Archive for Marzo 2nd, 2011
Da zero al sole attraverso la voce, per iscrizioni entro l’8 marzo 2011
Dal progetto Fragilità e autonomie un laboratorio di canto corale per tutti, all’insegna dell’integrazione.
Per chi vuole misurarsi con la propria voce, sperimentarne intonazione, ritmo e velocità, dal 12 marzo può partecipare al laboratorio di canto corale “Da zero al sole attraverso la voce”, un percorso condotto da Patrizia Biavardi, direttrice del Coro Propedeutico della corale Città di Parma.
Il corso, aperto a tutti e completamente gratuito, potrà accogliere un massimo di 12 partecipanti e si svolgerà, dal 12 marzo per i sei sabati successivi, dalle 15 alle 17 al Circolo Culturale AVIS Cristo in via Benedetta 49/a.
È un laboratorio d’integrazione, oltre che musicale, quello che propongono le associazioni di Fragilità e autonomie, un progetto nato dal volontariato per creare occasioni di socializzazione e divertimento condivise, tra persone disabili e non proponendo un “tempo libero integrato” che vada incontro alle passioni, alle inclinazioni e agli interessi di tutti, comprese le persone con abilità diverse, e realizzi spazi di reciproco arricchimento.
Archivio Giovani Artisti a Punto Arte – “Cenere e velluto” di Paola Ocello dal 2 al 28 marzo
Archivio Giovani Artisti a Punto Arte
“Cenere e velluto” di Paola Ocello dal 2 al 28 marzo
Parma, 2 marzo 2011 – Prende avvio in marzo, e proseguirà a mesi alterni, la collaborazione tra Confartigianato Imprese Apla Parma e il Comune di Parma, Assessorato Benessere e Creatività Giovanile – Archivio Giovani Artisti. L’associazione apre infatti le porte di Punto Arte offrendo visibilità anche a pittori emergenti, che avranno la possibilità di esporre le loro opere in un contesto diverso dai formali ambienti espositivi.
Ad aprire il sipario sulla nuova iniziativa è Paola Ocello, con la sua personale “Cenere e velluto”. Parmigiana, classe 1980, l’artista si distacca attraverso i suoi quadri da una società in cui tutto è basato sulla percezione esteriore delle cose, accompagnando chi osserva le sue opere verso un mondo onirico di figure, animali, interni ed esterni che appaiono scoloriti, sbiaditi e velati.
Paola Ocello si esprime attraverso l’utilizzo di diverse tecniche: colori ad olio, colori acrilici, matita e carboncino. Ma è grazie alla fusaggine che riesce ad ottenere una maggiore sensibilità e magia visiva, considerando lo strumento come un ‘medium’ della propria mano e della propria mente, perché – dichiara – “La possibilità di poter modellare e cambiare la realtà crea una sorta di potere illimitato, e permette una liberazione perpetua dalle imposizioni della società”.
È possibile visitare la mostra, come di consueto, nella sede di Confartigianato Imprese Apla di viale Mentana 139\a negli orari di apertura dell’associazione, ovvero dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.
Mercoledì 2 marzo al Mu inizia il laboratorio di percussioni e jambè, tenuto da Moussa Lô
Mercoledì 2 marzo comincia al circolo Arci Mu -in via del Taglio 2, Parma- il laboratorio di percussioni è jambè, alle ore 21.00. Il la laboratorio si terrà tutti mercoledì, dalle 21.00 alle 22.30. Docente del corso è Moussa Lô; nato in Senegal, viene precocemente iniziato alla poliedrica tradizione artistica Africana dal padre Babacar Lô, insegnante di storia delle tradizioni, di danza nonché famoso pittore.
Nel 1986 partecipa al “Festival International Panafricain des Artes et Cultures” tenutosi nella cittadina di ‘Mbour, conseguendo il diploma di Artista e Coreografo. Poco dopo inizia la sua carriera presso l’Ecole des Artes et Cultures di Dakar, presso la quale insegnerà per quattro anni. Custode ed esperto conoscitore di danze, ritmi e tradizioni dell’Africa Occidentale, collabora con diverse compagnie tra le quali: Ritme Africaine du Sénégal, Ballet d’Afrique Noir, Unité Africaine (per la quale ha lavorato come coreografo) e Ballet National du Sénégal.