per accogliere e aiutare sia i minori in situazioni di disagio che le loro famiglie.
“La nostra società è storicamente vicina ai giovani – dichiara Peter Merucci, direttore sportivo della Geas Basket – e crediamo in queste iniziative che danno un futuro alle giovani generazioni”. “Vogliamo lanciare un messaggio positivo – continua Nadia Frantini, il capitano del team delle bianco rosse – e questa iniziativa dell’outlet è particolarmente vicina ai nostri valori”.
Quest’anno come tradizione, Fidenza Village veste di solidarietà lo shopping natalizio sostenendo la realizzazione di un altro villaggio speciale pensato per minori e famiglie in difficoltà: il Villaggio della Gioia dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Sino al 24 dicembre, versando un piccolo contributo ci si potrà far confezionare i propri acquisti in pacchi dono solidali da mettere sotto l’albero. I proventi serviranno per completare il Villaggio della Gioia.
L’importante progetto benefico gestito dall’associazione fondata 40 anni fa da Don Oreste Benzi, e impegnata da allora contro la povertà e l’emarginazione, prevede che i minori ospitati nel centro possano continuare a vivere insieme ai loro genitori senza soffrire il dramma della separazione. L’obiettivo é dare a questi giovani l’opportunità di un futuro sereno.
I familiari, infatti, saranno anch’essi ospiti del Villaggio, dove – grazie al supporto di alcune famiglie dell’Associazione e di personale preparato – potranno trovare tutto l’aiuto concreto e il sostegno morale per attraversare i periodi di disagio.
Boschi di Carrega, corso d’intaglio diretto da Michele Ferrari
DOMENICA 29 NOVEMBRE 2009 ore 17.00 Teatro del Cerchio “MURI, LUPI E MARMELLATA”
Di e con Filippo Arcelloni e Paolo Pisi
“Si dice che se i lupi escono dai muri, è finita”
“Che cosa è finito” disse il bambino
“Tutto, ….chiunque lo sa” disse la mamma
Un bambino sente strani rumori tra le pareti di casa, ne rimane turbato, lo racconta alla mamma e al papà ” ci sono dei lupi nascosti che osservano in silenzio”.Riceve risposte distratte o falsamente rassicuranti, l’unico in famiglia che sembra aver capito il pericolo è il suo maialino di pezza.
I lupi ci sono veramente e una notte escono dalle pareti per presentarsi alla famiglia, ma qui accade l’irreparabile, ogni loro gesto viene equivocato dalla paura e dal pregiudizio e la famiglia scappa precipitosamente di casa .Che fare? Abbandonare la casa per andare a vivere in un luogo lontano, isolato dove i lupi proprio non verranno mai oppure…
Con coraggio e incoscienza il piccolo ragazzino convince i genitori a rientrare nella casa, dove questa volta sono i lupi a non capire le loro intenzioni, scappando a perdifiato, lasciando di loro soltanto un lontano ricordo o un sogno sfumato.
Tutto ritorna alla normalità, ma un giorno il bambino appoggiando l’orecchio al muro sente uno strano rumore… che siano gli elefanti?
Lo spettacolo è la metafora del mondo ignoto che ci circonda e invade, lasciandoci a volte impauriti senza forze e speranza. Nello stesso tempo ci racconta che possiamo noi stessi essere assedianti e invasori, forti e coraggiosi. Una parabola circolare, come la sagoma del mondo visto dallo spazio celeste. Tematiche attuali espresse con un linguaggio adatto ai più piccoli che stimolano riflessioni pensando alla paura del diverso e alle preoccupazioni relative alla loro integrazione.
Tecniche: Teatro d’attore e manipolazione di oggetti e pupazzi
Durata spettacolo: cinquanta minuti-Pubblico dai 3 ai 10 anni
Teatro del Cerchio Via Pini 16/a 4 3100 Parma – tel/fax 0521 648303 – www.teatrodelcerchio.it
DOMENICA 29 NOVEMBRE 2009 ore 11.00 Teatro del Cerchio il ” Re solosoletto”
C’era una volta un regno povero, ma così povero che tutti gli abitanti decisero di trasferirsi nel regno vicino. Alla fine, dopo tutte quelle partenze, nel regno rimase una persona sola. Una persona che non poteva andarsene, perché altrimenti il regno avrebbe smesso di essere un regno. Quella persona, naturalmente, era il re: il re Solosoletto. Ma come portare avanti un regno senza l’aiuto di un paggio che lo aiuti a vestirsi, di un cuoco che prepari da mangiare, di un giullare che gli allieti i pomeriggi e di un Comandante delle guardie per dichiarare una guerra e difendersi dai nemici? Il re decide così di diventare anche suddito di se stesso e, cambiandosi continuamente di abito, mantenere la vita di corte così com’era una volta. Ma dopo aver dato feste in onore delle sue altezze “sedie e poltrone” e dichiarato guerra a se stesso attaccando i propri bastioni del castello e correndo subito dopo a difenderli dall’alto, la solitudine resta ancora troppo forte, così il re decide anche di sposarsi… ovviamente con se stesso. Organizza allora una cerimonia sfarzosa in cui unisce in matrimonio se stesso con se stesso. Per fortuna una giovane pastorella entra nel suo regno col gregge e incontra il re. Dopo una serie di situazioni di trasformismo per onorare l’ospite, il re decide di svelare il suo segreto e chiede in moglie la pastorella. Il regno torna così a essere un regno vero e, dopo Fiorella la pastorella, altri sudditi pian piano tornano ad abitarlo.
Uno spettacolo in cui gli attori si cimentano in un frenetico trasformismo grazie a un abile uso della voce e del linguaggio del corpo e che si propone di affermare il valore insostituibile delle relazioni interpersonali che ciascuno riesce a coltivare nel corso della propria vita.
Biglietti: eur 8.00 adulti eur 2.00 bambini eur 5.00 over 65.00
Teatro del Cerchio Via Pini 16/a 4 3100 Parma – tel/fax 0521 648303 – www.teatrodelcerchio.it
Elisabetta Fontana, inaugurazione della mostra domenica 29 novembre 2009 alle ore 18
“Metamorfosi dell’Anima”: l’evoluzione materica di Elisabetta Fontana
Una trentina di opere recenti della pittrice parmigiana Elisabetta Fontana, dal 29 novembre al 31 gennaio 2010 a Villa Eden Healt Club (Parma)
Una trentina i quadri esposti nella personale della pittrice parmigiana Elisabetta Fontana che inaugurerà domenica 29 novembre 2009 a Villa Eden Healt Club (in via Uccelli 3/A, Barilla Center, Parma) e rimarrà aperta fino 31 gennaio 2010. E’ una raccolta di opere che comprende lavori dall’inizio della sua attività artistica fino ad oggi, con le ultime produzioni che presentano una nuova esplorazione tecnica scaturita da un’evoluzione interiore. Opere realizzate a tecnica mista utilizzando olio e acrilico ma anche smalti, resine e materiali “più naturali” come creta, sabbia e terre. Composizioni materiche quelle della Fontana, che rimandano all’Informale e all’Arte Povera. Elisabetta ha avuto modo di conoscere direttamente l’opera di Alberto Burri a Città di Castello, che le ha dato lo stimolo necessario per approfondire il discorso di rielaborazione dei materiali: le realtà organiche e informali dei cretti, delle combustioni e dei sacchi. Ha provato a rielaborarle utilizzando le resine e ne è uscito un connubio forte. L’esigenza espressiva che emerge da tutti questi materiali riconducono l’artista parmigiana a un personale e sentito desiderio creativo di esprimere se stessa e il proprio mondo. “La Fontana – suggerisce la critica d’arte Daniela Pronesti – ha scelto di fare della pittura la proiezione del suo cammino interiore. Nella materia informe, nel colore puro lei è in grado di trasferire tutta la forza che sgorga dal vortice creativo, riuscendo così a dare forma alle emozioni, consistenza plastica e sostanza visibile all’incorporeo”.
SRU, Società di Riappropriazione Urbana
E’ nata questa mattina, animerà la vita della città di Parma. Si chiama SRU, Società di Riappropriazione Urbana, un soggetto che si pone in contrapposizione alla città della speculazione e della rendita.
Per salutare la sua nascita è stato occupato uno stabile abbandonato in Via Guastalla 3, in quartiere San Leonardo, in una zona della città che è oggetto di una pesante riqualificazione/speculazione.
Domani pomeriggio, domenica 29 novembre, alle ore 15.30, è prevista un’assemblea pubblica aperta, durante la quale cercheremo di rispondere alle seguenti domande:
Qual’é l’esigenza che guida i grandi interventi di “riqualificazione” dei quartieri Nord di Parma? In che modo si trasformerà la vita di chi oggi abita nel quartiere San Leonardo?
Come diventeranno i prezzi di vendita e di affitto delle nuove abitazioni?
Chi potrà permettersi le nuove case in progetto? E quali servizi diwelfare verranno offerti alla cittadinanza?
Per conoscere le nostre motivazioni, cosa vogliamo fare, quali sono i progetti che vogliamo portare avanti, potete scaricare tutto da http://www.parmantifascista.org
Mu Parma, la quarta edizione di COLLA+ERAL
La quarta edizione di COLLA+ERAL, il festival dedicato a tutte le forme di collaborazione artistica trasversale e contaminata che vanno sotto il nome di ‘progetti collaterali’, sta per arrivare. Ed arriva anche a Parma – Eucazione Siberiana: Nicolai Lilin + Bachi da Pietra.
Ideato e promosso dai vari Comitati ARCI dell’Emilia Romagna, quest’anno con la direzione artistica del cantante, musicista e scrittore Emidio Clementi, leader dei Massimo Volume, il festival si svolgerà lungo sei appuntamenti disseminati in Emilia Romagna.
Per Parma, l’appuntamento è per sabato 28 novembre – ore 22,00 – presso il Circolo ARCI MU. Una serata d’incontro il più possibile stimolante tra due passioni: la musica e la scrittura. Saliranno sul palco la voce narrante dello scrittore Nicolai Lilin e le note dei Bachi da Pietra: Giovanni Succi alla chitarra e Bruno Dorella alla batteria.
Un accostamento suggestivo di mondi diversi che rivelano straordinarie affinità elettive e coincidenze dettate forse da qualche incarnazione fiera e umile di etiche arcaiche o da un diffuso comune sentire. Pensando ad entrambi si affaccia alla mente per vie diverse, senza enfasi, anzi quasi sommessamente, la parola “guerrieri”. Il racconto dei codici “cavallereschi” dell’antica comunità “criminale” degli Urka siberiani, di cui Lilin si fa portavoce in modo così intenso ed autentico, sia come scrittore nel romanzo “Educazione siberiana”, sia come tatuatore nel romanzo della sua vita, è in assonanza con l’estetica musicale e letteraria così primordiale e scarna dei Bachi Da Pietra e con il loro microcosmo epico minimo di gesta mute, spesso infime degli insetti mutanti. Dalla voce di Lilin scorreranno parole come sangue calmo sul tappeto glaciale delle sonorità che tesseranno i Bachi Da Pietra sullo sfondo, a partire dall’ultimo loro album “Tarlo Terzo”, ai blues arcaici brulicanti humus e metallo di “Tornare nella terra” (2005) e “Non io” (2007), un blues arcaico conscio della techno. Due modalità diverse di lasciarvi sottopelle inchiostri ancestrali.
Ingresso gratuito riservato soci ARCI Per informazioni: 0521-706214
Ultima tappa di November Porc con la maxiCicciolata di Roccabianca
La “Staffetta più golosa d’Italia” finisce sabato 28 e domenica 29 – Una rassegna enogastronomia per valorizzare prodotti e paesaggi della Bassa parmense “inventata” dalla Strada del Culatello di Zibello – Sabato notte per i giovani – Domenica Cicciolata e polenta (gratis) per tutti
Anche le “cose” belle e interessanti prima o poi finiscono. Ed è così per “NOVEMBER PORC, speriamo ci sia la nebbia!” che fa l’ultima tappa a Roccabianca sabato 28 e domenica 29 novembre, proponendo una maxicicciolata di circa 2 quintali.
NOVEMBER PORC, è definita la “staffetta più golosa d’Italia”, perché la Strada del Culatello di Zibello, per valorizzare la Bassa parmense e le sue eccellenze (paesaggistiche, gastronomiche, artistiche) ha inventato una formula che porta la “festa” in quattro località diverse della Bassa (una per fine settimana di novembre, mese del maiale) caratterizzando ognuna delle tappe con un maxisalume.
Da sottolineare che attualmente November Porc è da considerare un evento turistico a tutti gli effetti, perché richiama tantissime persone da fuori Regione, costituisce un volano economico per la zona con ottime ricadute su esercizi commerciali (ricettivo, negozi, ristorazione, ecc) e produttori, ed inoltre viene “venduto” dalle agenzie turistiche grazie ai Pacchetti turistici (di un giorno o due giorni, individuali e per gruppi) preparati da Va Pensiero Viaggi, Parma Incoming e Food Valley Travel.
Il programma di Roccabianca inizia alle ore 12 di sabato 28 novembre con l’apertura della quinta edizione della mostra mercato “Armonie di Spezie e Infusi”, dove si troveranno specialità tipiche della Bassa e di altre regioni italiane.
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Felino: Ad allietare la serata, sarà la voce della bravissima cantante parmigiana Vanessa Azzolini
Vanessa nasce il 29 Agosto 1987 e dall’età di dieci anni, si esibisce nei locali di Parma e provincia.
Una voce calda, coinvolgente per proporre un repertorio che va dalle italianissime Elisa, Giorgia, Laura Pausini, Gianna Nannini, Mina fino a sconfinare alle più grandi Arheta Franklin, Tina Turner, Alicia Keys, WIthney Houston, Mariah Carey.
Non solo cantante, ma anche attrice e ballerina; Vanessa infatti, è una delle punte di diamante della compagnia teatrale degli ArtistiSenzaNome e delle Starlight Cheerleaders.
Una grande serata, assolutamente da non perdere.
Vi aspettiamo sabato 28 Novembre, in Piazza Miodini a Felino dalle ore 19.30.
Non potete mancare.
Veltroni presenta il suo libro NOI a Colorno
Fidenza Village sostiene il Villaggio della Gioia
Gemellaggio benefico tra l’outlet della moda emiliano e l’associazione forlivese fondata da Don Oreste Benzi: a fronte di un piccolo contributo ci si potrà fare incartare i regali e insieme sostenere i minori in difficoltà.
Marco Maccarini, Vj di MTV, testimonial dell’inaugurazione.
Quest’anno come tradizione, Fidenza Village veste di solidarietà lo shopping natalizio sostenendo la realizzazione di un altro villaggio speciale pensato per minori e famiglie in difficoltà: il Villaggio della Gioia dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Dal 26 novembre al 24 dicembre, versando un piccolo contributo ci si potrà far confezionare i propri acquisti in pacchi dono solidali da mettere sotto l’albero. I proventi serviranno per completare il Villaggio della Gioia, una struttura in costruzione a Forlì, pensata per accogliere e aiutare sia i minori in situazioni di disagio che le loro famiglie.
L’importante progetto benefico gestito dall’associazione fondata 40 anni fa da Don Oreste Benzi, e impegnata da allora contro la povertà e l’emarginazione, prevede che i minori ospitati nel centro possano continuare a vivere insieme ai loro genitori senza soffrire il dramma della separazione. L’obiettivo é dare a questi giovani l’opportunità di un futuro sereno.
I familiari, infatti, saranno anch’essi ospiti del Villaggio, dove – grazie al supporto di alcune famiglie dell’Associazione e di personale preparato – potranno trovare tutto l’aiuto concreto e il sostegno morale per attraversare i periodi di disagio.
L’iniziativa è stata presentata a Fidenza Village questa mattina Marco Panzetti, responsabile ufficio comunicazione per il fundraising della Comunità Papa Giovanni XXIII, che dichiara: “Sono davvero felice di questa collaborazione con Fidenza Village e mi auspico che possa rinnovarsi anche in futuro, il Villaggio della Gioia é l’ultimo sogno di Don Oreste Benzi dedicato ai suoi bambini.”
Marco Maccarini, giovane e noto volto di MTV, testimonial dell’inaugurazione commenta: “I giorni che precedono il Natale sono densi di appuntamenti al sapore di beneficenza ed è spesso difficile decidere come dedicare un po’ del proprio tempo a fin di bene. Purtroppo, detto in tutta onestà, la paura è di incappare in una bufala! La causa sposata da Fidenza Village che ha lo scopo di contribuire alla costruzione di un villaggio di case famiglia, mi è sembrata così tangibile e concreta che non mi ha lasciato dubbi.”
27 novembre: IDEOLOGIA, le parole della politica
Venerdì 27 novembre alle ore 18.30 riprendono “Le Parole della Politica”, ciclo di incontri promosso dall’associazione laPolis e patrocinato dalla Provincia di Parma.
La terza lezione del ciclo si terrà, come di consueto, presso la Sala Borri della Provincia (Palazzo Giordani, viale Martiri della Libertà).
Il tema trattato è “ideologia” e ad affrontarlo sarà il professor Maurizio Ricciardi, docente di Storia delle Dottrine Politiche presso la Facoltà di Scienze Politiche di Bologna, dove tiene un corso dal titolo “Ideologie e legittimazione politica”.
L’attuale rimozione del concetto di ideologia non coincide con il suo eclissarsi dalla discussione pubblica dove anzi il termine appare di continuo, per lo più con una accezione negativa: se ideologia c’è, questa appartiene sempre a qualcun’altro. Bandito dalla storia sembra ritornare come una specie di nemesi. Uso o abuso del termine? Ma qual è il ‘vero’ significato di ideologia? Se analizzassimo i vari discorsi in circolazione scopriremmo che dietro a questo termine diversi sono i significati sui quali diviene ora importante fare chiarezza.
Mu Parma, venerdì 27 novembre al Mu serata drum’n’bass
Venerdì 27 novembre al Mu serata dedicata agli amanti della drum’n’bass. Ad animare l’evento, da Torino, i Roller Inc. Insieme a loro i dj Mez, Tike e Filtek.
La Drum’n’Bass nasce in Inghilterra all’inizio degli anni ’90 ed è un genere musicale caratterizzato da partiture di basso molto pesanti e dalle basse frequenze.
I generi di riferimento sono la musica elettronica e la dance.
La melodia, generalmente minimale, può subire numerose influenze, dal jazz al ragga, passando per il funk, il soul, la techno e l’hip hop.
Inizio serata ore 23. Ingresso riservato ai soci
AIC: convegno medico “Attualità in tema di Malattia Celiaca”
Venerdì 27 Novembre 2009 presso la Sala Congressi Monoblocco dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Parma si svolgerà il convegno medico “Attualità in tema di Malattia Celiaca”, organizzato dall’U.O.C. di Gastroenterologia Dipartimento Materno-Infantile – Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, in collaborazione con AIC Emilia Romagna Onlus.
Al pomeriggio dalle 15.00 si svolgerà l’assemblea provinciale dell’AIC sede di Parma, è stata organizzata una tavola rotonda con i medici al termine della quale i medici risponderanno alle vostre domande.
AIC Emilia Romagna Onlus
ASSOCIAZIONE NAZ.LE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA, Circolo della provincia di Ravenna
Il 26 novembre 2009
presso la sala Arlecchino a Solarolo
alle ore 20:30
cena con menù toscano
17,00 euro
Il ricavato della cena sarà devoluto al progetto “ Un mosaico per Cuba” che vedrà artisti mosaicisti italiani, dell’Accademia delle Belle Arti di Ravenna, lavorare assieme ad artisti cubani nella istallazione del mosaico “ La Poderosa” presso la città di Sancti Spiritus a Cuba.La serata sarà allietata da canti popolari e di resistenza con il proff.re Tartaul
FIDENZA: Gli alunni della Media Zani sul canale satellitare MTV Nickelodeon
Gli alunni della Media Zani sul canale satellitare MTV Nickelodeon, per la prima puntata del mistery game “Avventura di paura” nel castello di Bardi.
Quattro alunni della scuola Media Zani nel casting di un programma televisivo. Quattro alunni della classe 2^G sono stati scelti da Martina Annoni dal canale satellitare MTV Nickelodeon per vivere un’avventura da paura. Un’avventura incredibile, un mistery game che andrà in onda il 10 dicembre prossimo su sky -Nickelodeon. Una caccia al tesoro in uno dei luoghi più misteriosi d’Italia per riportare alla luce un tesoro leggendario. Un’esperienza mozzafiato alla ricerca di uno scrigno prezioso in un castello misterioso infestato dai fantasmi. Il castello di Bardi, che di fantasmi ne conserva da secoli il ricordo. Il 18 novembre scorso, quindi, i quattro alunni della Scuola Media Zani di Fidenza, grazie alla loro insegnante Lorenza Pellegrini e alla troupe di MTV NiKodeon hanno vissuto un’esperienza incredibile. Paolo, Antonio e dopo una severa selezione sonno stati scelti come protagonisti della prima puntata del format “un’avventura da paura” che andrà in onda il prossimo 10 dicembre alle ore 15.40. I quattro ragazzi, armati di una buona dose di coraggio hanno portato a termine la missione, risolvendo misteri, decifrando codici e superando prove di intelligenza e di coraggio, aiutandosi con una vecchia mappa ed una trasmittente, ma anche grazie ad un bel gioco di squadra. Un vero e proprio gioco di gruppo emozionante e divertente che appassiona e diverte. Un’avventura che unisce mistero e azione, enigma, prove di coraggio e intelligenza. “E’ stata una giornata di scuola diversa per i nostri alunni, sicuramente insolita, ha spiegato il Preside della Media Zani, Paolo Mesolella, ma si è rivelata senz’altro formativa e stimolante per questi nostri ragazzi che per un intero giorno, hanno vissuto un’esperienza unica, tra fantasmi, operatori, luci e macchine da presa, che difficilmente col tempo dimenticheranno.
Fonte: Caserta24ore.it
Il Museo Rocca Sanvitale di Fontanellato indossa il Fiocco Bianco, mercoledì 25 novembre 2009
La vera forza è nel Rispetto delle Donne
Mercoledì 25 novembre 2009 il Museo Rocca Sanvitale di Fontanellato (Parma) aderisce alla Campagna Nazionale per dire no alla violenza sulle donne. Per tutta la giornata le guide in servizio al Museo e nel bookshop del castello indosseranno il simbolo che contrassegna l’iniziativa: un fiocco bianco semplice appuntato alla maglia o alla giacca per dire a tutti che “la vera forza è nel rispetto”.
Il Museo Rocca Sanvitale è strutturato in parte come una “antica domus”. E’ la casa dove vissero i Conti Sanvitale per cinquecento anni: è arredata con suppellettili, mobili d’epoca, quadri e – visitandola – consente un viaggio in diversi periodi storici lontani nel tempo, dalle stanze rinascimentali a quelle ottocentesche. Proprio per comunicare che una casa deve essere un luogo degli affetti, della sicurezza, dell’accoglienza oggi più di allora – mercoledì 25 novembre – il Museo Rocca Sanvitale aderisce alla Campagna del Fiocco Bianco, giornata nazionale per dire no alla violenza domestica, una delle principali cause di morte per le donne in tutto il mondo. L’iniziativa è promossa – a livello municipale – dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Fontanellato.
Il Museo – soggetto attivo nel territorio – intende comunicare valori sociali e ideali in cui si rispecchia e dare il proprio contributo per creare, tutti insieme, una società migliore. Ecco perchè i turisti, in occasioni particolari, accanto alle nostre iniziative culturale ed eventi dedicati ad ogni fascia di età, troveranno talvolta un Museo Dialogante, un Museo Presente, un Museo Eticamente Responsabile.
Vi invitiamo a venirci a trovare…
Info. Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521.829055.
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Staff di NelParmense
Info sulla campagna del fiocco bianco ” da Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Campagna_del_Fiocco_Bianco ”
Il movimento che contrasta la violenza sulle donne
Dopo il massacro di Montreal del 6 dicembre 1989, in cui 14 donne furono uccise da un antifemminista, in Canada nacque un movimento in cui si vestiva un fiocco bianco per manifestare la propria opposizione alla violenza contro le donne.
La «Campagna del Fiocco Bianco» iniziò nel 1991 in seguito a questo movimento. Lanciata da politici di Toronto, tra cui l’attuale leader del Nuovo Partito Democratico Jack Layton, è oggi diffusa in più di 50 paesi in tutto il mondo. Il principio di base è l’importanza che uomini e ragazzi alzino la voce contro qualsiasi forma di violenza contro le donne.
In Canada è il 6 dicembre la «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne» (National Day of Remembrance and Action on Violence Against Women), mentre nell’altra parte del mondo si celebra il 25 novembre di ogni anno.
Hospice Piccole Figlie, 2010 – Un calendario fatto per bene
Calendario Hospice Piccole Figlie di Parma (2,1 MB)
Hospital Piccole Figlie s.r.l.
via Po, 1 – 43100 Parma – www.hpfparma.it
Ufficio stampa: ufficiostampa@hpfparma.it – tel. 349.4249678
50° anniversario della dichiarazione UNIVERSALE dei diritti del fanciullo, 20° anniversario della convenzione INTERNAZIONALE dei diritti del fanciullo
STRAORDINARIO SUCCESSO E SOLD-OUT AL CONCERTO “JAZZ IN BLUES”
PER LA Giornata Mondiale dell’Infanzia dell’ONU
1.500 ospiti, superba esecuzione di Giorgio Gaslini,seguìto dalle performance della voce di Emma Re
PREMIO “ARGENTO VIVO” PER LA DIFESA DELL’INFANZIA CONSEGNATO A GIORGIO GASLINI
Ieri sera a Torino le magiche note dell’icona del jazz Giorgio Gaslini e la stupenda voce di Emma Re hanno incontrato un folto pubblico di appassionati per la serata “Jazz in Blues”, concerto organizzato dal Comitato “Giù le Mani dai Bambini Onlus”, in collaborazione con RAI – Radiotelevisione Italiana, per festeggiare la Giornata Mondiale dell’Infanzia dell’ONU. Sala piena ed un centinaio di persone fuori dai cancelli dell’Auditorium “Arturo Toscanini”. Il Maestro Gaslini improvvisa un indimenticabile duetto con la Re sulle note di George Gershwin
Torino, 22/11/09 – Straordinario successo del concerto “Jazz in Blues” organizzato sabato sera all’Auditorium RAI dal Comitato “Giù le Mani dai Bambini” (www.giulemanidaibambini.org) in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia dell’ONU, e per ricordare i 50 anni dalla firma della Dichiarazione dei diritti del fanciullo ed i 20 anni dall’adozione della Convenzione internazionale dei diritti del fanciullo. 1.500 ospiti in sala, mentre un centinaio di cittadini hanno tentato la sorte presentandosi all’Auditorium nella speranza di poter ottenere un posto all’ultimo minuto.
Ha aperto il concerto il Maestro Giorgio Gaslini, una vera e propria icona del jazz mondiale: pianista e compositore, ha al suo attivo oltre 40 colonne sonore per il cinema e più di tremilacinquecento concerti sui più prestigiosi palchi del mondo. Ha pubblicato cento dischi, per i quali ha vinto per ben dieci volte il premio della critica. Invitato in tournèe in 60 nazioni, Carlo Azeglio Ciampi gli ha conferito la Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica Italiana, per aver portato in tutto il mondo il genio creativo e musicale italiano. Gaslini ha dichiarato: “Sono qui per questa serata straordinaria per dare un segnale chiaro: difendere i più deboli, coloro che spesso non hanno voce. E’ da sempre che m’impegno su questo fronte, e sono felice di aiutare ‘Giù le Mani dai Bambini’ a rafforzare la propria azione. E’ facile ‘far finta di non sapere’, ma ogni giorno i bambini sono vittime di violenze di molti tipi diversi, ed il solo fatto che queste associazioni abbiano tanto lavoro da fare deve farci riflettere attentamente su cosa succede oggi nel mondo”
Al termine dell’esibizione, al Maestro Gaslini è stato consegnato sul palco il Premio “Argento Vivo” per la difesa dell’infanzia, “per aver abbracciato e sostenuto con il proprio impegno concreto la causa di ‘Giù le Mani dai Bambini’: difendere il diritto dei bimbi – futuro della nostra società – ad essere ‘differenti’, e proteggere a qualunque costo la loro creatività”. Il premio, una sofisticata scultura in vetro che rappresenta l’impulso creativo dei bambini che hanno “l’argento vivo addosso”, era stato precedentemente conferito – tra gli artisti del mondo dello spettacolo – alla memoria a Ray Charles, indimenticabile genio della musica, primo e più significativo testimonial della campagna di sensibilizzazione “Giù le Mani dai Bambini”.
Dopo il Maestro Giorgio Gaslini, è salita sul palco Emma Re, torinese di origine: l’unica artista occidentale che si è esibita davanti a 92.000 persone all’evento di apertura delle Olimpiadi Pechino 2008, ritrasmesso in mondovisione. Ha composto ed arrangiato la colonna sonora del nuovo kolossal “The legend of Bruce Lee”, trasmesso dalla TV di stato cinese in 22 paesi del mondo. Voce straordinaria e virtuosa, in Italia, si è imposta con lo spettacolo “Oggi sono Mina” e con un trionfale tributo a Frank Sinatra su musiche dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Read the rest of this entry »
L’Arma dei Carabinieri in festa per la “Virgo Fidelis” , in dialetto parmigiano ” L’Ärma di Carabiniér in fésta par la “Virgo Fidelis” “
L’Ärma di Carabiniér l’à festegè in-t-la Céza ädla Santìsima Nonsjäda la “Virgo Fidelis” protetóra äd l’Ärma di Carabinér. Con la Santa Mèssa celebräda in-t-al Dòm dedlà da l’acua ala prezénsa dil masimi avtoritè civili e militäri, i Carabinér äd Pärma j àn festegè la ricorénsa ädla pròprja protetóra. Al Colonél Paolo Cerruti l’à ricordè ala fén ädla cerimònia che p’r al 68° anivarsäri ädla batàja äd Culquaber, sò santitè Päpa Pio XII l’à fat conòssor al patronät Marjàn sui Carabinér e l’à volsù fisär la festivitè dal 21 novémbor al ricòrd ädla mädra dal Sgnór anca parchè, cme riléza in-t-l àt apostòlich, in-t-la stésa giornäda ‘na mùccia äd soldè, con al sacrifìssi ädla vìtta, in localitè Culquaber j én mort.
La batàja äd Culqualber l’é städa combatùda in Abissinia (l’atuäla Etiopia) dal 6 agòsst al 21 novémbor 1941 fra italjàn e britànich. In cla batàja lì al 1° Grupp Mobilitè di Carabinér e al CCXL Bataljón Camìzi Nigri i s’én immolè cuäzi al complét con täl valór che ai pòch sopravisù j’avarsäri j’ àn tributè l’onór dilj ärmi. Oltra a numerózi mensjón e decorasjón individuäli, p’r al comportamént tgnù da l’intär repärt ala bandéra äd l’Ärma di Carabinér l’é städa concésa ‘na mdàja d’or al valór militär. In ocazjón ädla cerimònia fàta ala ‘Nonsjäda äd Pärma, Parmaindialetto pùblica la preghjéra dal Carabinér “Virgo Fidelis” in lèngua Italjàna e in djalètt Pramzàn.
(Tgnèmmos vìsst) (Pramzàn dal sas) http://parmaindialetto.blogspot.com/
La manifestazione antifascista nel quartiere Montanara
E´ andata. Il sabato caldo del Montanara è diventato cori, bandiere al vento, letture partigiane. “Buon compleanno fascisti, buon compleanno” urlavano i più temuti, i giovani dei centri sociali. Per il resto nessuna tensione. Il corteo antifascista ha percorso le strade del quartiere, i militanti di Casapound hanno festeggiato il primo anno di presenza a Parma. Solo brutti ricordi i timori della vigilia : “Un ringraziamento a tutti per il senso di responsabilità” dirà alla fine della manifestazione Mirko, uno degli organizzatori. Applausi, note di festa dal sound system.
Due ore e mezzo dura il corteo, promosso dal Comitato antifascita per chiedere la chiusura di Casapound. Un migliaio, secondo gli organizzatori, i manifestanti. Giovani della base, sindacati, partigiani, ex deportati. Del Pd di Parma c´è, tra gli altri, il segretario comunale Luca Benecchi. Dei Comunisti italiani ecco in prima fila Ettore Manno, segretario provinciale. Ci sono tutti all´appuntamento delle 14.30 in largo otto marzo. Presenti anche la senatrice Pd Albertina Soliani e l´onorevole Carmen Motta, che al microfono diranno poi: “Promettiamo di portare in Parlamento un´interrogazione parlamentare sulla legittimità di Casapound, che a nostro avviso viola la Costituzione italiana e il divieto di ricostituzione del partito fascista”. Per due ore il corteo attraversa il quartiere Montanara.
Mai il serpentone si avvicina a via Mascherpa, dove i neofascisti di Casapound hanno sede. A fare da scudo un cordone doppio di poliziotti e carabinieri in assetto antisommossa. Oltre 20 i mezzi blindati disposti in diagonale, come barriera, lungo le strade limitrofe a via Mascherpa. Inaccessibile a chiunque già in mattinata la `zona rossa´, dentro la quale stanno ingabbiati i militanti di Caspound. Tra questi, come annunciato, anche il leader nazionale Gianluca Iannone che – insieme al coordinatore locale Pier Paolo Mora – proibisce in un primo momento a Repubblica Parma di scattare foto ai camerati: “Non siete un giornale obiettivo” la motivazione. Assai rarefatta l´atmosfera sotto il gazebo dei poundini, montato sul maricpiedi: solo da lontano si sentono i cori e la musica del corteo. “Quanti sono quelli di là – s´informa uno – 500? Ah bene, allora vuol dire che sono 150?. Risate.
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IL RICCIO E LE CIVETTE un viaggio negli occhi degli animali selvatici
“Il Riccio e le Civette: un viaggio negli occhi degli animali selvatici”è un percorso fotografico, un pezzetto del viaggio fra storie d’animali selvatici e persone diverse, ma accomunate da uno stesso fine; un itinerario da percorrere attraverso “gli occhi” che le emozionanti immagini di Enrico Turillazzi, fotografo per amore come ama definirsi lui stesso, ci propongono al Casinetto dei Boschi, storica sede del Parco Regionale Boschi di Carrega.
La mostra dedicata in particolare agli animali ospitati preso i Centri Recupero Animali Selvatici del Parco Carrega (che si occupa prevalentemente di mammiferi) e del Parco Regionale Fluviale dello Stirone (che si occupa in particolare di uccelli rapaci), s’inaugura domenica 22 novembre alle ore 16.00 e sarà proprio l’autore ad illustrare le ragioni che lo hanno guidato nell’esposizione delle venti fotografie, scelte tra gli scatti effettuati in circa due anni, a diretto contattato con la vita e con gli operatori dei CRAS.
Saranno presenti anche i Direttori dei due Parchi, Margherita Corradi e Sergio Tralongo, che da anni si occupano di questa missione: i CRAS sono nati all’interno dell’attività dei Parchi, per rispondere oltre che ad una reale necessità, anche ad un percorso legislativo, che vede nelle Province i soggetti deputati al soccorso agli animali selvatici, così le Province di Parma e Piacenza hanno dato vita a convenzioni con i due Parchi, che in sinergia, quasi come fossero una stessa struttura, si sono fatti carico di questa esperienza.
Non si tratta di animali domestici, ma selvatici e se male alimentati o allevati in modo domestico, non sarà mai più possibile restituirli alla vita in natura: non si comporteranno come i propri simili e non sapranno come procacciarsi nutrimento e rifugio: meglio rivolgersi dunque a volontari ed operatori esperti, come quelli che lavorano nei CRAS, che dedicano parte della loro vita cercando di soccorrere nel modo migliore ogni diverso ospite che arriva presso le strutture, le quali da alcuni anni accolgono circa 600 animali l’anno.
L’attività di accoglienza temporanea degli animali , è coniugata anche con iniziative di informazione e visite didattiche; con questa filosofia la Regione Emilia Romagna, nell’ambito del Piano di Azione Ambientale, ha approvato ai due Parchi, proprio un progetto di educazione rivolto all’attività dei CRAS.
Un’occasione unica per esempio per i bambini di città, di avvicinare in assoluto silenzio, caprioli, civette,gufi, ricci e tartarughe. Grazie al progetto saranno organizzati percorsi didattici per tutte le età, compreso un corso di formazione per volontari, per illustrare i vari stadi della vita delle creature selvatiche e come intervenire nei vari tipi di emergenza.
La Storia è magia al Castello di Bardi
22 novembre 2009 “Chi ha incastrato Babbo Natale?”
Un mondo fantastico per una giornata dove i bambini possono scoprire storie affascinanti di maghi, streghe, folletti e mostri, ma anche i grandi trovano spunti per sognare. Grandi avventure animate da re e cavalieri, che si muovono tra castelli e accampamenti militari prende vita al Castello di Bardi. Da mattina a sera orchi, streghe, animatori in costume d’epoca popoleranno il sogno ad occhi aperti dei piccoli ospiti. Si tratta di un progetto ludico-didattico indirizzato ai bambini delle scuole materne, elementari e medie inferiori, ma anche ad associazioni, oratori e gruppi di privati. La giornata è dedicata a bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni, che verranno vestiti e armati per compiere missioni incredibili e senza precedenti, e si troveranno così immersi in mondi fantastici. I bambini si avvicinano alla Storia e alle leggende attraverso avventure spettacolari ed educative, immerse in un contesto naturale e architettonico molto suggestivo. Prendono vita leggende e racconti, incantesimi e storie tutte da ascoltare. Non può mancare l’assalto al castello, un classico delle avventure medievali, dove vengono messe in scena spettacolari ma innocue tecniche di attacco e di difesa: sassi e spade in gommapiuma e pece “bollente”, ma anche tante tattiche di astuzia per individuare i punti deboli del “nemico” e della fortezza. Lo scopo? Liberare il castello dal tiranno, e solo mettendosi insieme assedianti e assediati potranno riuscirci, superando la competizione in favore dell’amicizia. Durante la giornata è attivo inoltre un laboratorio ludico-teorico che porta i giovani cavalieri a conoscere e approfondire le armi e le armature, l’alimentazione a corte e la tavola del popolo, le tattiche di attacco e difesa, curiosità e superstizioni antiche. L’inizio delle giornate fantastiche è previsto per le ore 14 e il costo è di 10 euro per i bambini dai 6 ai 14 anni.
Per informazioni Cooperativa “Diaspro Rosso”
Sito web: www.diasprorosso.com e-mail info@diasprorosso.com
Contattare Roberta Boccacci allo 0525.71626 o 349.4101448
Una domenica di …. Strolghino
A ZIBELLO, domenica 22, NOVEMBER PORC, prepara e distribuisce (gratis) lo Strolghino più lungo – Mercato delle specialità tipiche e di nicchia italiane e della Bassa parmense – Animazione per grandi e piccoli, tiro al salame – Ultima settimana per “A tavola con November Porc”
“NOVEMBER PORC – Speriamo ci sia la nebbia!”, l’originale manifestazione, organizzata dalla Strada del Culatello di Zibello. domenica 22 novembre, è a ZIBELLO. La formula della kermesse enogastronomia, che si sposta in 4 località della Bassa parmense (una per ogni fine settimana) e durante la quale ogni paese valorizza un maxisalume, è stata definita “la Staffetta più golosa d’Italia”.
“Piaceri e delizie alla Corte di Re Culatello” è la definizione della “tappa” di ZIBELLO, la città-capitale del regno di Sua Maestà Culatello (la DOP è “Culatello di Zibello”). Piaceri e delizie che domenica 22 novembre si possono avere già alle ore 9:30, quando riapre il Mercato dei prodotti tipici dei Presidi Slow Food e delle Città dei Sapori. Come si può comprendere, in Contrada Pallavicino (che mantiene il fascino rinascimentale) e nel Chiostro dell’ex Convento dei Domenicani, si potranno trovare i prodotti della migliore salumeria italiana oltre a specialità alimentari di nicchia (fra cui prosciutto San Daniele, olio del Garda, salumi umbri), assieme alle eccellenze della Bassa parmense, quali il Culatello di Zibello, la Spalla Cruda di Palasone, la Spalla Cotta di San Secondo, il Parmigiano Reggiano ed il vino Fortana del Taro.
In contemporanea apre anche il Mercato “Doni di Natale”, così, assieme alle prelibatezze gastronomiche si possono acquistare regali ed addobbi per le prossime Festività, evitando le affannose corse dell’ultima … ora!!.
Per tutto il giorno sarà possibile effettuare il “Tiro al Salame”, l’iniziativa del “Circolo Estimatori del Suino”, che consiste nel lancio di cerchietti colorati verso salami e Strolghini posizionati verticalmente. La vincita è nell’infilarlo così lo si porta via.
Mu Parma, aos -rapper, beatmaker e writer italiano- che si esibirà insieme a dj Trix il 21 novembre
Sabato sera all’insegna dell’hip hop, presso il circolo Mu di via del Taglio, con Kaos -rapper, beatmaker e writer italiano- che si esibirà insieme a dj Trix.
Kaos, al secolo Marco Fiorito, classe 1971, è uno dei più apprezzati artisti del panorama hip hop italiano, ed è famoso per la sua musica fuori da ogni cadenza commerciale. Ha esordito nel 1995 come solista, con l’album “Fastidio”, collaborando con Neffa e i Sangue Misto, e ha proseguito la sua esperienza musicale -più che ventennale- lavorando insieme ad alcuni tra i più celebri rapper italiani, come Dj Gruff, Colle der Fomento e Gopher D.
Sabato sera Kaos si esibirà con dj Trix, rapper, disck jockey e beatmaker, di origine etiope ma cosentino di adozione. Il suo rap mischia dialetto calabrese e l’esoticità della sua origine in una miscela che ai più piace.
Ad aprire la serata interverranno Zazza, Sacroverbo Crew, Spns, Dank, Dhap e dj T-Robb. La serata è organizzata dall’Associazione Antifa, e l’incasso verrà devoluto alla Rete Antifascista Parmigiana.
Ingresso 6 euro, riservato ai soci Arci.