Archive for Dicembre 18th, 2009
Emergency, Dress for Life: un abito per il Centro di maternità di Anabah
Parte oggi l’iniziativa tutta femminile promossa da Mariella Burani Fashion Group a sostegno delle donne del Panshir.
È stata creata “Dress for Life”, una collezione dei capi speciali, di sfilata o provenienti dall’archivio della maison che sarà venduta a un prezzo davvero “solidale” devolvendo il 30% del ricavato al Centro di maternità di Anabah.
I capi si potranno trovare nei corner “Emergency” allestiti per un anno nelle boutique Mariella Burani di Milano, Roma, Parigi, Mantova, Verona, Parma, Reggio Emilia e Pescara.
Medici senza Frontiere
18 dicembre, Giornata internazionale dei migranti
Medici Senza Frontiere chiede ai governi europei di rispettare la vita
e la dignità dei migranti e di migliorare l’accesso ai servizi di base
e all’assistenza sanitaria per queste persone
Bruxelles/Roma, 17 dicembre 2009 – I richiedenti asilo e i migranti privi di permesso di soggiorno stanno pagando un caro prezzo per le politiche sempre più restrittive, in termini di accoglienza e di accesso alla salute, messe in atto dai governi europei. Queste persone fuggono da conflitti e carestie e da contesti in cui vengono violati i diritti umani, affrontano lunghi e pericolosi viaggi in cui l’attraversamento del Mar Mediterraneo rappresenta solo l’ultima parte del tragitto per raggiungere l’Europa. Quando finalmente raggiungono uno stato membro, si trovano ad affrontare periodi di detenzione prolungata o condizioni di vita spaventose, talvolta peggiori di quelle da cui erano fuggiti. Altri vengono intercettati ed espulsi verso paesi in cui la loro salute e la loro stessa vita possono essere messe a repentaglio.
In occasione della Giornata Internazionale dei Migranti del 18 dicembre, Medici Senza Frontiere (MSF) chiede ai responsabili politici di tutta Europa di rispettare la vita e la dignità dei migranti e dei richiedenti asilo, e di migliorare il loro accesso ai servizi di base, tra cui gli alloggi e l’assistenza sanitaria.
Le equipe di MSF assistono i migranti e i richiedenti asilo in diverse fasi del loro viaggio. Nei paesi di origine come Somalia, Afghanistan, Repubblica Democratica del Congo (RDC) e Nigeria, MSF cura le conseguenze mediche di violenza e privazioni di ogni tipo. In Italia, Marocco, Grecia, Malta e Francia, le equipe di MSF forniscono assistenza medica e psicologica a coloro che sono sopravvissuti al viaggio: molte di queste persone affrontano un lungo tragitto attraverso il deserto a cui vanno aggiunte le pericolose rotte marittime. Talvolta i migranti vengono imprigionati e sfruttati o cadono vittima di contrabbandieri e trafficanti. Sono sempre di più, tra quelli che affrontano il viaggio, i minori non accompagnati e le donne, molte delle quali in stato di gravidanza.