NelParmense

Vertice Mondiale sulla Sicurezza Alimentare

Dal 16 al 18 novembre 2009, si terrà a Roma il Vertice Mondiale sulla sicurezza alimentare della FAO, convocato per concordare al più alto livello le azioni da intraprendere per contrastare la crisi alimentare che colpisce un sesto della popolazione mondiale e pone un serio rischio per la pace e la sicurezza nel mondo.

La FAO ha identificato come principale soluzione per uscire dalla crisi alimentare gli investimenti in agricoltura. Anche Parmaalimenta pensa che rilanciare il tema della lotta alla fame senza un rilancio concreto del settore agricolo e rurale sia impensabile. Attraverso il sostegno all’agricoltura e rendendo disponibili mezzi di conservazione e trasformazione dei prodotti si potrà permettere ai contadini di migliorare la loro produzione e di raggiungere l’autosufficienza alimentare. Questo è l’obiettivo delle attività realizzate all’interno di Maison Parma, definito dalla FAO un efficace progetto pilota di lotta alla povertà.

Per seguire da vicino questo vertice abbiamo predisposto sul nostro sito uno spazio ( al seguente link: http://www.parmaalimenta.org/it/formazione/forum-fao ) in cui forniremo aggiornamenti,  immagini e approfondimenti.

Vi invitiamo anche a firmare la petizione online lanciata dalla FAO per dare un segno contro la fame nel mondo.

Presso il Circolo Mu di via del Taglio 2, a Parma, parte il laboratorio di Teatrodanza e Corporeità, tenuto da Giordano Mariani, Davide Pieroni, Antonella Muto e Cinzia Pollastri. Il corso comprende attività di riscaldamento, esercizi all’interno di uno spazio (cioè lo spazio scenico) ed esercizi di improvvisazione. Gli scopi sono molteplici: conoscere lo spazio scenico, i tempi teatrali, conoscersi ed acquistare fiducia in se stessi e nell’altro, grazie ad esercizi di gruppo che stimolano il singolo a diventare tutt’uno con esso. Il Laboratorio assume la finalità di sviluppare la corporeità delle persone, l’ascolto del proprio corpo attraverso la musica, il silenzio, i gesti e le parole. L’improvvisazione avrà un ruolo fondamentale per sviluppare la fantasia, la creatività e per dar voce al corpo, come manifestazione del vivere, dell’esistere e dell’esprimere se stessi, mettendosi in gioco, senza maschere o sovrastrutture.

Il laboratorio di teatrodanza e corporeità nasce da un pensiero che crede nell’importanza del nostro “io corporeo”, alcova delle nostre emozioni e sensazioni, di ciò che non si nasconde.

La durata del laboratorio è di circa 24 incontri, suddivisi in due ore settimanali, il mercoledì dalle ore 20.30 alle 22.30, con inizio nella seconda metà di novembre e termine nell’aprile 2010. Riservato ai soci Arci.
Per iscrizioni e informazioni è possibile contattare i seguenti numeri: 328 9014396 – 338 5219962.