CONTROTEMPI – itinerari sonori dai ’70 a oggi, MANGALA VALLIS in concerto
CONTROTEMPI – itinerari sonori dai ’70 a oggi
in collaborazione con
GONG Rock in Progress Festival
Lunedì 27 aprile
Teatro al Parco
ore 21 – Ingresso libero
MANGALA VALLIS in concerto
featuring
DAVID JACKSON
Lunedì 27 aprile presso il Teatro al Parco, alle ore 21 e con ingresso libero, si aprirà -dopo il concerto di Aldo Tagliapietra alla Casa della Musica – un’altra finestra sul GONG Festival, con l’esibizione in anteprima dei Mangala Vallis accompagnati dal sax esplosivo di David Jackson dei Van Der Graaf Generator.
Nato nel 2004 nella provincia di Reggio Emilia da un’ idea di Gigi Cavalli Cocchi, il GONG Rock in Progress Festival approda a Parma con due anteprime primaverili ospitate all’interno della rassegna CONTROTEMPI – itinerari sonori dai ’70 a oggi coorganizzata dal Comune di Parma – Assessorato alla Cultura, Assessorato al Turismo, Associazione Arte & Musica e Cooperativa Lune Nuove, in collaborazione con la Fondazione Monte di Parma, la Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura, per poi tornare con la quarta edizione del Festival che si svolgerà a luglio e che ospiterà alcuni dei nomi più interessanti del panorama progressive italiano e internazionale.
Tra questi vanno di sicuro menzionati i Mangala Vallis fondati nel 1998 dallo stesso Gigi Cavalli Cocchi (batterista anche di Ligabue, Clan Destino, C.S.I. e Massimo Zamboni) insieme a Mirco Consolini (chitarre) ed Enzo Cattini (tastiere), cui si aggiungono, qualche anno dopo, Bernardo Lanzetti ,voce e autore dei testi, e Cristiano Roversi che sostituisce Cattini alle tastiere. La loro musica prende ispirazione dai grandi gruppi dell’area progressiva degli anni settanta ma si arricchisce di diversi altri elementi, frutto delle esperienze artistiche dei componenti della band, per creare un suono attuale ed affascinante. Nel 2002 viene pubblicato il loro primo album “The Book of Dreams”, cui segue “Lycanthrope” nel 2005 che vede la partecipazione del sax di David Jackson membro del gruppo progressive britannico dei Van Der Graaf Generator. Il suo modo di suonare è caratterizzato dall’uso frequente di due strumenti suonati nello stesso tempo, uno stile che imitò da Rahsaan Roland Kirk flautista, sassofonista e polistrumentista jazz statunitense. I VdGG, insieme a Genesis, King Crimson, Procol Harum e Jethro Tull, sono considerati tra i principali maestri del genere e godettero di un grande successo anche in Italia, quando, nel ’72 il loro album-capolavoro Pawn Hearts rimase in testa alle classifiche per 12 settimane.
La chiusura di CONTROTEMPI sarà giovedì 30 aprile, al Teatro al Parco – ore 21 – con un doppio concerto ricco di momenti poetici: aprirà la serata l’ organettista e pioniere della musica etnica in Italia Riccardo Tesi insieme al gruppo Banditaliana. Di seguito si esibirà il cantautore internazionale Gianmaria Testa che, in duo con clarinettista Gabriele Mirabassi presenterà il suo raffinato concept album “Da questa parte del mare” (Targa Tenco 2007). Prevendite aperte presso: Libreria Feltrinelli di via Repubblica; Music Mille e Dj70 a Fidenza.