Pasqua di pace per gli agnelli con il menu vegetariano della LAV
Ogni anno con l’avvicinarsi delle festività pasquali si è costretti ad assistere all’uccisione di centinaia di migliaia tra agnelli e capretti, sacrificati in nome di una tradizione che li vede vittime di sontuosi pasti organizzati per celebrare la ricorrenza. Durante questo periodo infatti, si verifica un incremento nella macellazione di ovini e caprini, agnelli primi fra tutti. Secondo l’Istat (Istituto Nazionale di Statistica), nel mese di marzo 2008, in cui si è celebrata la Pasqua, sono stati macellati 669.539 agnell84.495 agnelloni. Il numero di capretti e caprettoni macellati nello stesso mese è stato di 85.036 animali, per un totale di 872.070 tra ovini e caprini.
Rispetto al mese di marzo del 2007, si è registrato purtroppo un impressionante aumento delle macellazioni: + 33,7% agnelli macellati; + 28,4% agnelloni; con un aumento del 38,2% delle macellazioni totali di ovicaprini.
Ancor più allarmante il dato del mese di dicembre 2008, nel quale sono stati macellati 1.765.478 agnelli, 135.263 agnelloni, 108.702 tra capretti e caprettoni, oltre agli animali adulti, per un totale di 2.071.364 ovicaprini macellati, che conferma l’abitudine dei consumatori italiani a mettere in tavola le carni di questi animali, durante festività che dovrebbero simboleggiare, invece, pace e fratellanza.
La LAV, quindi, fa appello ai consumatori affinché non si facciano complici di questo sterminio, preferendo per la tavola della festa un menu alternativo, scelta etica e morale, privo di ingredienti di origine animale, e proprio per questo ancor più sano e gustoso. Sono molte le pietanze con le quali ci si può sbizzarrire senza la necessità di uccidere degli animali, in questo modo le festività potranno essere ancora più serene.
La LAV propone alcune sfiziose ricette per un menu vegetariano di Pasqua (alla pagina http://www.lav.it/index.php?id=1286): gonfietti all’erba cipollina e curry; casarecce di farro agli asparagi; seitan al pepe verde; champignon e rucola in insalata; pere in salsa di cioccolato e nocciola
E’ stato ormai accertato che il consumo di carne e grassi animali può causare, direttamente o indirettamente, numerose malattie (alcuni tipi di cancro, patologie cardiocircolatorie, ecc.), ecco perché l’alimentazione vegetariana è adatta a tutte le fasce di età e attività. Chi sceglie un’alimentazione vegetariana – il 9,5% degli italiani, secondo l’ultimo censimento AC Nielsen – inoltre, ogni anno risparmia torture e morte almeno a 20 animali, guadagnandoci anche in salute.