Archive for Dicembre 11th, 2010
Appuntamenti di Dicembre del Laboratorio Famiglia al Portico
Festa delle Donne del Mondo – 11 e 12 dicembre – Sesto S.G. (MI)
Inceneritore – Sabato 11 dicembre FIACCOLATA di SANTA LUCIA a Parma
Ciao a tutti, innanzitutto grazie!
Grazie a tutti voi cittadini che ci seguite da anni e che avete reso possibili eventi che neppure noi credevamo possibili.
Pensiamo all’imponente manifestazione del 17 aprile, all’emozionante serata del 22 settembre all’auditorium Paganini e a tanto altro.
Grazie di cuore.
Tanti passi avanti sono stati fatti,tante azioni sono state intraprese e tante altre lo saranno.
L’inceneritore non è ancora stato acceso e noi non abbiamo alcuna intenzione di arrenderci.
Lo facciamo per noi, per voi, per i nostri e i vostri figli.
Non smetteremo di manifestare la nostra contrarietà all’impianto di incenerimento di rifiuti finché non ci ascolteranno.
Per questo siamo qui a chiedervi di partecipare ad un’altra iniziativa.
SABATO 11 DICEMBRE vogliamo dare vita ad una nuova FIACCOLATA di SANTA LUCIA (come quella dell’anno scorso), vogliamo che diventi una tradizione per Parma:
NOI NON SPEGNEREMO LE NOSTRE FIACCOLE FINCHE’ LORO NON SPEGNERANNO IL LORO CAMINO.
Ci troveremo in p.le Santa Croce alle ore 16.30.
Le autorità dovranno trovarsi di fronte un fiume inarrestabile di persone.
Vi chiediamo di partecipare e di far partecipare!
Ne approfittiamo anche per comunicarvi che tra le ultime azioni intraprese c’è anche un nuovo esposto depositato in procura il 16 di novembre.
CONTROCANTO: Sabato 11 dicembre 2010 ore 21 Auditorium Monteverdi di Mantova, Via Conciliazione, 33 MANTOVA
I CLUB DOGO, n. 1 dell’hip hop nazionale, e KILLADOC per «OutOctoni»
Sabato 11 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto, ore 21.30
Attenti al loop. E alle rime taglienti. I Club Dogo, la più schietta band hip hop italiana, sbarcano sabato 11 dicembre al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) con il freschissimo album best seller «Che bello essere noi», che ha conquistato tutto, dalle charts alle tv e alle radio. Il loro concerto inizia alle ore 22.30, preceduto alle 21.30 da una proposta della rassegna «OutOctoni» in linea con la serata, ovvero il rapper reggiano KillaDoc (Domenico Sorice), ex Famiglia Mista, ora autore dell’album «Troppo style». L’ingresso è riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro; alle 20 apertura del circolo, del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fino alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it.
Con il cd «Che bello essere noi» i Club Dogo hanno davvero sbancato, arrivando anche a dar sfoggio di autoironia nel varietà comico «Colorado Cafè», dove hanno improvvisato una gara di freestyle con i cabarapper Gabri Gabra e Savi Sava in una puntata da record di ascolti, o – tanto per citare un’altra loro ospitata di rilievo – a Radio Deejay nel programma di Linus e Savino «Deejay chiama Italia». L’album ha esordito addirittura al 2º posto della classifica nazionale di vendita dei dischi, mentre il singolo «Spacco tutto» è una bomba e prelude al prossimo «D.D.D.».
«Non è che abbiamo scelto di chiamare l’album “Che bello essere noi” perché siamo i più fighi, ricchi e famosi o abbiamo qualche delirio di onnipotenza – spiegano i Club Dogo -. In realtà “Che bello essere noi” significa soprattutto “Che bello non essere gli altri”: quelli che, per riempire un locale, devono essere votati da una giuria di qualità; quelli che, per fare un disco, devono prima scrivere i ringraziamenti; quelli che, per arrivare in classifica, vogliono assomigliare a quello che è primo in classifica che a sua volta ha fatto la cover di quello che ora è finito ultimo in classifica. I Club Dogo queste cose le fanno da soli. In un momento in cui tutti cercano di assomigliare a qualcuno, “Che bello essere noi” è un’affermazione della nostra identità, fuori dal coro e lontano dalle imitazioni: i Dogo assomigliano solo ai Dogo».
Teatro del Cerchio, CESAR BRIE PRESENTA IL MARE IN TASCA SABATO 11 dicembre 2010 ore 21,00
Storia di un attore che, svegliatosi, scopre di essere stato trasformato in un prete
DI E CON CESAR BRIE
Il tema di questo spettacolo é l’amore. Il personaggio é un prete.
L’azione si sviluppa nella stanza del prete dietro la sagrestia. Il tema permette all’autore di rivedere la sua esistenza ed il prete permette all’attore di dialogare con Dio, nel quale non crede. Il pubblico fittizio, rappresentato sulla scena, permette al sacerdote di rivolgersi al pubblico reale senza confonderlo con il suo gregge. Deve essere chiaro: il personaggio del prete esiste affinché si accetti la sua irrealtá. Non si tratta di credere nella veritá della scena ma nella veritá della finzione. Un attore é un uomo che scolpisce un altro uomo tra gli uomini. La sua falsa autobiografia ha interrogato la vostra biografia?
Su questo argomento l’autore e l’attore sono gli unici che non possono aprire bocca.
Teatro del Cerchio via Pini, 16/a 43126 Parma