Archive for Ottobre, 2009
Ascanio Celestini a Parma, 21 ottobre 2009
Mercoledì 21 Ottobre 2009 – ore 21.00
Auditorium Paganini – Parma
PER INFO: 0521 706214
Prevendite aperte !!! @ ARCI – Via Testi, 4 – PR
+ prevendite abituali
recensioni spettacolo: da “Repubblica.it” del 22/09/09 Spettacoli-Cultura
da “Repubblica.it” del 22/09/09
da “L’Unità” del 23/09/2009
da “Corriere della sera“del 23/09/09
Giu’ le mani dai Bambini
SUL TG 5… ‘GIU LE MANI DAI BAMBINI’ ED I BIMBI PLUSDOTATI! |
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Il grande successo del recente convegno organizzato dall’Università di Pavia e da ‘Giù le Mani dai Bambini’ sul tema dei bambini plusdotati – bimbi che si annoiano e… |
IMPORTANTE ADESIONE ACCADEMICA A ‘GIU’ LE MANI DAI BAMBINI’! |
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Un’esperta di Adhd e plusdotazione mentale entra nel nostro qualificato comitato scientifico permanente! Diplomata presso la Bar Ilan University, l’Hadassah-Viso Canada… Leggi il testo completo |
ATTENZIONE: GRANDE SERATA A TORINO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELL’INFANZIA DELL’ONU… |
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…tutti i dettagli sulla prossima newsletter, ma tenetevi liberi per la sera di sabato 21 novembre: una serata di musica indimenticabile all’Auditorium RAI di Torino! |
L’Ospedale Piccole Figlie apre un Centro dedicato ai disturbi del comportamento alimentare
L’Ospedale Piccole Figlie apre un Centro dedicato ai disturbi del comportamento alimentare: un punto di riferimento per la cura ma anche per orientamento e informazione a genitori e medici. A condurlo saranno gli psicoterapeuti Mattia Cuocci e Annalisa Tugnoli. Si occuperanno di anoressia, bulimia, binge eating, vomiting, purging, ortoressia, ma anche di consulenza ai genitori su problemi alimentari dell’infanzia.
A partire dal 22 ottobre i professionisti saranno liberamente contattabili per informazioni e orientamento ogni giovedì dalle 14 alle 15.30 presso il Poliambulatorio dell’Ospedale Piccole Figlie oppure chiamando i numeri 348.8013679 (Cuocci) e 335.7016897 (Tugnoli).
Il metodo di cura utilizzato nel Centro è un percorso di educazione comportamentale che non richiede assunzione di farmaci: inizia con un colloquio di valutazione con lo psicoterapeuta e l’eventuale intervento del medico internista – se necessario – e si articola mediamente in 15-20 sedute.
Le sedute di terapia si prenotano telefonicamente allo 0521.917701 (lunedì-venerdì, 8.00 20.00; sabato, 8.00-14.00) o presso il Poliambulatorio (lunedì-venerdì, 8.00-19.30; sabato 8.00-13.00).
Anoressia, bulimia (ma anche binge eating, vomiting, purging) sono disturbi che colpiscono quando il cibo smette di essere sostentamento del nostro corpo e diventa protezione o risposta alle nostre ansie e paure. L’anoressico limita radicalmente l’alimentazione, il bulimico consuma compulsivamente grandi quantità di cibo, il binge eating cerca il controllo totale dell’alimentazione (e lo perde), vomiting e purging fanno seguire grandi abbuffate da espulsioni forzate. L’ortoressia è invece la fobia per il cibo che “fa male” con la costante selezione di cibo percepito come “non pericoloso”.
Presentazione Calendario Benefico 2010
INVITO
Sabato 17 Ottobre Ore 15.30
Sotto i Portici del Grano (Municipio)
Lato Fontana “I Dù Brasè”
È prevista la realizzazione di un Sett Fotografico con Marianna Angelucci (Miss Parma 2005) per la realizzazione della copertina del calendario benefico 2010.
Saranno presenti:
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Cristina Sassi, Assessore alla tutela dell’Ambiente del Comune di Parma.
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Samuela Frigeri, Centro Antiviolenza Onlus Parma
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Luca Ovrezzi e Giovanna Ziveri, Responsabili della realizzazione del progetto.
Presentazione Calendario Benefico 2010
Gentilissimi,
per il terzo anno consecutivo siamo a presentarVi il calendario benefico 2010 creato e ideato da Luca Ovrezzi e Giovanna Ziveri, responsabile della fotografia del progetto.
Come ogni anno il calendario è Patrocinato dall’Assessorato alla tutela dell’Ambiente del Comune di parma.
Le fontane di Parma faranno da sfondo a bellissime ragazze e bellissimi ragazzi che animeranno le pagine con i loro sorrisi e la loro vivacità, i temi forti che devono trapelare da queste pagine sono Amore, Gioia, Amicizia e Fraternità.
Abbiamo scelto queste caratteristiche perché quest’anno, dopo aver collaborato con il Filo di Juta che opera in Bangladesh, dopo aver collaborato con Vob i volontari dell’Ospedale del Bambino quest’anno doneremo l’intero ricavato della vendita dei calendari al Centro Antiviolenza Onlus di Parma, un’Associazione che opera in aiuto alle donne che subiscono violenza, un tema che purtroppo è sempre più frequente.
Ci è sembrato giusto nel nostro piccolo dare una mano a questi volontari per combattere con loro queste tristi situazioni.
Testimonial del calendario e volto della copertina è Marianna Angelucci, Miss Parma 2005 e volto televisivo di canale 5 nella trasmissione “Paperissima”.
La Casa Editrice Mattioli si occuperà della stampa e grafica del calendario.
I calendari saranno prodotti e stampati grazie agli sponsor che con il loro contributo aderiranno ad un progetto forte e d’impatto sulla nostra città ad aiuto del Centro Antiviolenza, verranno poi messi in vendita a partire dai primi di Dicembre 2009 dopo la presentazione prevista con Conferenza Stampa e aperitivo di presentazione con data e luogo che verranno comunicati alcuni giorni prima.
Per l’acquisto verranno poi resi noti i punti vendita e le manifestazioni a cui saremo presenti.
Si ringraziano per la collaborazione:
Luca Ovrezzi –Eventi Just Simpa
Giovanna Ziveri – ParmaFotografica
Cristina Sassi – Assessore all’Ambiente del Comune di Parma
Samuela Frigeri –Centro Antiviolenza Onlus – Parma
Loris Vuoccolo
Starlighcheerleaders
Stefania Bonfatti
Marianna Angelucci – Miss Parma 2006,
Barbara Barazzoni – I Love My House Abbigliamento
Federico Pesci – Surf in Paradais
Simone e Lisa Bernardo – New Fashion Acconciature
Mattioli Editore.
Barilla Center – Parma.
Parma Calcio.
Tv e Stampa.
Tutti gli sponsor che renderanno possibile la stampa del calendario grazie alla loro offerta.
Emergency
UNA SONDA PEDIATRICA PER L’ECOCARDIOGRAFO DEL CENTRO SALAM
Raccolta fondi per l’acquisto di una sonda pediatrica per l’ecocardiografo del Centro Salam di cardiochirurgia a Khartoum, in Sudan.
Per assistere i tanti pazienti pediatrici del Centro Salam di cardiochirurgia a Khartoum, in Sudan, Emergency ha programmato l’acquisto di una ulteriore sonda pediatrica per l’ecografia transesofagea. Questo esame viene eseguito al termine dell’intervento chirurgico e nel reparto di terapia intensiva per accertare la buona funzionalita’ cardiaca dei bambini operati presso il Centro.
L’importo complessivo per l’acquisto della sonda e’ di circa 16.000 euro.
Per dare il tuo contributo all’acquisto della sonda puoi effettuare una donazione:
– Carta di credito on-line dal sito internet di Emergency
– CartaSi’, Visa e Mastercard telefonando al numero verde CartaSi’ 800-667788
– Bonifico bancario intestato a EMERGENCY IBAN IT 51 J 01030 01600
000007500076 presso Banca Monte dei Paschi di Siena, sede di Milano
Vi chiediamo di segnalare come causale della vostra donazione:
“CENTRO SALAM – SONDA PEDIATRICA“
Per guardare il video del primo intervento cardiochirurgico al Centro Salam clicca qui
RIPUDIO LA GUERRA
E SOSTENGO EMERGENCY:
La mia idea di pace.
Parte la campagna tesseramento 2010 di Emergency.
“La nostra idea di pace” e’ da oltre 15 anni un progetto molto
concreto: oltre 3 milioni e mezzo di persone curate in ospedali, centri chirurgici, pediatrici e di riabilitazione che EMERGENCY ha costruito e che gestisce per garantire assistenza medico-chirurgica gratuita e altamente specializzata alle popolazioni dei paesi colpiti dalla guerra e dalla povertà.
Con la tessera di EMERGENCY contribuisci a dare attuazione a un diritto umano fondamentale: il diritto alla cura. Diventerai cosi’
sostenitore e testimone di un progetto di pace possibile e reale.
Il 24 e il 25 ottobre i volontari di Emergency saranno presenti in 200 piazze italiane per proporre ai sostenitori la tessera di Emergency 2010.
Per maggiori informazioni clicca qui
GADGET ON LINE
La via della cura passa anche attraverso una maglietta!
Quaderni della linea scuola di Smemoranda, t-shirt e felpe realizzate da cooperative del circuito del commercio equo, le carte di credito e prepagata di Emergency, libri di fiabe, borse termiche e borse di tela…
questi ed altri gadget sono acquistabili con un semplice click
E inoltre “l’esperto risponde”: le domande degli utenti e le risposte dei medici di Emergency.
INIZIATIVE IN ITALIA
Per conoscere le iniziative di questa settimana nella tua citta’ e sapere dove trovare i nostri banchetti clicca qui
Mu Parma, 16 ottobre andrà in scena “Beat to Be”, dancehall con djs Marcello Giordani, Peter Edison, Faulty Kru e dj Rocca
Venerdì 16 ottobre prende il via -nei rinnovati locali del Laboratorio Mu di Via del Taglio-, “BEAT TO BE” una one night mensile destinata a cambiare il volto del clubbing parmigiano.
Le due sale del MU, appositamente allestite per l’occasione, verranno ribattezzate DIRTY HOUSE ROOM, ad appannaggio della Faulty Kru dedita ai suoni più urban e distorti, e ITALO DEVIANCE ROOM dove a guidare le danze fra Nu Disco, Boogie e Proto House saranno dj ROCCA, PETER EDISON (storici resident del maffia di REGGIO EMILIA) e MARCELLO GIORDANI, altro nome di spicco fra i djs parmigiani.
A deliziare gli occhi, oltre alle orecchie, saranno i visuals del Laboratorio Godot, Vjs fra i più apprezzati in italia, con all’attivo collaborazioni, tra le altre, con l’emittente tv ITALIA 1.
Inizio previsto per le ore 23:30, ingresso 5 euro riservato a i soci arci.
Manifestazione “Change Burma Rally”, a sostegno di Aung San Suu Kyi
Manifestazione “Change Burma Rally”, che si é tenuto qui a NYC, ad Union Square per la libertà e la democrazia in Myanmar (Birmania) ed a sostegno di Aung San Suu Kyi (a favore della quale, anche a Parma e provincia ultimamente ci sono state diverse iniziative
Carletto Nesti
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Burmese Monks in Union Square Park
Saturday’s Change Burma rally (New York: Union Square)
They were in Union Square Park protesting the killing of monks in Burma.
On September 28, 2009, protesters in New York City gathered to raise awareness regarding the oppressive military regime in Burma. Held in crowded Union Square, the rally attracted hundreds of people throughout the day, many of who knowledge about Burma.
Inspiration: Even during a very busy Saturday, I made a little time to walk to Union Square with my camera. In my humble opinion, this park, along with Washington Square Park, is one of the best places to take candid street shots. As I neared the park, I heard cheers and chants. Someone screamed into a microphone and the crowd roared in response. Seconds later, I was taking these shots at the “Change for Burma” rally. In anticipation of a significant U.S. policy change with respect to Burma (now known as Myanmar) that will challenge the current regime (widely considered to be brutal) and push for the release of political prisoner, Aung Sun Suu Kyi, local organizers for change in the government of Burma gathered in Union Square to make their own stand in support of the U.S. move.
By the way, Union Square is no stranger to political demonstrations. In fact, the park has been the venue for rallies since the 1860s. Moreover, the first Labor Day parade occurred here (back when Labor Day signified more than the end of summer).
Burma is ruled by one of the world’s most brutal military regimes, which has destroyed 3,000 villages in the eastern section of the country, forcing over 1.5 million people to flee their homes.
The Associated Press has compared the military regime’s attacks on civilians in eastern Burma to the tactics of the Sudanese government in Darfur, labeling eastern Burma “Southeast Asia’s Darfur”.
The regime has also recruited 70,000 child soldiers, far more than any other country in the world.
Many campaigners believe Burma is the most serious crisis in the world that has never been addressed by the Security Council.
“Change For Burma” Rally . September 28, 2009
Da WikipediA : http://it.wikipedia.org/wiki/Aung_San_Suu_Kyi
Medici senza frontiere, Repubblica Democratica del Congo, cresce la violenza contro la popolazione civile nel nord del paese
Kinshasa / Roma, 14 ottobre 2009 – Un anno dopo lo scoppio delle violenze nel distretto dell’Haut-Uélé, nel nord della Repubblica Democratica del Congo (RDC), gli attacchi e gli scontri si sono ora estesi a nuove zone, obbligando centinaia di migliaia di persone alla fuga. Le organizzazioni umanitarie non sono riuscite a fare fronte agli enormi bisogni creatisi, ed è ora necessaria un’azione urgente e una maggiore presenza delle organizzazioni umanitarie nelle zone rurali dell’Haut-Uélé e del Bas-Uélé, sostiene Medici Senza Frontiere (MSF).
Dalla fine del 2008, la popolazione civile dell’Haut-Uélé e del Bas-Uélé è rimasta intrappolata in un drammatico ciclo di violenze legate agli attacchi perpetrati dal gruppo ribelle ugandese della Lord’s Resistance Army, e all’offensiva contro questo da parte delle forze armate congolesi e ugandesi. Con il deteriorarsi della situazione, i civili si sono inoltre trovati a subire sempre più frequenti fenomeni di banditismo.
“La popolazione locale è l’obiettivo delle violenze: omicidi, rapimenti e abusi sessuali”, dichiara Luis Encinas, coordinatore delle operazioni di MSF in Africa centrale. “Stiamo parlando di tattiche di violenza il cui obiettivo è quello di terrorizzare le persone.
Comunicatio di Giu’ le mani dai Bambini
INSPERATO SUCCESSO A GENOVA DEL CONVEGNO SUL MARKETING DEL FARMACO! |
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Nonostante le pressioni contrarie alimentate da gruppi d’interesse schierati con big-pharma, l’evento di Genova è stato un successo: un’occasione unica per ascoltare… |
RAI 3 SUL MARKETING DEL FARMACO: MALATTIE INVENTATE? |
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Presentato in anteprima nazionale a Roma ad inizi luglio, poi trasmesso su RAI 3, proiettato a Genova nell’ambito del nostro convegno sul marketing dell’industria farmaceutica, è ora disponibile on-line… |
IMMINENTE CONVEGNO A MILANO: LA PSICOLOGIA TRANSPERSONALE! |
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Dalla diagnosi/etichettamento, al sostegno/ascolto: un convegno con molti ospiti illustri sulla valorizzazione delle risorse umane nei momenti di difficoltà e nelle fasi… |
Kuminda anima l’Oltretorrente
Il successo del festival del diritto al cibo
Si è concluso domenica sera, in p.le Picelli, Kuminda, il festival sul diritto al cibo che ha animato la piazza dell’Oltretorrente per l’intero weekend ed è stato visitato da oltre 7.000 persone.
L’associazione Cibopertutti, organizzatrice dell’evento con Terre di Mezzo e Comitato Italiano perla Sovranità Alimentare, si dichiara soddisfatta dell’afflusso di gente che è andato oltre le
aspettative.
Gli espositori, i produttori legati al circuito del Distretto di Economia di Parma e le associazioni di volontariato presenti con gli stand allestiti in piazza sono entusiasti per numero di visitatori, prodotti venduti ma soprattutto contatti e momenti di confronto avuti con i consumatori in modo da spiegare pratiche di allevamento, coltivazione e produzione nel rispetto dell’ambiente e delle persone.
I momenti seminariali più partecipati sono stati “Crisi economica, crisi ecologica, crisi alimentare.
Passaggi di civiltà”, un momento di riflessione con gli ospiti internazionali di rilievo sulle modalità di superamento di queste crisi che richiedono un cambiamento profondo dei nostri sistemi economici, politici e sociali e “La società civile italiana verso il vertice mondiale sulla sicurezza alimentare” con la presentazione del documento redatto dalle associazioni aderenti al Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare da presentare al vertice FAO di novembre.
I bimbi hanno stato preso d’assalto lo spazio ricreativo che prevedeva giochi, narrazioni animate,
attività di manipolazione e merende fornite dalle botteghe equo solidali di Parma.
Gli spettacoli teatrali “Madre Regina” di Festina Lente Teatro e “Ro-oua le chanteur ou le peuple
des rois” di Odile Sankara hanno segnato il tutto esaurito.
La fiaccolata per il diritto al cibo tenutasi al sabato, ha avvolto P.le Picelli in una cornice suggestiva
e che ha portato alla raccolta firme per l’appello alle istituzioni per: promuovere incontri tra Nord
e Sud del mondo, attivare regole legislative, economiche e sociali orientate all’equilibrio tra i popoli e a sostenere iniziative per sensibilizzare la cittadinanza.
Kuminda continua nelle prossime settimane con iniziative sul diritto al cibo e sovranità alimentare,per maggiori informazioni www.kuminda.org
Giu’ le mani dai Bambini, Convegno di venerdì 10 ottobre – comunicato stampa finale
MARKETING DEL FARMACO: GENOVA HA ospitaTO un CONVEGNO NAZIONALE
Sul delicatissimo tema deL “DISEASE MONGERING”,
LA TECNICA DEL COMPARTO PHARMA MEDIANTE LA QUALE
SI CREANO PATOLOGIE A TAVOLINO ALLO SCOPO DI VENDERE PIù FARMACI.
Esaminate case-history d’attualità come l’influenza A e la Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione
“IL NOSTRO SOGNO E’ DI INVENTARE FARMACI PER GENTE SANA…”
(Henry Gadsen, Direttore Generale della multinazionale farmaceutica Merck®)
Genova, 10/10/09 – A poche settimane dalla storica sentenza di patteggiamento siglata dalla multinazionale farmaceutica Pfitzer®, condannata a 2,3 miliardi di dollari di sanzioni per comportamenti commerciali spregiudicati da parte dei suoi informatori scientifici e per corruzione di medici al fine di aumentare le prescrizioni, l’eccessiva aggressività del marketing del comparto pharma è stata ieri oggetto di un convegno nazionale a Palazzo Tursi, organizzato in collaborazione con la rivista Diagnosi & Terapia ed il Comune di Genova, e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova, Federazione Nazionale Ordini dei Medici ed Ordine dei Medici di Genova. Dopo i saluti istituzionali dell’Assessorato alle Politiche Socio-Sanitarie, del Presidente dell’Ordine del Farmacisti dott. Felice Ribaldone e del Presidente dell’Ordine dei Medici dott. Enrico Bartolini, sono stati proiettati spezzoni del recente documentario di RAI 3 “Inventori di Malattie”, ed i relatori hanno poi esaminato la pratica del “disease mongering”, la raffinata tecnica di marketing che prevede l’invenzione a tavolino di malattie al fine di vendere “blockbuster” farmaceutici come il Ritalin®, il Prozac®, il Tamiflu® ed altre molecole sempre più presenti negli armadietti dei medicinali di ogni famiglia della penisola, che è – per numeri assoluti – il 5° mercato farmaceutico al mondo.
Stefano Scoglio, esperto nutrizionista e ricercatore, ha esaminato il caso dell’ADHD (la sindrome dei bimbi troppo agitati e distratti, curata con gli psicofarmaci per bambini Ritalin® e Strattera®, ndr): “L’iperattività è una case history di marketing su cui dobbiamo interrogarci, come denuncia il documentario di RAI 3, dato che siamo arrivati ad oltre venti milioni di ricette di metanfetamine all’anno con un giro di affari da miliardi di dollari. Esistono prodotti Ritalin-simili, di origine naturale, di comprovata efficacia e con bassissimi profili di rischio, ma dato che non sono brevettabili e quindi non si può ‘proteggere’ l’investimento, nessuno fa ricerca su queste molecole, penalizzando i piccoli pazienti: perché allora non ci pensa il Ministero della Salute?”
L’On. Alfonso Pecoraro Scanio – Presidente della Fondazione “Università Verde”, ospite inatteso del convegno – in un appassionato intervento ha detto: “Il ruolo di controllo delle associazioni rappresentative della società civile – come Giù le Mani dai Bambini (ente promotore del convengo, ndr) – è riconosciuto ed accettato dalle istituzioni pubbliche di molti paesi del mondo, tranne in Italia, dove è ancora visto con diffidenza. Ma le ‘lobby bianche’ devono mettersi in rete e fare fronte comune: le multinazionali del farmaco hanno strutture di PR e marketing efficientissime e sono presenti costantemente nei corridoi delle istituzioni che contano, e chi ambisce a contrastare queste pratiche di business troppo aggressive deve imparare ad organizzarsi quanto più possibile”
Con l’Ipsia Primo Levi il Progetto “Moda e Tradizione”
Dal 12 al 15 ottobre a Parma le delegazioni straniere provenienti dalla Germania nell’ambito del progetto internazionale Comenius M & A
Giornate fitte di attività, incontri, visite, scambi – e anche una sfilata – con l’Ipsia “Primo Levi” di Parma: dal 12 al 15 ottobre saranno ospiti della nostra città le delegazioni di alcune scuole europee, provenienti dalla Germania (Metzingen e Berlino) nell’ambito del progetto internazionale Comenius M & A, Moda & Arte, che vede coinvolti numerosi istituti partner di differenti nazionalità (Romania e Finlandia, Regno Unito, Turchia e Portogallo).
Sono più di dieci anni che il settore moda dell’Ipsia – dirigente scolastico Anna Berna, docente guida Fausto Bocchi – ha avviato queste proficue collaborazioni. Dopo momenti di lavoro comune (scelta dei tessuti, delle linee, delle tendenze estetiche) e l’impegno parallelo delle classi nelle varie scuole, è necessario incontrarsi nuovamente. Come in questi giorni a Parma. E sarà ancora Salsomaggiore ad ospitare, martedì 13, la sfilata di moda al Palazzo dei Congressi (ore 17,30). Sempre importanti inoltre gli appuntamenti con le autorità e le aziende del settore nel nostro territorio: questi scambi hanno saputo aprire nel tempo preziose occasioni ospitalità (ogni anno nella nostra città numerose presenze) e di collaborazione, fondamentali anche sul piano economico.
Mercoledì 14 il saluto dell’Amministrazione Provinciale con ricevimento delle delegazioni presso la sede di Piazzale della Pace (ore 12), la sera poi tradizionale cena di partenariato presso l’Istituto Alberghiero Magnaghi di Salsomaggiore.
Il progetto, molto articolato, con diversi scambi e gemellaggi, è sostenuto, oltre che dall’Amministrazione Provinciale, anche dal Consorzio Parma Couture, enti collaboratori i Comuni di Salsomaggiore e di Bedonia, il CNA, Confederazione Nazionale Artigianato e Media Impresa di Parma, e il CIOFS, Formazione Professionale Emilia Romagna.
Per informazioni:
Ipsia Primo Levi: 0521/272638
Prof. Fausto Bocchi (responsabile del progetto): 3482637944
Secondo appuntamento stagione ragazzi “O5”, 2009-2010, del Teatro del Cerchio, domenica 11 ottobre 2009 ore 17.00
LE AVVENTURE DI GORDON PYM
drammaturgia e regia Luca Ciancia
con Mario Mascitelli
“Al mio ritorno, dopo la straordinaria serie di avventure nei mari del Sud e altrove, il caso volle che mi ritrovassi a frequentare alcuni gentiluomini di Richmond, in Virginia, i quali, preso profondo interesse al riguardo dei luoghi da me visitati, cominciarono ad incitarmi, facendomene quasi un dovere, perché mettessi per in iscritto e pubblicassi la mia narrazione.” Edgar Allan Poe
Così, l’autore, scrive nella premessa al “Gordon Pym”. Eppure siamo abituati ad apprezzare lo scrittore Edgar Allan Poe sotto ben altre vesti: quelle di poeta analizzatore del mistero, dell’allucinazione, di tutte quelle sensazioni inesplicabili che pervadono l’animo umano e per la sua capacità di creare immaginari spaventosi e fantasmi indimenticabili.
Lo ritroviamo qui, invece, impegnato nel raccontare le avventure di un ragazzo, Gordon Pym, appunto, cacciatosi nella stiva di una baleniera come clandestino e così imbarcatosi, involontariamente, verso una serie di avventure stravaganti. Curioso notare come il porto di partenza di questa avventura, sia la cittadina di Nantucket, la stessa da cui il Capitano Achab partì per la caccia alla balena bianca Moby Dick. La causa va sicuramente ricercata nell’immaginario collettivo dell’epoca in cui, la caccia alla balena, rappresentava uno dei maggiori sostentamenti economici della popolazione costiera, ma anche l’emblema del viaggio e dell’avventura in mondi meravigliosi e sconosciuti.
contatti e informazioni: Stefania Maceri 340 5234232 e-mail: stefaniamaceri@teatrodelcerchio.it
co produzione Teatro del Cerchio e Ditta Gioco Fiaba
Teatro del Cerchio
Via Pini 16/a 4 3100 Parma – tel/fax 0521 648303 – www.teatrodelcerchio.it
Teatro del Cerchio, Mario Mascitelli, sabato 10 ottobre 2009 ore 21.00
Vincitore del bando “I teatri del sacro”edizione 2009
drammaturgia Mario Mascitelli
regia Maria Pia Pagliarecci
con Mario Mascitelli
musiche Maurizio Soliani e Guido Ponzini
Il beato pellegrino è un tipografo oppresso da un lavoro fatto di scadenze, appuntamenti, consegne e che delle immagini e delle parole che stampa conosce “soltanto il colore e la forma ma mai il significato”. La necessità di un “significato” diventa per lui domanda urgente e ossessiva, lo spinge ad una ricerca di senso che non può più procrastinare.
Teatro del Cerchio
Via Pini 16/a 4 3100 Parma – tel/fax 0521 648303 – www.teatrodelcerchio.it
Libertà per i 5 cubani, MANIFESTAZIONE NAZIONALE di Milano di SABATO 10 OTTOBRE
Cari compagni ed amici,
il Circolo Celia Sànchez dell’Associazione Italia- Cuba,comunica agli associati e simpatizzanti, che sarà organizzato un pullman con partenza da Parma, per partecipare alla MANIFESTAZIONE NAZIONALE di Milano di SABATO 10 OTTOBRE 2009 alle ore 15,00.
Detta manifestazione,è stata indetta sulla base dell’appello lanciato da 10 premi Nobel,sulla RICHIESTA di REVISIONE del PROCESSO ai 5 PATRIOTI CUBANI incarcerati negli Usa,accusati di essersi infiltrati in movimenti terroristici Usa e nella criminalità organizzata e mafiosa nord-americana ,colpevole dell’uccisione del nostro connazionale FABIO DI CELMO.
La partenza del pullman da PARMA,avverrà SABATO 10 OTTOBRE alle ore 10,00 dal piazzale del Cimitero Municipale LA VILLETTA e si fermerà a : FIORENZUOLA, PONTENURE e PIACENZA.
Il costo è di 10,00 Euro
per informazioni e prenotazioni, TELEFONARE a:
ROSSANA; 0521-772932—–392-8350391—–329-7412856
WALTER; 0521-941393—-347266937
MICHELE; 334-8991462
ANGELO; 0524-99352—-349-2401864
Kuminda, il diritto al cibo 9 -10 -11 ottobre 2009 a Parma
Emergenza in Asia, oltre 60 operatori di MSF sui luoghi del disastro in Indonesia, Samoa e Filippine MSF invia 45 tonnellate di materiale medico e di generi di prima necessità in Indonesia
Al lavoro numerose organizzazioni locali e internazionali che sono subito accorse in uno straordinario slancio di soccorso
Manila / Giacarta / Apia, 7 ottobre 2009 – Le équipe di MSF, impegnate nelle Filippine, a Samoa e in Indonesia nelle zone colpite dai disastri nell’individuazione dei bisogni più impellenti non ancora coperti, hanno già avviato le prime visite mediche e la distribuzione di beni di prima necessità.
Inondazioni nelle Filippine: in corso la valutazione dei danni e dei bisogni
Un’equipe di MSF sta valutando la situazione a Tuguegarao, una città del nord, dove sabato 3 ottobre un secondo tifone ha provocato danni ingenti e ucciso 15 persone. Altre equipe concentrano invece la loro attività nella città di Manila e dintorni a una settimana dal passaggio dell’uragano tropicale Ketsana. Secondo dati ufficiali, l’inondazione ha ucciso 300 persone e ne ha messe in fuga 320mila, che si sono rifugiate a Manila e nelle aree limitrofe. Ora che il livello delle acque ha cominciato a scendere, molte persone hanno già deciso di rientrare alle proprie case. Alcune località sono però ancora sommerse e potrebbero passare dei mesi prima che l’acqua si ritiri del tutto. Le attività delle cliniche mobili di MSF e la distribuzione di generi non alimentari (sapone, recipienti e teli di plastica) sono in corso a Laguna Bay, a sudest di Manila, un’area ancora parzialmente sommersa. L’ampiezza dell’area colpita e la sua topografia rendono difficile raggiungere alcune comunità che potrebbero invece avere urgente bisogno di soccorso. Per questo le equipe di MSF si muovono anche con elicotteri e barche.
Due cliniche mobili garantiscono una media di settanta visite mediche al giorno presso alcuni dei 505 centri di evacuazione a Manila e dintorni. Le malattie più diffuse sono la diarrea e le infezioni della pelle. Le nostre equipe mediche hanno attivato un monitoraggio costante in modo da essere pronte nell’eventualità di un’epidemia di malattie legate alle condizioni dell’acqua o a infezioni delle vie respiratorie. “Dopo ogni disastro naturale di grave entità, viene sempre dichiarato lo stato di allarme in relazione ai maggiori rischi epidemiologici”, spiega il dottor Jean Rigal, dirigente medico di MSF. “Di fatto, non sono scoppiate epidemie all’indomani dell’uragano Mitch nel 1998, dello Tsunami nel 2005 e neppure, nello stesso anno, dell’uragano Katrina. Tuttavia non si può escludere che un’epidemia si manifesti in un secondo momento, se la malattia covava da tempo, se viene danneggiato il sistema sanitario locale o quello di distribuzione delle acque potabili, o ancora se la gente viene costretta a vivere in spazi ristretti all’interno di campi di emergenza. Ecco perché è necessario istituire un valido sistema di monitoraggio.”. In ogni caso, i rischi sanitari collegati allo stato di abbandono dei cadaveri, di cui si parla spesso come di un pericolo reale, sono relativamente bassi.
Terremoto in Indonesia: in corso la valutazione dei danni e dei bisogni
Circa 40 operatori umanitari di MSF – tra cui chirurghi, infermieri, psicologi e addetti alla logistica – sono al momento impegnati a valutare l’entità dei bisogni a Padang e nell’area limitrofa, soprattutto nella città di Pariaman, dove è andato distrutto il 90% delle abitazioni. Le ultime stime ufficiali, quasi una settimana dopo il violento terremoto che ha colpito l’isola indonesiana di Sumatra, parlano di 704 morti e di un numero ancora imprecisato di persone scomparse, tra le 1.000 e le 3.000. Si contano inoltre circa 800 feriti gravi, oltre a 2.600 feriti in maniera meno importante. Nel complesso, però, sembra che i servizi medici locali siano in grado di affrontare la situazione, grazie anche ai molti ospedali dislocati sul territorio. Le equipe di MSF stanno perciò convogliando i loro sforzi per venire incontro ai bisogni delle aree rurali limitrofe, con il sussidio degli ambulatori mobili e l’avvio della distribuzione di materiale di primo soccorso.
Tsunami a Samoa, Sud Pacifico: in corso la valutazione dei danni e dei bisogni
Un’equipe composta da un coordinatore, uno specialista in igiene dei sistemi idraulici e fognari e uno psicologo hanno visitato la costa meridionale dell’isola Upolu, nell’area compresa tra i villaggi di Lalomanu e Fusi, per una prima valutazione della situazione. Una significativa porzione della costa (tra Lalomanu e Lotofaga) è stata infatti colpita in pieno dal terremoto e dal conseguente tsunami del 29 settembre. Un’altra equipe di MSF sta invece visitando l’isola di Manono, a ovest di Upolu. Essendo raggiungibile solo via mare, a bordo di imbarcazioni, questa area non ha ancora ricevuto alcun soccorso. MSF fornirà assistenza psicologia alle persone colpite dal disastro.
Peace reporter e Emergency
I soldi per armi e guerra: un pessimo investimento
Il filmato e disponibile da una collaborazione con Arcoiris Tv
TERREMOTO A SUMATRA, L’EQUIPE DI MSF A PADANG
GiaKarta/Roma, 5 ottobre 2009 – Tre giorni dopo il forte terremoto che ha colpito l’isola di Sumatra (Indonesia) causando circa mille morti, 3mila scomparsi e più di 3mila feriti, sabato 3 ottobre è giunta sul posto la prima equipe di Medici Senza Frontiere (MSF). Sono una ventina gli operatori umanitari – tra chirurghi, nefrologi, infermieri, psicologi e logisti – che hanno iniziato a valutare i bisogni nella città di Padang e nelle aree circostanti.
I massicci aiuti – forniti sia dalle autorità indonesiane che dall’estero – hanno già raggiunto Padang, la principale città della regione e una delle più colpite dal terremoto. MSF prima ha valutato la situazione negli ospedali della città dove sono stati consegnati gli aiuti, e poi ha iniziato a valutare i bisogni della zona circostante.
Le aree che preoccupano molto sono quella di Pariaman, una delle città più colpite che si trova a circa 50 chilometri da Padang, e le vicine zone rurali, dove gli smottamenti hanno completamente distrutto numerosi villaggi e l’assistenza umanitaria è problematica.
Mentre gli aiuti stanno arrivando a Sumatra, le equipe di MSF stanno cercando di avere accesso alle aree più difficoltose dove l’assistenza non arriva, con l’obiettivo di identificare i bisogni più urgenti.
Festa d’autunno per chi ama la Natura Domenica 4 ottobre 2009 al Parco Regionale dei Boschi di Carrega (PR) incontro e passeggiata insieme ai volontari
Un modo di avvicinarsi alla Natura, sentirsi parte di essa, e magari decidere di impegnarsi personalmente a dare il proprio contributo concreto alla salvaguardia del patrimonio ambientale. Domenica 4 ottobre 2009 al Parco Regionale dei Boschi di Carrega (PR) si svolge la Festa Autunnale dei Volontari, un pomeriggio dedicato alla scoperta del bosco, dei suoi segreti, e delle forme di vita che lo popolano. Ci si incontra alle 15 al Centro Levati e si parte per una passeggiata in compagnia dei volontari, che illustrano le possibilità di collaborare in modo attivo alle iniziative. C’è poi spazio per giochi, musica e merenda in compagnia. Costituito in maniera spontanea nel 1990, il gruppo dei Volontari per il Parco (detto informalmente Volpar), è ora una vera associazione, alla quale si affiancano anchei altri gruppi locali. Il Parco Regionale dei Boschi di Carrega ha creato un programma annuale di eventi, per sensibilizzare sul tema della conservazione delle specie selvatiche e del rispetto ambientale. Sono tanti i compiti da svolgere, per chi vuole darsi da fare e ha a cuore il destino del bosco. Dall’occupazione fattiva degli animali selvatici in difficoltà, ospitati al Centro Recupero Animali Selvatici, alla manutenzione dei sentieri e degli orti officinali; dalla collaborazione ai censimenti floro-faunistici al contatto e all’accoglienza dei visitatori. La manifestazione è libera, e si consiglia di parcheggiare la macchina a Case Nuove, per chi proviene da Sala Baganza, e raggiungere il centro a piedi.
Per info: Parco Boschi di Carrega
Centro Parco Levati
via Olma 3 Sala Baganza Tel. 0521.833440- cell 338/6817435, parco.carrega@libero.it
Centro Parco Casinetto via Olma 2 Sala Baganza tel. 0521. 836026
Frutti Antichi: il “Come eravamo” di piante, fiori e frutti da agricoltura biologica, al castello di Paderna
Torna al Castello di Paderna (PC) sabato 3 e domenica 4 ottobre 2009 la 14esima edizione della mostra dedicata al florovivaismo di qualità e ai prodotti della terra dimenticati
Quattordicesimo anno per “Frutti Antichi”, la mostra della qualità e della tradizione che per due giorni riempie il Castello di Paderna (PC) di frutta, fiori, artigianato e prodotti tipici, fra incontri e degustazioni. Sabato 3 e domenica 4 ottobre 2009 profumi, colori e gusti dimenticati riempiono i cortili del Castello, uno dei manieri piacentini dell’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, regalando un caleidoscopio di insolite forme e originali accostamenti. Promossa dal FAI, Comitato di Piacenza e dal Castello di Paderna, la mostra vive grazie al paziente lavoro di ricerca e all’entusiasmo degli organizzatori. L’obiettivo della mostra sarà coinvolgere con nuove proposte: come i Patriarchi vegetali d’Italia e i loro frutti, mantenendo vivo il filo conduttore tradizionale: vale a dire la frutta antica ed in particolare le mele, presenti in molteplici varietà. Sempre più qualificata la sezione dedicata ai vivaisti che da sempre espongono nel parco il meglio delle loro produzioni. Oltre agli alberi di frutta antica, si possono trovare rose, erbacee, ortensie, peonie, orchidee, piante officinali ed acquatiche. Quest’anno l’associazione “Fattorie per tutti”, da anni impegnata nel recupero degli ulivi autoctoni del piacentino, farà degustare la prima produzione di olio locale. I produttori piacentini saranno presenti con gli ulivi di Gropparello e della Val Tidone e ospiteranno un punto informativo con la presenza delle Istituzioni scientifiche, ed Enti di ricerca che partecipano al PROGETTO ULIVO per le province di Piacenza, Parma Reggio Emilia e Modena.
Ancora più ricca la scelta di ortaggi: l’aglio e lo scalogno piacentini, la patata quarantina, il peperone di Carmagnola, le zucche mantovane… Familiarità d’altri tempi e alta qualità caratterizzano questa manifestazione in cui si possono ritrovare sapori autentici. Sono presenti un’ area per lo scambio di semi e talee, per conversazioni e degustazioni, giochi e spazi riservati ai bambini, un punto di ristoro e il parcheggio (gratuito). L’antica stamperia Pascucci di Gambettola allestirà nel fienile una mostra di vecchie coperte da buoi decorate a stampa xilografica, testimonianza della loro produzione originale.
MSF al Festival “Internazionale a Ferrara” dal 2 al 4 ottobre Un week end con i giornalisti di tutto il mondo
Roma, 1 ottobre 2009 – Medici Senza Frontiere (MSF) partecipa alla terza edizione di “Internazionale a Ferrara”, organizzato dalla rivista Internazionale e dal Comune di Ferrara. Da venerdì 2 ottobre a domenica 4 ottobre sono in programma incontri e dibattiti con giornalisti di tutto il mondo, mostre fotografiche, proiezioni, spettacoli completamente gratuiti e senza prenotazione: http://festival.internazionale.it/
MSF è presente al Festival con numerosi appuntamenti: dibattiti, presentazione di libri, proiezioni di film e mostre fotografiche. Un’opportunità unica per fare luce sulle crisi dimenticate, sulle storie invisibili di chi è costretto a confrontarsi ogni giorno con la guerra, i disastri naturali, le epidemie, la mancanza di accesso alle cure e ai farmaci salvavita, la fuga come unica via di salvezza. Proprio quest’anno MSF ha lanciato la campagna “Adotta una crisi dimenticata”: www.crisidimenticate.it
“La collaborazione avviene proprio quest’anno in occasione dei 10 anni del Nobel per la Pace assegnato a MSF nel 1999”, dichiara Kostas Moschochoritis, direttore generale di MSF Italia. “Abbiamo riscontrato una forte sintonia e complementarietà tra i temi del Festival e i temi di MSF: con Internazionale esiste un confronto costante per capire come riuscire a dibattere serenamente in Italia dei limiti, delle contraddizioni, ma anche dei successi dell’azione umanitaria. Vogliamo aprire una riflessione seria e non retorica sul mondo delle organizzazioni non governative”.
Gli appuntamenti di MSF al Festival:
Venerdì 2 ottobre ore 10.30 (Cinema Apollo)
Apertura Festival con Giovanni De Mauro, direttore di Internazionale; Walter Dondi, consigliere delgato di Unipolis; Kostas Moschochoritis, direttore generale di MSF Italia; Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara.
‘Ciao Giuseppe.’, Parma saluta il Festival Verdi con Fidenza Village
Dal 1°ottobre, i visitatori di Casa Verdi potranno farsi immortalare con indosso la tuba, il celebre copricapo amato dal maestro: un allegro tributo collettivo alla sua figura che vive nella cultura e nelle tradizioni delle famiglie parmigiane.
Apre dal 1° ottobre alle ore 11, all’interno di Casa Verdi, cuore pulsante nel centro storico della città di Parma sotto i Portici del Grano, il set fotografico professionale “Ciao Giuseppe.” In questo spazio ci si potrà fare immortalare con indosso il celebre copricapo verdiano: un modo allegro e originale per manifestare ammirazione e amicizia per Giuseppe Verdi e il sentirlo vivo e vicino, quasi “di casa”.
Fidenza Village con questa iniziativa è ancora una volta partner del Comune di Parma nella promozione dei grandi eventi culturali della città: dopo aver sostenuto la retrospettiva sul Correggio e la mostra su Goya, il villaggio moda parteciperà alle celebrazioni del Festival Verdi con un evento che vuole essere un omaggio al Grande Maestro e che ne evidenzia la presenza tangibile nella cultura delle famiglie di Parma.
Aperto dal giovedì alla domenica, per tutta la durata del festival (1-25 ottobre), nello spazio di “Ciao Giuseppe.” saranno esposti i poster dei ritratti più “verdiani” scattati durante la giornata. I cittadini diverranno così dei veri testimonial di una campagna pubblicitaria con cui Parma abbraccia idealmente il suo maestro.
L’iniziativa di Fidenza Village rafforza e conferma un’unione consolidata con la città di Parma, con la sua provincia e il suo territorio, a sostegno di un patrimonio inestimabile di storia e cultura che i grandi eventi come il Festival Verdi contribuiscono pienamente a valorizzare.
“Ciao Giuseppe.” Casa Verdi, Portici del Grano
orari e giorni di apertura:
giovedì 1°ottobre dalle ore 11 alle 14.00
da venerdì 2 ottobre a domenica 5 dalle 14.00 alle 17.00
da giovedì 8 ottobre a domenica 11 ottobre dalle 15.00 alle 18.00
da giovedì 15 ottobre a domenica 18 ottobre dalle 17.00 alle 20.00
da giovedì 22 ottobre a domenica 25 ottobre dalle 17.00 alle 20.00